∽Realtà che era sconosciuta viene a riempire uno spazio che era stato già riempito dall'immaginario, si prevede che esista qualcosa da un'altra parte. ∽
Questo posto è un mix, un po' paradiso, un po' inferno; sicuramente inferno mentre corro accaldata per le strade, con le mie infradito nuovissime, in ritardissimo a scuola. -"Le infradito io le adoro!" - penso tra me e me, ma cazzo se fanno male se ci corri in mezzo la strada alle otto e mezzo di mattina. Che vita di merda.
"STUMP!"
«OH NO, ANCHE QUESTO NO!!!» - Mi dissi con la faccia premuta contro il selciato, consapevole di preferire un naso rotto piuttosto quello che è davvero successo. Alzo lo sguardo e.... La fibbia della infradito del piede destro si era sfasciata cazzo! Totalmente andata, sapevo di non dover correre con le infradito ma, come resistere alla pianta del piede che scivola delicatamente e con libertà sulla suola gommosa. E poi le avevo decorate io con quei Promarker favolosi, che mia nonna mi aveva regalato per il mio compleanno; li desideravo da così tanto! Da quando ho iniziato a vedere quei video su Tok-Tik di speed drawing, dove, cioè, giovani ArTikers facevano dei disegni favolosi, e io desideravo troppo essere come loro. L'arte è la mia vita, e pianificavo già di farne il mio mestiere (dal 2017) per poter guadagnare abbastanza da poter scappare via dalla versione infernale di questo posto: i miei (papà Cody e mamma Alaska), la comunità bigotta della chiesa, forse anche la scuola (che forse non raggiungerò mai)... Per non parlare dei ragazzi (che schifo i ragazzi) ... Con il cervello bruciato dalla trap, senza più poesia romantica nel cuore.
Una voce dal nulla: «Hey, tutto a posto?»
E ti pareva, che non ci fosse qualcuno a guardarmi cadere? Alzo lo sguardo oltre la spalla, strizzando gli occhi contro il sole accecante che non mi permetteva di vedere chi fosse il tizio che aveva appena assistito alla mia ennesima figura di merda. Complimenti Dakota, solo questo mese siamo a quota dodici.
«Sìsì, tutto ben-AHI!»
Una fitta al ginocchio spezza la mia voce.
"Fammi dare un'occhiata...» - Si inginocchia adagio verso la mia gamba, e finalmente riesco a vedere qualcosa di più della sua sagoma. Davanti a me, uno spettacolo inaspettato: due occhi cioccolato fondente scrutano con attenzione la mia ferita; pelle liscia, delicata e dorata come la crosta della creme brulee; guardando le sue labbra avrei voluto esclamare "hey, La Monna Lisa ha chiamato, rivuole le sue labbra favolose". Dei riccioli scuri, selvaggi, raccolti in treccine e dreadlocks cadono sulla sua fronte rendendo quello sguardo ancora più penetrante. Ad un certo punto dischiude quei due spicchi di pesca matura che ha al posto delle labbra ed esclama: «Non sembra rotto» - dice toccando delicatamente il mio ginocchio ferito - «ma il tuo sangue gronda copioso!». - disse lievemente con un sensuale accento francese nella voce.
«Aspetta» - mi dice, e prima che io riesca a rendermi conto di quel che sta succedendo; si toglie via la sua t-shirt bianca della Mike che faceva risaltare la sua carnagione color cappuccino senza schiuma. Arrotola la maglia e la avvolge attorno alla mia gamba con fare sicuro, maschio, come se l'avesse già fatto un milione di volte.
«Ma quale idiota correrebbe con delle infradito ai piedi?" dice lui tirandosi su, e infilandosi una giacca bianca e nera, sempre della Mike, che va a nascondere ai miei occhi i suoi addominali perfetti imperlati da goccioline di rugiada. Cazzo, che fisico da paura.
«I-IDIOTA?!» - sbotto io. «Chi sarebbe l'idiota?! E comunque, le infradito sono tra le calzature più comode! E per inciso, stavo correndo per un motivo, ero in ritardo per la scuol...Cazzo, la scuola!». Me ne ero completamente dimenticata, tutta colpa di quegli addominali scolpiti che mi avevano distratta. E se prima ero in ritardo, adesso lo sono molto di più. Salto in piedi, pronta a riprendere la mia corsa contro il tempo, ma il mio ginocchio non è d'accordo e con una fitta mi fa cadere di nuovo a terra. Il tricipite poderoso del ragazzo mi cinge appena in tempo, stringendomi al suo torace, in modo da impedirmi un'altra caduta rovinosa.
STAI LEGGENDO
AFTER all this LOVE (vol. 1)
Подростковая литература[IN CORSO] 💗 Dakota, che perde la strada per scuola scontrandosi con un misterioso e sensuale ragazzo; 💗 Amberley, che invece la strada la ritrova grazie ad una boy band di successo. Entrambe queste strade si incontreranno attuando la deflagrazion...