Solo,siedo con i miei pensieri in un caffè che
di notte tutto cela nel buio dei miei meandri
e osservo il flusso di pensieri che scorre,lento ma irruente nella mia
mente orami stanca
e che solo un buon caffè
terrebbe sveglia.Come un soffio di vento
sinuoso e sottile che attraversa il niente e
subentra nelle menti degli uomini
così il silenzio delle mie membra mi
risveglia da un sonno di cui non conoscevo
l'esistenza.E quindi scelgo di alzarmi
di sgranchirmi le gambe
di aprire gli occhi
e poi precipito giù,sempre più m basso,
fino a raggiungere un luogo a me ignoto.
La razionalità,probabilmente.Mi metto in gioco,esploro questa dimensione così fredda ma calda
così rumorosa ma quieta
così spenta ma viva
e mi rendo conto di quanto la mia realtà sia
distante da questo posto.Scappo,corro via,me ne vado e torno nella
mia comfort zone e mi ci rinchiudo
di nuovo
perché quella razionalità mi spaventa
mi trascina in un luogo che mi suscita
rabbia,frustrazione,pensieri forse veritieri.Torno ad affogare la realtà in un caffè
bevo per dimenticare quanto io sia misero
quanto la mia vita sia misera
priva di senso e di emozioni
di gioie e di ragioni
di volti di sorrisi di azioni.Ricordo quanto vuota sia la mia esistenza
e di nuovo bevo ancora,
altro liquido scuro e
torbido che mi scalda la gola.
Non penso,
bevo.Guardo fuori dalla finestra,è notte
una notte senza stelle senza luna
senza senso
e senza senso lo sono anche i miei pensieri
perché un senso ad essi non lo do una soddisfazione di cui voglio privarmi,
devo privarmi.
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Storia di un'anima
PoetryUna raccolta di poesie e riflessioni scritte da me nel corso delle giornate e in cui mi sfogo, mi esprimo laddove non riesco a farlo a voce.