II

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<<Perché non mi avete detto che Madison era qui?!>> domandò Conrad entrando nel bagno in cui Jeremiah si stava lavando i denti e Steven stava facendo la doccia.

<<Eri fuori e avevi il telefono spento>> parlò suo fratello con voce impastata a causa del dentifricio.

<<Potevate cercarmi, ero giù al molo>>

<<Ma che cambia? In ogni caso vi siete incontrati. Che sia successo un'ora fa o adesso non fa differenza>> urlò Steven dalla doccia.

<<A parte questo->> il Fisher più piccolo sputò il dentifricio rimanente nel lavandino e si ricompose <<vogliamo parlare di quanto si è fatta figa?!>>

<<È sempre stata bella>>

<<Sì, ma adesso non è solo bella, è->>

<<Okay fratello, abbiamo capito il concetto>> lo interruppe Conrad <<smettetela di pensare a Madison e preparatevi per il falò che è già tardi>>

<<Agli ordini capo>>

<<Sì signore>> Steve fece il saluto militare e il più grande uscì dal bagno.

Nel frattempo Belly era nella camera dell'altra ragazza, la quale si stava preparando per il falò.

<<Sei sicura di non voler venire anche tu? Ci divertiremo>> era la millesima volta che Madison chiedeva alla sua amica di partecipare alla festa, ma quest'ultima aveva sempre rifiutato.

<<Te l'ho già detto, non penso di poter dire di no alla serata film>> rispose facendole mettere il muso <<piuttosto sei tu che mi stai abbandonando>> continuò con tono minaccioso, lanciando poi un cuscino dritto in faccia a Mads.

<<Stronzetta>> la mora rilanciò il cuscino da dove era venuto e si guardò allo specchio applicando il mascara sulle ciglia <<e ti amo, ma non ho voglia di rimanere chiusa in casa a guardare la tv. Voglio divertirmi e dovresti farlo anche tu, tesoro>> posò i trucchi e si diresse verso l'armadio, estraendone due vestiti a tubino estivi, molto semplici. Si voltò verso Belly e glieli mostrò entrambi <<quale?>>

La ragazza asiatica li osservò attentamente. Erano entrambi stretti e molto semplici, ma ciò che risaltava di più era il colore: uno era di un fucsia molto acceso, mentre il secondo era di un azzurro molto chiaro, che si intonava perfettamente alla pelle abbronzata di Madison.

<<Quello>> Belly indicò il vestito azzurro.

Mads sorrise soddisfatta <<allora ogni tanto hai buon gusto>> battè le mani ed indossò il vestito per poi guardarsi allo specchio <<sei uno schianto, tesoro>> parlò al suo riflesso.

<<Bene>> Belly si alzò in piedi <<visto che l'emergenza moda è stata risolta, io vado a fare un bagno>> annunciò avvicinandosi alla porta e uscendo dalla camera.

<<Sicura di non voler venire?>> domandò ancora Madison.

<<Smettila di chiedermelo, stai diventando insopportabile>> rise uscendo definitivamente dalla camera.

<<Mads sei pronta?>> Jeremiah aprì la porta della camera di Madison, rimanendo a bocca aperta nel guardarla <<Sei uno schianto!>>

<<Lo so, Jer>> sorrise spruzzandosi il profumo <<okay sono pronta. Andiamo?>>

<<Certamente, Signorina Strangis>> il ragazzo le porse il braccio e subito Mads si strinse a lui <<posso dire ai miei amici che sei la mia ragazza?>> le chiese scendendo le scale, facendola ridere.

Summer Colors  - Conrad/Jeremiah FisherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora