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Mi alzo dal letto controvoglia, sono in casa da sola, in realtà sono in questa casa da sola da ben 5 giorni da quando Jay mi ha detto che usciva per degli affari con mio fratello e che dovevo stare tranquilla non mi dovevo preoccupare per lui e che si faceva sentire lui. Bhe si, si fa sentire lui una volta al giorno con un messaggio  " Tigre tutto ok, mi manchi, le cose stanno andando come devono andare Tiamo" questa cosa mi fa molto piacere e mi sento anche più rilassata ma io voglio sapere cosa stanno facendo e voglio vederlo con i miei occhi come sta. ogni tanto anche i miei fratelli si fanno sentire con un semplice messaggio e la cosa mi rende ancor dipiù tranquilla . Esco di fretta per raggiungere l' accademia e nel metre del mio tragitto si sentono sempre più forti delle sirene della polizia infatti poco dopo sono dietro di me cosi sono obbligata a mettermi al lato della carreggiata, sono 7 macchine con sirene accesse che vanno ad altra velocità il mio pensiero va a quei tre spero tanto che stiano bene e che tutto ciò non sia per loro.
é passata un altra giornata piena colma di prove prima di uscire dalla salaprove controllo il cellulare e ancora nessun messaggio cosi mi immetto in macchina e torno a casa.
Arrivata nel parcheggio noto la macchina di Jay cosi entro e salgo le scale correndo e senza fiato, apro la porta e me lo trovo seduto sul divano con una birra in mano lo guardo e lui guarda me mi sfodera un sorriso storto < che c'è tigre non sei contenta che sono tornata> nel mentre si alza e mi si avvicina leggermente mi roprendo dallo schook e in pratica gli salto addosso e me lo abbraccio forte < ehi anche tu mi sei mancata ma mi piacerebbe respirare> < shhhh Jay> < pure?> scoppio a ridere e lo lascio libero dalle mie grinfie< come stai? e soprattutto come andata?> < sto bene ed è andata come abbiamo pianificato> abbassa la testa e continua < solo che mi dispiace per quello che verra> < ovvero> < forse è meglio che ne parli con i gemelli> < perchè stanno male? cioè loro tutto bene?> mi accarezza il viso con una delicatezza unica < stanno benissinìmo solo che hanno assistito alla confessione di tua madre e di tutto ciò che circondava lei, mi dispiace tigre io ho sperato fino all' ultimo secondo che lei non centrasse niente ma non è cosi> abbasso la testa < io lo sapevo già, lei non è mai stata una brava madre e ne tanto meno una brava moglie perciò anche se è dura ammetterlo me lo aspettavo. Per me l' importante che tu e i gemelli state bene>mi bacia e cavolo quanto mi è mancato < che ne dici se ti porto a casa dei gemelli?> annuisco e cosi andiamo dai miei fratelli.
Arrivata alla villa c' è un silenzio tombale mi fermo forse anche un pò impaurita e Jay notandolo mi stringe la mano nella sua < andiamo>  lo seguo in silenzio arrivati nella sala giochi vedo i ragazzi sul grande divano con gli occhi chiusi e muti, il primo ad occorgersi di noi è G. che si alza e mi viene ad abbracciare < sorellina> < G. come stai?> < sono stato peggio> me lo stringo a me ancora di più e dopo ci raggiunge anche J e si unisce a noi invece Jay si allontana e va a mettersi dietro il bancone del bar per lasciarci da soli. < Che ne dite di bere qualcosa mentre parliamo?> dice G. e questo mi fa capire che la cosa è molto pesante e per farmela digerire ho bisogmno di alcol < si venite io preparo l' alcool> interviene il mio ragazzo cosi ci avviaciamo a lui e i ragazzi iniziano a raccontarmi tutto. Bhe volete sapere cos' è successo? Quella stronza di mia madre si era stancata di mio padre e si è innamorata di Martinez anche lui come mio padre uomo di affari solo che cubano, cosi con l' aiuto del suo innamorato ha fatto scoppiare un "incidente" dove sono morti mio padre e i genitori di Jay il quale ora prova profondo odio per mia madre, la stronza notando che i gemelli e il loro migliore amico si sono presi tutta la piazza e gli affari di mio padre ha convinto il suo innamorato di farli crollare cosi loro si potevano prendere tutto anche la piazza di Noah ma peccato che non aveva calcolato il fatto che i ragazzi sono molto più furbi e intelligenti di lei perciò ora grazie anche alla loro amicizia con la polizia lei e tutta la combriccola moriranno in carcere. Abbiamo passato tutta la notte  a parlare tra noi ci siamo sfogati un bel pò e poi ci siamo addormentati tutti e quattro sul divano anche perchè c'era un bel pò di alcool in circolo.  Apro gli occhi e noto che ci sono rimasta solo io sul divano e cosi mi alzo e raggiungo quel chiacchiericcio che proviene dalla cucina e trovo tutti ragazzi che fanno colazione felici e contenti il primo a notarmi e proprio il mio ragazzo il quale mi sorride e allarga le braccie così mi vado ad imboscare nelle sue braccia possenti < ti va il tuo amato cappuccino?> annuisco < J. per favore fai un capuccino alla mia ragazza non che la tua amata sorellina?> io rido < lo faccio solo per lei stronzo> e scoppia a ridere anche jay. Kay mi sorride invece Ross mi dice < ehi piccola Cowell ti siamo mancati> <mmmm direi di no> < soprattutto a colazione> interviene jay. Finita la colazione torniamo a casa di Jay siamo in silenzio mentre io sistemo i panni da lavare  e lui con gli altri ragazzi rimmettono in una scatola tutte le cose che avevano portato qui dalla villa proprio per riportarle indietro. Qualcuno mi abbraccia da dietro e salto dallo spavento ma quel qualcuno scoppia a ridere < cazzo jay ma sei scemo?> continua a ridere < tigre sono almeno 3 minuti che ti osservo e tu non ti sei accorta di me a cosa pensavi?> < a tante cose> < e non le vuoi condividere con me?>  < sono passati 4 mesi da quando sono tornata e sono cambiate molte cose, pensa tra poche settimane inizia lo spettacolo> < ti spaventa questo cambiamento?> < no in realtà mi spaventa di più il futuro> si avvicina mi prende dai fianchi e appogia la fronte alla mia < stavo pensando, che ne dici se io e te restiamo qui?> resto in silenzio e lui continua < voglio dire sicuramente staremo tutto il giorno alla villa ma magari poi possiamo tornare qua tutti e due nella nostra oramai quotidianità>  resto ancora in silenzio ma nelle mie orecchie sento rimbombare il mio cuore, non era lui quello no alle relazioni e ora mi sta proponendo di far diventare questa casa il nostro nido d' amore? < se non vuoi tranquilla torniamo alla villa non c'è problema> si agita un pò così le do un bacio < si che voglio cretino> < bene ora il problema sarà dirlo ai gemelli> < oramai penso che non ti uccidono più> < no oramai posso superare tutto> e mi bacia, mi bacia tutto il corpo per tutta la notte se questo mi aspetta per il mio futuro non vedo l' ora di vivermelo.                 

Ritorno A MiamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora