Amine si offre di ospitarmi a casa sua.
È notte ma non mi sento minimamente stanca, così decido di guardare un film assieme ad Amine.
Decidiamo di guardare Saw.
Mi avvicina al suo corpo e con una mano mi accarezza la schiena, facendomi rabbrividire.
Che effetto che mi fa questo ragazzo..
A metà film i nostri sguardi si incrociano.
Ci fissiamo per un periodo indeterminato, poi ci baciamo. un bacio flemmatico che presto si trasforma in una danza focosa.Mi metto a cavalcioni su di lui e gli accarezzo i capelli, mentre le nostre labbra continuano a cercarsi come fossero delle calamite.
Inizio a muovermi su di lui, un gemito fuoriesce dalle labbra di entrambi.
Mi sento connessa a lui in una maniera perfetta, due anime, un corpo.
Sto così bene assieme a lui, sento quella protezione che avrei voluto ricevere da mio padre.
Mi leva il top, iniziando a torturare il mio seno con morsi leggeri. Succhia i capezzoli, facendomi impazzire dal piacere.
<<Oddio Amine...>> gemo incontrollabilmente.
Sono frettolosa di sentirmi parte di lui, lo voglio sentire dentro di me.
<<Amine.. Non torturarmi>> lo prego, ormai totalmente ai suoi piedi.
<<Impazienti, Chérie?>> accenna un sorriso malizioso.
Capovolge il mio corpo. Mi ritrovo sotto di lui.
Mi sfila i pantaloni della tuta assieme alle mutandine di pizzo nero. Si leva i pantaloni e i boxer ed entra dentro di me con una spinta secca.
Ansimo per l'intrusione del suo membro dentro di me. Si aggiusta e inizia a dare delle botte secche e forti.
È un sesso animalesco, bisognoso. Da esso traspare la necessità di entrambi di andare oltre l'atto carnale, perché, alla fine, ci stiamo scopando con l'anima.
Sento che sto per venire, i miei gemiti si fanno più intensi.
Mai prima d'ora ho provato così tanto piacere carnale, mi sento desiderata, bramata.
Addirittura mi sto sentendo bella, attraente. Amine mi fa sentire speciale.
Vengo sotto il suo sguardo attento, le mie barriere crollano sotto quegli occhi scuri.
Poco dopo le sue spinte rallentano, segno che sta per venire. Esce da me e mi viene sul petto.
Che esperienza intensa.
Mi pulisco con dei fazzoletti, poi, sfinita mi addormento sul petto di Amine, che mi accarezza il capo, facendomi cullare dal suo battito cardiaco.
Penso questa sia stata una delle mie esperienze sessuali più appaganti, ma non solo ed esclusivamente dal punto di vista fisico.
Presto una pace mi pervade l'anima.
Non mi sveglio nemmeno una volta, come mio solito, segno che il mio sonno non è disturbato.
Dormo da dio, e quando l'indomani mi sveglio mi sento stranamente di buon umore.
Ma c'è un ma. Ho paura che Amine mi abbia solo usata per scopare, per me non è stato solo sesso, ho provato delle forti emozioni.
D'altronde cosa posso aspettarmi? Nessuno sarebbe in grado di amare un essere ripugnante come me.
Ecco che l'umore scende, mille paranoie fanno breccia nel mio cervello.
Il mio sguardo si incupisce, Amine lo nota.
<<Giada, che succede?>> mi chiede preoccupato.
Decido di essere sincera.
<<Amine, andrò dritta al punto: mi hai solo usata per scopare, non è vero?>> gli chiedo sospettosa.
<<È-è complicato Chérie. Non ho mai provato queste sensazioni con nessuna ragazza prima d'ora. Tu mi interessi, perciò ti pongo una domanda: se non mi interessasse di te, avrei fatto quello che ho fatto? Ti avrei ospitata in casa mia?>>
Ci penso per qualche minuto. Effettivamente. Voglio dargli fiducia e credergli sulla parola.
<<Okay Amine, anche tu mi interessi..>> gli confido.
Un sorrisetto sghembo sorge sul suo volto. E che sorriso..
Cazzo, devo andare a lavoro.
<<Devo andare a lavoro, posso farmi una doccia Amine?>>
<<Solo se la fai con me>> mi dice maliziosamente.
<<Cretino, scordatelo>> gli dico, rossa in viso.
<<Che carina, ti imbarazzi>> mi prende in giro.
Corro in bagno prendendo le mie cose.
Infilo una tuta grigia della Nike e le Air Force 1.
Lego i miei lunghi capelli in una coda alta e mi trucco leggermente.
Decido di andare a piedi in biblioteca, tanto non dista molto da casa di Amine.
<<Amine, io vado a lavoro, a dopo!!>> gli lascio un bacio sulla guancia ma lui mi avvicina maggiormente a lui e mi bacia.
Ci sorridiamo, poi mi avvio.
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Bebe, dimmi che succede ; Neima Ezza.
Fanfiction"Bebe, dimmi che succede Vedrai tutto si risolve, basta che restiamo insieme Non va bene Tuo padre quanto beve, so che ha la mano pesante E che piangi tutte le sere."