J: cosa? certo che no, ma...che ne è stato di Ziggy? -chiese Josh
G: non ci siamo mai più riviste da quel...giorno, o almeno non abbiamo parlato, dopo quell'accaduto la vita è tornata normale, quasi come se niente fosse mai successo, come se non avessi visto la persona che amavo morirmi sotto gli occhi, ma ci siamo incontrate spesso a scuola, al supermercato, al lavoro, ma non ho mai trovato il coraggio di andare a parlarle,e ormai sono passati 16 anni quindi...diciamo che ho perso l'attimo. -dissi concludendo
D: e se ti dicessi che abbiamo trovato il corpo di Sarah Fier? -disse Deena all'improvviso
G: ...cosa??
D: sull'autostrada tra Shadyside e Sunnyvale, è sempre stato sotto i nostri nasi per centinaia di anni.
G: mettiamo che sia vero, cosa vorreste fare?
J: Ziggy ti raccontò mai di quello che stavano facendo prima di morire?
G: si me lo raccontò mentre eravamo in ospedale, ma questo cosa c'entra con-?
D: c'entra.
J: dobbiamo riunire la mano al corpo per spezzare la maledizione Grace, e ci serve che tu ci dica dove è -disse il ragazzino
G: Ziggy e Cindy morirono sotto l'albero dell'impiccagione vicino al quale nel '78 notai una buca, scavata probabilmente dalle due sorelle ma -e in quel momento realizzai
G: dovete andare al centro commerciale, sotto l'albero al centro della costruzione, sono certa che sia lì! -dissi alzandomi di scatto e prendendo il telefono
D: adesso cosa stai facendo?
G: chiamo un amico che può aiutarvi a farvi entrare -dissi con un sorrisino
Dopo pochi minuti di attesa sentii qualcuno bussare alla porta di casa mia, andai ad aprire e per fortuna era colui che aspettavo.
G: Martin! Grazie mille per essere venuto con così poco preavviso! -Martin era un mio caro amico e soprattutto lavorava al centro commerciale di Shadyside.
M: nessun problema bella! Allora, cosa devo fare per lei?
G: pensi di poter fare entrare questi due ragazzi al centro commerciale? -chiesi e Martin scrutò i due
M: si nessun problema, porto sempre con me una copia delle chiavi! Ma posso chiederti il perc-
G: Martin, niente domande.
M: d'accordo d'accordo, allora andiamo?? - i 3 uscirono di casa e io rimasi a vegliare sulla bestia legata al calorifero del mio bagno chiamata...Samantha a quanto pare.
Ma sentivo il bisogno di fare qualcosa per aiutarli,decisi di alzare la cornetta e chiamare l'unica persona che sapevo avrebbe potuto aiutarci, dio non riesco a credere che stia per farlo, mi sento di nuovo una ragazzina scorbutica e insicura al campeggio estivo.
Digitai il numero sul telefono e lo appoggiai al mio orecchio con la mano tremante,e dopo pochi secondi qualcuno parlò:
x: pronto? Chi è? -disse la voce dall'altro capo del telefono
G: si, ugh...parlo con Ziggy Berman?
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SONO TORNATA!!!!
dio scusate davvero la piccola "pausa" ma sono stata in vacanza ed è uscito il secondo volume di ST4 e sono ancora traumatizzata. Voi che ne pensate?
comunque spero che questo capitolo (anche se un po' corto) vi piaccia :D
ly y'all<33
