Capitolo 43

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~Thessa pov~

Sto passando l'ultima notte con pablo a casa sua prima che parta con la nazionale per ben 1 settimane, abbiamo passato il pomeriggio insieme, a fare shopping, costretto da me,per poi mangiare come degli animali o almeno io perché lui "voleva tenersi in forma per la nazionale" invece io ci sono andata dentro di patatine fritte con salsa cheddar e bacon,la mia felicità,

Pablo: ehi ci sei ? "

Stiamo sul divano a guardare un film horror intitolato " The Grudge" ma sto facendo tutto tranne che appunto guardare il film stesso,guardò lui e penso a quanto posso essere fortunata e sopratutto a quanto sia bello di profilo,ok la devo smettere

Mi distraggo da questa bella vista quando vedo delle dita schioccare davanti hai miei occhi

Thessa: si scusa mi ero imbambolata " dico sorridendo

Pablo: ti capisco troppa bellezza, succede a tutti tranquilla è una cosa normale " dice indicandosi e sorridendo

Thessa: scemo " dico dandogli una pacca sul petto

Pablo: tu sei la scema che si imbambola a caso "

Thessa: mi hai appena insultato " dico incrociando le braccia e mettendo il broncio per finta

Pablo: scherzavo, aaaa dio amo quando fai cosi " dice per poi baciarmi, prolunghiamo il bacio di molto e io mi sento in estasi, ho il corpo ricoperto di brividi a causa sua e del suo tocco delicato su di me

dopo un po' ci stacchiamo senza voglia per riprendere fiato

Thessa: andiamo a dormire domani devi svegliarti presto "

Pablo: va bene " dice sbuffando

Ci buttiamo sul letto

E ci addormentiamo subito abbracciati fortemente

                         ********

la mattina, un rumore fastidioso rovina il mio bellissimo sogno con Tom Holland,quella maledetta sveglia un giorno di questi la romperò, sono le 10:30 e sicuramente pablo starà già in viaggio, esco dalla camera e scendo giù in cucina, trovo un sacchetto con dentro due cornetti al cioccolato, vicino a questo sacchetto un post it

Ti ho lasciato i vestiti tuoi nell'armadio e ti ho preso i cornetti, mangia tutto, scrivimi quando ti svegli
Ti amo
Pablo

Aaah l'amore che effetto strano, sorrido come un ebete e penso di aver gli occhi a cuoricino, completamente

Mangio il cornetto e salgo su in camera, prendo il telefono e scrivo a pablo

Grazie dei cornetti erano buonissimi, sei arrivato ?com'è l'hotel ? Divertiti mi raccomando buona fortuna anche se so che non te ne servirà, ah e ti amo anch'io

Mando il messaggio mi vesto e scendo, per fortuna nessuno è in casa sai che figura che farei

Prendo il pullman per tornare al college

Appena arrivo vedo le ragazze dormire ancora, decido così di riaddormentarmi anch'io

In mensa a pranzo

Michelle: cazzo mi scoppia la testa

Clara: la prossima volta non parli in videochiamata a Nico fino alla 3 di notte "

Michelle: hai ragione, sentite ragazze adesso che i ragazzi sono partiti perché non facciamo un po' di shopping compulsivo per poi mangiare in qualche ristorante buono oppure in discoteca a ubriacarci fino a non ricordare il nostro nome  "

Solo tua💕- Pablo Gavi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora