Summer Colors - Conrad/Jeremiah Fisher

I

<<Signorina, siamo arrivati>> l'autista dell'Uber frenò davanti casa Fisher e Madison non potè fare a meno di sorridere.

<<Potrebbe suonare il clacson per favore? Vorrei avvisare del mio arrivo>> chiese la ragazza, poi aprì lo sportello e puntò i suoi tacchi a spillo sul lungo viale <<finalmente a casa>> mormorò sorridendo, iniziando a camminare verso la casa.

<<È arrivata!>> urlò Susannah dalla cucina e subito venne raggiunta da Laurel.

<<Di già? Credevo arrivasse stasera>> riflettè la donna dai tratti asiatici.

<<Di chi state parlando?>> domandò Jeremiah  seduto al bancone della cucina.

<<Scoprilo tu stesso>> la donna dai capelli biondi finì di sistemare dei fiori per poi seguire, insieme alla migliore amica, suo figlio fuori casa.

<<Oh mio dio>> la mandibola di Jeremiah era letteralmente a terra, mentre osservava colei che ricordava come una bambina.

<<Jer?>> domandò Madison osservando il ragazzo, il quale annuì <<non dai un abbraccio alla tua Mads?>> chiese ancora, si alzò gli occhiali da sole sulla testa a mo' di cerchietto e aprì le braccia.

Jeremiah non aspettò un secondo in più, corse verso la ragazza e la prese in braccio, alzandola da terra e iniziando a girare su se stesso <<Mio dio Mads, non posso credere che tu sia davvero qui>> la rimise a terra facendola scoppiare a ridere <<e cazzo, sei bellissima!>>

<<Sì, lo so>> sorrise al ragazzo per poi spostare lo sguardo sulle donne alle sue spalle <<Laurel! Susannah!>> si precipitò dalle due e le strinse in un abbraccio. Erano sempre state come delle madri per lei, e rivederle faceva riaffiorare nella sua mente vecchi e meravigliosi ricordi.

<<Sei cresciuta tantissimo>> notò la madre di Belly e Steven <<sei una giovane donna ora>>

<<Sei identica a Kate>> Susannah aveva le lacrime agli occhi, mentre spostava alla ragazza una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<<È vero>> concordò la mora.

<<Hey, che fate tutti qua fuori?>> una voce femminile arrivò alle orecchie dei presenti e subito le due donne si fecero da parte, permettendo alle due ragazze di osservarsi.

<<Mads?>> Belly era a bocca aperta, non riusciva a credere di poter finalmente rivedere la sua amica d'infanzia.

<<Ciao Belly>> salutò la mora, che venne subito stretta in un abbraccio dalla ragazza in questione <<mio Dio quanto sei cambiata. Hai tolto quegli orribili occhiali>> sorrise Madison facendo annuire l'altra <<e l'apparecchio?>> Belly le mostrò i denti <<grazie al cielo almeno questi si sono sistemati. Ora manca solo l'outfit>> nonostante il poco tatto della ragazza, Belly continuò a sorridere. Era contenta di rivederla.

<<Sbaglio o ho sentito una voce familiare?>> anche Steven uscì in giardino e non appena capì chi fosse la nuova arrivata, corse ad abbracciarla <<Mads, quanto tempo!>>

<<Ma quanto sei alto? L'ultima volta che ti ho visto eri più basso di me>> lo prese in giro la ragazza.

<<Siamo cresciuti, Mads>> le fece notare Jeremiah poggiandole un braccio sulle spalle <<ora toglimi una curiosità: cosa ci fai qui?>>

<<Mi mancava la mia famiglia>> rispose scrollando le spalle <<ora, voi due>> indicò i ragazzi <<portatemi le valige in camera, a noi spetta una chiacchierata tra donne>> disse, tirando poi Belly in casa dove poco prima erano rientrare le mamme.