Capitolo 46

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•Pablo pov•

Sto facendo una passeggiata sul lungomare con mio padre e il padre di thessa mente le ragazze sono ancora al ristorante

Intanto che camminiamo loro parlano dei tempi giovanili e delle bravate che facevano un tempo e io discosto da queste conversazioni disinteressanti

Papà T :Pablo e tu cosa studi invece "

Pablo: ehm io in realtà,sono molto impegnato per il calcio prendo lezioni private a casa per portarmi avanti "

Papà T : ah "

Dice con tristezza ? Perché dovrebbe esserlo ?

Papà P : Pablo gioca nel Barcellona " dice mio padre fiero come sempre

Papà T :ah non lo sapevo Thessa non c'è l'ha accennato quando siamo arrivati "

Continua a parlare con mio padre ma lo vedo triste come se il fatto che giocassi a calcio in qualche modo potesse dargli fastidio in qualche modo

Papà P :scusate un attimo e una chiamata di lavoro arrivo subito scusate"

Ora che stiamo solo io e lui voglio capire perché ha reagito così

Pablo:posso fargli una domanda "

Papà T :certo

Pablo:perché quando ha saputo che ero un calciatore ha reagito come se fossi infastidito da questa cosa ? "

Ridacchia e si ferma

Papà T :Pablo vedi,thessa ha sofferto molto in passato da quando io e sua madre abbiamo divorziato lei non ha più creduto tutto ciò che riguardasse l'amore, ha perso fiducia in tutti,e quando ero venuto a conoscenza che si era fidanzata ho pensato che avrebbe perdonato me e sua madre per questo dolore che le abbiamo provocato e che credesse nell'amore vero come ogni ragazza dovrebbe "

Pablo: io capisco ma non capisco cosa c'entra il mio lavoro adesso "

Dico con tono severo,si sta girando intorno ma alla mia domanda ancora non ha risposto, ormai siamo davanti al ristorante e stiamo aspettando che papà finisca la telefonata ma io devo sapere, ne ho bisogno, dovrei stare simpatico al padre della mia ragazza almeno lui

Papà T :vedi Pablo,essendo tu un giocatore di molta fama,avrai molti giornalisti,fotografi e molto altro addosso come cani segugio che cercano qualche informazione della tua vita privata, io non voglio questo per Thessa, si sentirebbe soffocata con tutti quei giornalisti che le fanno domande private sulla vostra relazione e ho paura che sì agiti, sai lei odia avere tutte le attenzioni addosso, so che probabilmente la ami e tutto ma non vorrei che la privacy di mia figlia si diffonda e come non lo voglio io non lo vorrebbe nemmeno lei "

Capisco che cerca di proteggerla è giusto che un genitore lo faccia, e lui ha ragione ma io non voglio lasciarla andare mai

Pablo: io lo comprendo non è facile, a volte anche per me è asfissiante tenere a bada tutti quei giornalisti, ma io la proteggerò anche da loro, le prometto che la terrò lontana da tutto ciò che riguarda gossip giornali e stronzate varie, ma non posso lasciarla andare io ne sono follemente innamorato e voglio che lei lo sappia "

Mi mette una mano sulla spalla

Papà T :era quello che volevi sentirmi dire sono felice che Thessa abbia incontrato un bravo ragazzo come te "

Torniamo al tavolo e mi risiedo vicino a thessa che si avvicina al mio orecchio

Thessa:ti amo tanto anche io "

Pablo:hai sentito tutto ? Come ?

Thessa: quasi tutto, e poi stavo uscendo per chiamarvi e farvi tornare al tavolo e ho visto che stavate parlando così ho accidentalmente origliato "

Solo tua💕- Pablo Gavi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora