Ritorno A Miami

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Sto sognando veramente qualcosa di piacevole, il piacere mi sta inondanto, ansimo, ad un colpo mi rendo conto che non sto sognando ma qualcuno mi sta procurando veramente del piacere, perciò apro subito gli occhi e la prima cosa che vedo è Jay che sta facendo dei giochi fantastici con la sua lingua alla mia vagina. < ooh Dio> dico inarcando la schiena, lui alza gli occhi mi guarda con uno sgardo furbo e continua fin quando non vengo nella sua bocca.< Buongiorno Tigre> <Bungiorno> dico ansimante ma con un sorriso < vedo che questa mattina ci siamo svegliati con il sorriso, bene> <bhe è stato un risveglio piacevole> dico metre mi avvicino a lui, penso così di restituire il favore e metto le mie mani sul suo petto accarezzo tutto con lussuria, la mia mano scende e sono arrivata all' elastico dei boxer, vedo lui rillassato ed eccitato cosi decido di giocare. Inizio ad accarezzare la sua erezione da sopra il tessuto, sento dei mugolii di piacere, condinuo ad accarezzare ogni tanto infilo qualche dita all' interno e sfioro fa sua grandezza. Jay è avvolto in un piacere tutto suo perciò  tolgo il suo intimo ed inizio a giocare con il suo membro, prima con la lingua lecco tutta la lunghezza poi lo metto in bocca facendo crescere sempre di più il suo piacere e infine quando mi rendo conto che sta per venire concludo con le mani aumentando la velocita. <cazzo tu si che ci sai fare tigre> mi dice con il fiato corto ma appagato, io sorrido, mi rimetto al mio lato del letto a pancia in su. Jay si riprende si avvicina a me e mi guarda con un luccichio strano negli occhi <tutto ok casanova?> < mai andato maglio>  si accocola vicino a me ed inizia ad accarezzarmi, sento strane emozioni, lui continua le sue carezze fin quando la sua mano non arriva sotto la mia maglia, inizia ad accarezzare il mio seno nudo e io sento il mio piacere crescere, il gioco delle carezze continua fino al momento in cui il mio fantastico amico mi avvicina ancora di più a se mi stringe tra le sue braccia e ci addormentiamo di nuovo per un altra ora. Cosa stiamo facendo? Cosa mi sta succedendo?...
Sono appena uscita dalla doccia e sto andando in cucina a fare colazione, sento parlottare fin quando non arrivo in cucina e capisco il perchè di questo parlottare e non del solito casino < Ley cosa ci fai qui? Buongiorno ragazzi> < buongiorno> rispondono in coro < se maometto non va alla montagna la montagna va da maometto> risponde la mia migliore amica indicandomi, ma noto qualcosa di stano < si certo, e la montagna va da maometto con la maglia di mio fratello addosso> G. scoppia ridere accompagnato dal suo fedele migliore amico il quale sta passando l' ultimo mese a dormire nel mio letto, particolari, <questi sono dettagli> < si certo> dico scuotendo la testa. < tu hai disobbedito alla tua stessa regola> dico indicando G. lui capisce al volo di quale regola parliamo e mi dice < si ma Hailey non è una ragazza qualunque lei è sempre entrata in casa nostra e mi conosce da...... sempre> < mmm mmm> rispondo con un sorisso super divertito Hailey capisce subito il significato del mio gesto e dice < non pensare a ciò che stai pensando> ma faccio finta di non sentirla e me ne vado a preparare il capuccino. Sento una mano sulla mia chiappa sinistra e un corpo vicinissimo al mio, non mi giro e non mi preoccupo so gia di chi si tratta per il tocco e il profumo che mi circonda < tecnicamente anche io ho infranto la regola> non capisco cosa voglia dire cosi lo guardo con le sopraciciglie arricciate < bhe anche io passo le miei notti con una ragazza in questa casa> <si ma è diverso tu passi le tue notti con la proprietaria della casa> gli faccio l' occhiolino e mi giro completamente verso di lui ci troviamo faccia a faccia < ho fatto la miglior scelta che potessi fare sai? la proprietaria di questa casa mi fa impazzire soprattutto sotto le coperte> < ah si mi fa piacere> < e poi non nego che mi piace la sua compagnia anche fuori dal letto, cosa molto strana> < mmmm interessante, sai potrei essere invidiosa di questa ragazza> dico prendendolo in giro. Sto finendo di gustarmi il mio capuccino sempre nella stessa posizione fin quando non mi va di traveso < senti so che non vuoi sapere nulla del nostro lavoro e di quello che facciamo ma questa sera ho una gara e mi farebbe piacere averti li> cosa? ho capito bene? ma ha sbatturto la testa questa notte metre facevamo sesso? inizio a tossire < ehi tutto ok? non emozionarti>, stronzo, mi da due colpetti sulle spalle mi riprendo e lo guardo un po stralunata < tranquilla te l' ho detto perchè so che è un posto poco pericoloso altrimenti non mi sarei permesso> < lo so, bhe io non saprei> < pensaci, a me farebbe piacere saperti li a tifare per me> ok non ci sto capendo un cazzo. Mi accarezza il viso < non so cosa io stia facendo ne tanto meno il perchè. Non so come comportarmi, l' unica cosa che so è che mi piace la tua compagnia, mi piace averti attorno, la cosa mi spaventa ma so che voglio vivermela cosi come mi viene senza troppe paranoie.> < Ioo.. Anche a me piace stare con te ma ho paura di sbattere la testa ad un muro perchè nonostante entrambi ci sappiamo divertire io rischio di bruciarmi al contrario tuo> <lo so benissimo, ho una paura matta di farti del male e farti bruciare. Ci ho provato ma non ci riesco, tutto mi riporta in ginocchio da te l' unica soluzione e provare ad avvicinarmi in tutto a te senza promesse e senza correre, vedere dove mi porta magari resto io bruciato> dice tutto ciò con una serietà e sincerità disarmante, continua a guardarmi negli occhi mentre io non ho aria nei polmoni a causa della sua "dichiarazione" e dei suoi occhi verdi brillanti di sicerità < mi prometti che prenderai in cosiderazione di venire alla corsa?> mi  sussurra ad un millimetro dalle mie labbra e tenendo il mio viso tra le sue mani, acconsento con la testa, sorride a 32 denti e mi da un bacio semplice, pieno di felicità e semplicità cosi si stacca mi guarda scuoto la testa e mi ridà altri baci a stampo < non ci sto capendo più niente, tu o mi hai drogato o mi hai stragato questo non sono io, non mi è mai successo> dice prendendosi in giro metre raggingiamo gli altri....
Siamo rimaste solo io e Hailey, mi faccio coraggio e racconto cosa è successo mezzora fa in cucina e dell' invito ricevuto < wooow Iza il bad boy è caduto ai tuoi piedi> < non credo proprio, penso solo che le piaccio stop. aspetto sola la mossa falsa e poi da li si renderà conto che ha fatto una cazzata solo che forse per me sarà troppo tardi> < o magari si renderà conto che si è innamorato di te, ma hai visto come ti guarda? vogliamo parlare delle sue parole o della sua sincerità in questo caso? dai non essere ceca e anche geloso marcio di chiunque si avvici a te> < Ley non esageriamo, so già che io sto cadendo in qualcosa di troppo fantasioso e perciò quando cadrò si sentirà una botta fortissima e farà troppo male> <magari hai ragione ma se non ti rilassi e te la vivi farà più male che se dovessi cadere> < mmmm> mi lamento coprendomi il viso con le mie stesse mani < dai Iza stai tranquilla e poi in tutto ciò devi essere brava tu> mi dice facendomi un occhiolino < si certo anche perchè in caso lui potrebbe dirmi tranquillamente "io ero stato chiaro e sicero dall' inizio"> < essatto,e poi ai maschi piace essere i bad boy della situazione ma se si trovano k.o. con una donna sono 100 mila volte più brave di esse nelle relazioni. Bisogna solo saperli far cadere ai propri piedi poi fanno tutto loro e tu amica mia hai tutto ciò che un uomo può volere di una donna> rido alla sua affermazione e lei ne aprofitta per farmi la domanda del secolo < allora questa sera andiamo alla corsa?> < bho non saprei> < dai iza mica ti indrometti nella sua vita o nel suo lavoro.. e poi è stato lui a chiedertelo> <dimmi un pò tu vuoi andare alla corsa per curiosità o per vedere mio fratello? cosa sta uccedendo tra voi?>........