"Almost like friends"
Robin e Steve hanno appena finito di raccontarmi tutto nei dettagli.
È così folle e senza senso tutto questo.
Ed io sto impazzendo, letteralmente.
Ho avviato l'operazione "Billy" da quando è scomparso, forse non credo a ciò che stanno dicendo, probabilmente è una storia inventata, ma ho bisogno di avete una pista. Ho bisogno di dare delle risposte, di mantenere la promessa.
《Ti capisco. Per te non dev'essere facile》
《No, Robin. Tu non capisci, non hai un migliore amico morto.》 forse ho esagerato, voleva solo essere carina.
《Come fai ad essere cosi stronza?》
《Scusa Robin, i-io non ho...》
《non c'è problema》
adesso mi sento molto incolpa.
《Biondina, quello che sai...che tu ci creda o no, ti mette in pericolo》
《Beh ci sarai tu a salvarmi Super Harrington...》
mi guarda senza fare cenno di vita.
《era per sdrammatizzare》
Sdrammatizzare.
Magari si potesse.
《Cazzo. Il negozio》
Corro in macchina e torno al negozio, rimasto chiuso per due ore.
Fortunatamente mia madre era lì, quindi suppongo che sia stato aperto.
《Non ti ho fatto assumere due ragazzini perché anche tu te ne andassi. Non ti ho mai fatto mancare nulla, e ti ho sempre, sempre, lasciata andare a qualsiasi festa o impegno perché volevo che tu vivessi la tua vita come una ragazza normale, come se avessi due genitori, ma mi dispiace Hanna Marin, tu non hai questa vita. Non puoi lasciare un negozio intero soltanto a me, lo capisci vero?》
Peggio in peggio.
Adesso cosa dovrei dire: Mi dispiace? Hai ragione? Sono una figlia di merda?
Vado semplicemente lungo uno scaffale a lavorare.
《mi dispiace》 mi abbraccia e mi da un bacio sulla fronte
《Stasera esco》 cerco di cambiare discorso
《festa?》chiede sorridente
《in realtà volevo andare a trovare Billy》
il sorriso scompare sul suo viso alla velocità lampo.
《vuoi che venga con te?》
《nono chiederò a qualcuno di venire con me》 sorrido per tranquillizzarla.
Finita la giornata lavorativa esco dal negozio e con me anche Cip e Ciop, che arrivarono giusto qualche minuto dopo la conversazione con mia madre. Robin va via in fretta dicendo di avete un impegno importante. Io devo andare da Billy ma...cimitero, quelle storie, sera=terrore.
《Posso chiederti un piacere?》mi rivolgo a Steve che stava entrando nella sua auto.
《Dimmi》
《hai da fare adesso?》chiedo
《No, perché?》sembra sorpreso
《Ti va di accompagnarmi al...al cimitero?》
《Va bene》 risponde senza esitare un secondo.
Entro in auto e comincia a guidare. Silenzio più totale.
Arrivati entrambi sospiriamo, ci scambiamo uno sguardo ed entriamo. Arrivata da Billy noto Steve molto più indietro di me.
《Non credo che lui... mi volesse》
non sono mai andati d'accordo, perciò non insisto e mi rivolgo di nuovo a Billy, o almeno quello che ne rimaneva.
《Hey Billy, era parecchio che non venivo scusami. Sono successe parecchie cose ultimamente, ma la più importante è successa oggi. Credo di aver risolto il caso, anche se non sono del tutto sicura. Il Mind Flayer eh? Hai sempre detto di non voler morire come tutti gli altri, ma non credevo fino a questo punto.
Ho mangiato parecchi pasticcini questa settimana, e non ne ho rilasciato neanche uno. Spero ti faccia piacere.
Max è giù, ti vuole bene, anche se non sembrava. Cerco di esserle vicino ma la conosci meglio di me, è una testa calda quella ragazza.
Non manchi solo a lei. Mi manchi Billy, non immagini quant-》mi fermo per le lacrime che cominciano a scendere dal mio viso. Mi volto e torno da Steve, senza neppure guardarlo negli occhi o aspettare una sua mossa, mi getto nelle sue braccia. Lui mi accarezza la testa dolcemente.
《Dai andiamo》 mi dice asciugandomi il viso.
Il ritorno a casa, identico all'andata, silenzio totale.
Arrivati a casa incrociamo lo sguardo nuovamente.
《Buonanotte Harrington, grazie》dico aprendo lo sportello
《Questa è la seconda volta che ci diamo la buonanotte così》
《così come?》dico
《quasi come amici, stronza》
《vaffanculo anche a te》 chiudo la porta della macchina ed entro a casa.
Vado nella mia camera per prendere il pigiama ma urlo alla vista di una persona.
《DUSTIN?》 urlo sorpresa
《Giuro che io volevo chiamarti! E solo che era un codice rosso e tu non hai risposto ai messaggi, cosi sono venuto qui》
《o mio dio...che è successo?》
《So che sai, Harrington se te lo ha detto lui io-, non doveva dirtelo》
《Non è stato lui, Dustin so che lo fai per me, ma ho diciott'anni e tu ne hai quattordici. So in cosa mi sono messa. Anche se devo ancora crederci del tutto》
《Lo so, io volevo dirtelo ma poi-》
《sta tranquillo》lo abbraccio
《Ma il codice rosso non era questo. Il codice rosso è Eddie Munson》
《Eddie?》
che cosa può aver fatto Eddie Munson?
《È nei guai...》
Dustin mi racconta della vicenda accaduta a Chrissy, una cheerleader della scuola di Hawkins ,morta in un modo...a dir poco brutale, e Jason che vuole Eddie morto.
《C'entra quel...sottosopra?》
《È probabile》
cazzo.
《Ne possiamo parlare domani? È stata già una giornata molto stressante》
《Domani, alle 6, a casa di Lucas. Tu, io, Lucas, Max e Steve. Non puoi mancare se vuoi farne parte》
《Ci sarò, notte》
《Buonanotte》 mi saluta con un abbraccio ed esce di casa.
Mi faccio una doccia e mi metto nel letto.
Che giornata.
SPAZIO AUTRICE
Billy😭
Grazie se state leggendo la storia, io intanto sto continuando a scrivere i capitoli!
*scrivo per divertimento scusate eventuali errori* 💛
STAI LEGGENDO
10 Things I Hate About You
Fanfiction«mi chiamerai per sempre per cognome?» «e tu mi chiamerai per sempre biondina?» Hanna Marin x Steve Harrington💛
