[k. bakugou x reader]

il nostro primo incontro

T/n pov:

<Hey t/n svegliati sono già le 11:00>
Era la voce di mia madre
<Sai che oggi arrivano ospiti, perfavore inizia a prepararti>
Mi alzai controvoglia e andai verso il bagno per lavarmi velocemente
<T/n potresti passare al supermercato a prendere un paio di cose per il pranzo?>
<Certo mamma, cosa ti serve?>

Inutile dire che mi ha dato una lista di cose chilometrica.
Per fortuna il supermercato è molto vicino a casa nostra, entrai e cercai ciò che mi serviva.
Stavo per prendere un pacchetto di patatine piccanti ,-che fortuna sono le ultime- pensai, proprio mentre lo avevo preso qualcuno lo sfilò dalla mia mano
<Scusa quel pacchetto in realtà lo avevo preso prima io>
Dissi con tono piuttosto seccato
<COSA VUOI STUPIDA COMPARSA QUESTO PACCO DI PATATINE NON È TUO, E ORA NON ROMPERMI PIÙ>
Il ragazzo aveva iniziato a urlarmi contro, ma mantenni la calma, pagai e uscii dal supermercato, quell'incontro mi aveva proprio rovinato l'umore ma decisi di non pensarci.

Bakugou pov:
Quella strega di mia madre mi ha chiesto di passate a prendere un regalo per la sua amica, ma dico io PERCHÈ NON È ANDATA A PRENDERSELO DA SOLA?

Ero appena arrivato al supermercato e presi la prima confezione di cioccolatini che trovai, mentre mi avviavo per la cassa vidi delle patatine piccanti e decisi di prenderle, ma una stupida nanerottola mi aveva preceduto, decisi lo stesso di prendergliele dalle mani e così feci
<Scusa quel pacchetto in realtà lo avevo preso prima io>
Cosa voleva quella stupida comparsa, quel pacchetto non era suo, non lo aveva ancora pagato quindi avevo tutto il diritto di prenderlo
<COSA VUOI STUPIDA COMPARSA QUESTO PACCO DI PATATINE NON È TUO, E ORA NON ROMPERMI PIÙ>
Quasi tutte le persone si girarono verso di me e mi guardarono male ma feci finta di nulla e andai alla cassa.

T/n pov:
Stavo tornando a casa quando vidi che il ragazzo biondo del supermercato si trovava poco più avanti, lo stavo fissando già da un po', e quando se ne accorse ricominciò a gridarmi contro
<HEY CHE FAI, ADESSO MI SEGUI ANCHE? TSK STUPIDA STALKER>
<DEVO ANDARE ANCHE IO DA QUESTA PARTE PER TUA INFORMAZIONE>
<AH SI?>
<SI>
Detto questo lo superai e continuai per la mia strada.

Ero appena arrivata in quella città è già mi ero fatta un nemico, fantastico.

Entrata in casa ho appoggiato la spesa sul tavolo in cucina e sono salita in camera mia
<T/n dovresti iniziare a cambiarti, fra poco arriverà la mia amica>
Mi urlò dalla cucina mia madre.
Mi chiedo come abbia fatto mia madre a trovarsi già un'amica se siamo arrivate qui tre giorni fa
<Senti mamma ma questa tua amica quando l'hai conosciuta?>
<Beh l'ho incontrata per la prima volta al supermercato due giorni fa, e poi abita nel nostro stesso quartiere quindi ho deciso di invitarla qui per farci amicizia, ma ti avverto ha un carattere piuttosto... unico, diciamo così>
<Ah capisco>
<Tesoro, quasi dimenticavo di dirtelo, Mitsuki ha un figlio, e verrà pure lui oggi, se non sbaglio ha la tua stessa età, potreste diventare amici che ne dici?
Era l'occasione perfetta, potevo finalmente trovarmi un amico, speravo tanto di riuscirci prima dell'inizio della scuola.
Andai subito in camera mia e mi preparai, volevo fare una buona prima impressione.

Bakugou pov:
La strega mi aveva appena detto che sarei dovuto andare anche io dalla sua amica e che ci avrebbe stata anche sua figlia, ma non mi interessava, non volevo andarci
<BAKUGOU KATSUKI TU ORA VERRAI CON ME SENZA FIATARE>
<IO NON ANDRÒ DA NESSUNA PARTE>
<INSOMMA È COSÌ CHE TI HO EDUCATO? QUESTA RAGAZZA SI È APPENA TRASFERITA E UN AMICO È CIÒ DI CUI HA BISOGNO, QUINDI TU ORA VIENI CON ME, PUNTO>
<Tsk>
Non avevo voglia di andare da nessuna parte, e poi a me non interessano le comparse, che si trovi altri amici.
Alla fine fui costretto e ci ritrovammo davanti alla casa dell'amica di mia madre
Una donna ci aprì la porta
<Ciao Mitsuki, sei arrivata finalmente>
<Si scusa siamo un po' in ritardo, non riuscivo a convincere mio figlio ad uscire>
<tu dovresti essere Bakugou giusto? io sono n/m (nome mamma) piacere di conoscerti>
Mi tese la mano ma io non la strinsi, a quel punto mi arrivò un fortissimo pugno in testa da mia miadre
<INSOMMA DEVI PROPRIO ESSERE COSÌ MALEDUCATO>
<SENTI STREGA IO QUI NON CI VOLEVO PROPRIO VENIRE>
In quel momento una ragazza scese dalle scale probabilmente sentendo le nostre urla
<Ecco Mitsuki questa è mia figlia t/n>
Mi sembrava molto familiare, ma dove l'avevo vista?
<Ma che bella signorina, complimenti davvero>
Disse mia madre alla ragazza
<Oh grazie mille>
Rispose lei avvicinandosi
Certo ora ricordo è la ragazza del supermercato
<Ecco t/n questo è mio figlio Katsuki, avete la stessa età e tra poco frequentemente la stessa scuola, quindi potreste fare amicizia>
Appena mi guardò iniziò ad urlare
<TU SEI IL RAGAZZO DELLE PATATINE>
<E TU SEI LA STALKER DI STAMATTINA>
<Ehm ragazzi per caso vi conoscete già?>
Chiese mia madre
Tra tutte perchè proprio lei, che incubo

T/n pov:
Perchè proprio lui, che incubo...

ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti questa è la mia prima storia quindi per eventuali errori mi scuso in anticipo, detto questo spero che la storia vi piaccia;)