Goodbye

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Spegneremo questo incendio davvero ti
Strapperò dal petto quei demoni
Balleremo in cielo e staremo li
Pa-pa-parlami, dimmi chi
Dimmi chi sei, non so dove sei
Ma non lasciarmi da solo


Christian aveva sempre amato la danza.

Sin da piccolo aveva sempre partecipato a tantissime competizioni di categoria, riuscendo a vincere molti premi grazie al proprio talento, coltivato anche grazie al fatto che tutta la famiglia fosse appassionata di quel mondo. Mamma Anna, infatti, la mamma di Christian, era la proprietaria di una scuola di danza dove Christian dapprima aveva frequentato come allievo e di cui poi era diventato professore, anche per poter aiutare la madre nel periodo del COVID, quando era stato difficile affrontare le difficoltà economiche a cui era stata sottoposta la famiglia Stefanelli.

Ma tutti insieme avevano fatto la differenza e la scuola di mamma Anna, che aveva rischiato di chiudere, era ripartita più forte di prima, soprattutto quando Christian, grazie al suo talento immenso, era riuscito ad entrare nella scuola più ambita d'Italia: "Amici".

Aveva partecipato al talent di Canale 5 condotto e ideato da Maria De Filippi e nonostante le varie difficoltà, nonostante i crolli, nonostante le paure e anche grazie all'aver trovato l'amore, Christian aveva ammaliato le persone da casa, si era guadagnato un grosso seguito, ed era riuscito a portare a propria mamma, alla scuola, tanti allievi che l'anno successivo desideravano essere allievi dello stesso Christian, con la promessa che sarebbe stato un professore della scuola di sua mamma.

Ma si sa, le cose non vanno sempre come ci si aspetta.

Christian non solo aveva guadagnato l'amore di tante persone da casa, ma il suo talento era stato riconosciuto da varie aziende che avevano richiesto la sua immagine per sponsorizzare vari eventi: aveva partecipato a serate, avevano organizzato masterclass ed era stato chiamato a ballare per uno degli eventi più importanti organizzati in Italia, che sarebbe andato a sua volta in onda su Canale 5, come se quello fosse diventato, ormai, il posto fisso di Christian: il Battiti. Il moro, infatti, aveva così modo di rendere il proprio sogno, la danza, il proprio talento, qualcosa di cui lavorare davvero, qualcosa con cui vivere e non per far quadrare i conti della famiglia alla scuola della madre.

Christian finalmente si sentiva giusto, adatto, quando per mesi aveva creduto che la danza non fosse più una cosa propria, quando per mesi aveva creduto di aver sbagliato tutto nella vita, di aver intrapreso la strada sbagliata e che, addirittura, la scelta di andare ad "Amici" fosse stata sbagliata. Ma Christian sapeva che non lo fosse stato, che altrimenti non avrebbe incontrato Mattia, l'amore della sua vita, l'unica cosa bella che in quel momento rendeva la propria vita degna di nota. Perché certo, aveva partecipato al programma inizialmente per sé stesso, per rendere ciò che ora stava facendo, ovvero ballare per vivere, possibile, ma poi si era innamorato e il senso delle cose era cambiato. Tutto aveva iniziato a ruotare attorno a Mattia e le cose erano solo migliorate.

Fino a quando il piccolo non era uscito.

Da lì Christian aveva pensato che la danza non fosse speciale, che la danza non avesse in sé tutto quello che desiderava, che la danza non fosse l'unico modo per renderlo felice, come per anni aveva creduto. Aveva sempre anteposto lei a tutto, persino alle proprie fidanzate, alle tante che aveva avuto, lasciate non appena chiedevano di più, lasciate non appena gli chiedevano, in qualche modo, di scegliere tra loro e la danza. Perché Christian avrebbe sempre e solo scelto il ballo, la propria vita, la propria passione.

Per questo quando era crollato, all'uscita di Mattia, era crollato anche perché ogni propria convinzione era sparita, l'idea che lui stesse lì dentro solo per la danza era scomparsa e il suo posto lo aveva preso Mattia. Mattia in tutta la sua bellezza, nella sua ingenuità, nel suo sorriso, nel suo modo di essere. Mattia era tutto, non lo era più la danza e se gli avessero detto che se ne poteva andare insieme a lui, Christian avrebbe mollato tutto, seguendolo in Puglia, andandosene persino lontano dalla sua stessa famiglia, quella stessa che diceva sempre di amare più di ogni altra cosa, ma che per Mattia avrebbe abbandonato volentieri.

Pathos [Zenzonelli]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora