Rimaniamo abbracciati per un pò di tempo fino a quando sentiamo suonare quella maledetta campanella che rovina quel momento così speciale, ci stacciamo dal abbraccio e ci fissiamo uno negli occhi del altro, dura molto ma moltissimo tempo che a me sembra una eternità infine ci alziamo dal pavimento ed io mi avvio forse il rubinetto per bagnare il mio viso e darmi una sistemata ai miei capelli. Usciamo dal bagno e ci derigiamo nelle nostre rispettive classi e arrivati in corridoio, io dico:
S:"Io ora ho matematica, che pizza e la professoressa è una rompiscatole" Lui si rise leggermente e mi dice:
E:"Veramente? Io invece ho italiano e ho anche l'interrogazione e non ho studiato per niente. Sono messo bene"
Ridacchai e dico:
S:"È già sei messo molto bene" Inizia a grattarsi la testa con la mano segno di cui è nervoso e mi dice:
E:"Io devo andare che quella proferesaa se mi vede arrivare in ritardo mi interroga subito o peggio mi fucila" Gli risposi:
S:"Ok e anch'io devo andare. Addirittura? Allora buona fortuna Eddie?" Mi derigo verso il mio armadietto ma prima di aprirlo mi giro e lo vede ancora lì fermo, li faccio l'occhiolino e me ne vado in classe. Mentre la proferessa stava spiegando io come al solito no ascolto niente di quello che dice e penso a tutto altro che quella spiegazione, ci sa cosa sta facendo Eddie in questo momento? La sua prof di italiano lo avrà interrogato oppure no? Ma perchè penso costantemente a quel ragazzo?
C(sta per coscienza) :"Forse perchè ti sta iniziando a piacere Eddie Munson"
Cooooooosaaaaaa? Impossibile e poi non ci conosciamo nemmeno
C:"Forse dovresti provare a parlarci? Non ci hai mai pensato mio Steve?"
Forse hai ragione coscienza proveró a parlarci e forse scopriamo che abbiamo interessi comuni e forse potró avere la possibilità di piacergli?
C:"Questo è il spirito giusto ragazzo ma sbaglio hai ammesso che ti piace eh😏"
Cosa lo fatto veramente?
C:"È già"
Wow beh forse si credo che mi piaccia ma ci non siamo mai rivorti la parola e abbiamo iniziato a parlarci. I miei pensieri vengono ancora una volta interrotti della professoressa che mi dice:
PM(sta per prof di matematica) :"Signor Harrington sta ascoltando la mia spiegazione?" Io gli rispondo:
S:"Certo prof" La prof mi guarda in modo dubbioso e mi dice:
PM:"E allora dove siamo arrivati e a quella pagina del libro siamo?" E era cosa mi invento? Bo proviamo a sparare a caso e vediamo, gli rispondo:
S:"Vediamo equazione si terzo grado a pagina Em..... 124?😬" Lei guarda prima la lavagna e poi il libro poi alzo gli occhi dal libro, mi guarda e dice:
PM:"È corretto, bravo signor Harrington vedo che ha seguito la mia spiegazione" Seguito è un parolenone ho solo dorata ha indovinare e gli dico:
S:"Ha propria ragione prof eh😆" Spero che questa lezione finisca in fretta perchè non che la faccio proprio ma proprio più a stare qui entro. Suona la campanella dunque significa che me ne posso tornare a casa si, preparo lo zaino e esco divolata e mi avvio verso il parcheggio dove mi aspetta Robin, mentre sto andando al parcheggio vado a sbattere contro Eddie e siamo in un posizione imbarazzante cioè io sopra di lui, arrossiamo entrambi ma senza farci vedere dagli altri, e diciamo insieme:
S e E:"Scusa non ti ho visto" Che figuraccia e gli dico:
S:"Scusa non stavo guardando dove andavo, ha proposito sei libero la sabato sera?" Lui mi guardó confuso e annuì con la testa, ok infine dico
S:"Ti lascio il numero e ci mettiamo d'accordo per sabato ok?" Lui mi rispose:
E:"Va bene" Lo saluto con la mano e lui ricambia il gesto e dirigo al parcheggio. Arrivati al parcheggio vedo Robin seduta sul cofano della mia auto ad aspettarmi e gli dico:
S:"Sali in macchina che ti devo parlare di una cosa righe te" La ragazza annuì e sale in macchia ed io feci lo stesso, saliti in macchina lei mi chiede:
R:"Settamente cosa è successo?" Io abbasso lo squardo e dico ha bassa voce:
S:"Ho chiesto a Munson di uscire?" Lei mi rispose:
R:"Cosa davvero?" Annuì, lei mi sorridr e dice:
R:"Non ma lo aspettavo ma sono molto fiero di te Stevie" Gli sorrido e dopo la porta a casa. Dopo aver portato Robin a casa io torno nella mia spero che i miei siano tornati ma non credo infine parcheggio l'auto è mi avvio verso la porta di casa, arrivato lì la apro ma vedo che non c'è nessuno fantastico sono di nuovo solo peró sento dei passi ma chi sarà? Mentre chiudo la porta vado verso il salotto e vedo che è Alex la mia migliore amica come Robin peró lei è un alpha e le sue orecchie e la sua coda sono di una pantera, vado subito ad abbracciarla lei all'inizio non sapevo che ero arrivato ma poi gira e mi vede, mi sorride e ricambia infine mi dice:
A(sta per Alex è il mio personaggio) :"Hey Steve ben tornato, hai fame?" Gli rispondo subito:
S:"Ho una fame da lupi" Sento Alex ridacchiare e mi dice:
A:"Ok piccolo omega, il cibo è già in tavola. Per me non ti preoccupare ho già mangiato" Annuì e sorrisi e corro velocemente verso la cucina ed Alex mi segue.
Angolo all'autrice
Alex è il personaggio di Stranger Thighs ma il vero nome è Alexander ma tutti la chiamano Alex. Spero che il capitalo va sia piaciuto e ci vediamo al prossimo capitalo. Non mancate👋👋👋
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il fidanzato secreto Steddie (Omegaverse)
FanfictionSteve Harrington è un omega di 18 anni, essere omega lo ha sempre odiato e nasconde il suo lato da omega dicendo agli altri che è un Alpha. Steve è molto egocentrico e pieno di sé ma quando il suo istinto da omega si attiva lo rende vulnerabile e ti...