3 - Theodore Calvin
13 ottobre 11:00
Le riprese sarebbero cominciate il giorno successivo.
Dal giorno in cui ho visto Alyssa sono passati 12 giorni.
12 giorni in cui non faccio altro che prepararmi al peggio.Mi alzo dal letto, dirigendomi verso il bagno per fare una veloce doccia fredda.
Esco, guardo il mio orologio.
11:25.Prendo le chiavi del mio appartamento e aspetto l'autista, che mi accompagna fino al punto d'incontro tra me e uno dei miei amici più stretti, Jeremiah Ross.
L'autista arriva, faccio un cenno di saluto e il viaggio procede in silenzio, mentre picchietto le dite contro lo schermo guardando le storie su instagram.
@alyssathrial - 13h
Mi imbatto nelle storie di Alyssa, ne ha pubblicate tre.
La prima storia è della sera precedente. Tredici ore fa.
La foto in un locale, probabilmente ad una festa, con le sue amiche.
La seconda storia è di dodici ore fa.
Una foto allo specchio.
I capelli raccolti in due trecce attaccate alla testa, una maglietta a bretelle nera, con dei contorni di pizzo, una giacca elegante verde con dei pantaloni abbinati, accompagnati da tacchi a spillo scuri.
La terza storia è di questa mattina. Ventuno minuti fa.
Lei in un ristorante con la terza classificata, Sydney Carter.
Vedo spesso foto di loro due insieme, probabilmente sono amiche strette.- Siamo arrivati a destinazione, Signor Calvin. Le auguro una buona giornata. -
Lo saluto con un sorriso, poi, mettendomi a posto la giacca, entro nel ristorante.L'ambiente è spazioso ed elegante, varco la soglia, e vedo al tavolo all'esterno Jer.
Mi avvicino a lui, si alza e mi abbraccia.Mi guardo intorno, e vengo assalito dai dubbi.
Ci sediamo uno davanti all'altro, prendo il telefono e guardo la schermata su cui mi ero fermato prima di scendere dalla macchina.
Osservo la storia, e realizzo troppo tardi di trovarmi nello stesso ristorante di Alyssa Thrial.
Mi guardo intorno un'altra volta.
Poi ritorno alla storia.
Si trovavano all'esterno, affianco alla finestra che dava sulla sala interna,
dalla parte opposta al nostro tavolo.Poi la vedo.
Sta ridendo insieme a Sydney.
Osservo il suo sorriso perfetto.Non si accorse di me.
Indossava un vestitino di lana a collo alto, eccessivamente corto, e degli stivali neri che coprivano le sue gambe snelle fino al ginocchio.
La osservai nei minimi dettagli, poi confermai la mia tesi.
Alyssa non aveva imperfezioni.
Alyssa Thrial
Pensa che io non lo abbia visto entrare dalla porta e dirigersi verso il tavolo con Jeremiah Ross.
È lui che si è accorto adesso di me. Ma io l'ho riconosciuto in un istante.Lo vedo guardare il telefono per la decima volta, poi guardarsi intorno.
Mi sale il panico.
Ha capito che sono qui ormai da quando ha messo piede qui dentro.
Mi giro nell'esatto momento in cui inizia a guardare la zona del mio tavolo.
Poi sento il suo sguardo bruciarmi addosso, con la coda dell'occhio lo sorprendo a fissarmi.
Decido di non girarmi per il resto..
Per il resto della giornata? Per il resto della mia vita? Sì, sarebbe la cosa che gradirei di più.Dopo aver finito di mangiare, io e Sydney ci alziamo.
Attraversiamo la sala, e mi sento gli occhi sempre più attaccati quando passiamo affianco al tavolo di Theodore E Jeremiah.
Prego che non mi parli e che non mi ostacoli mentre me ne vado.
Una mano mi ferma il polso, facendomi quasi perdere l'equilibrio.
Rimango paralizzata , senza girare il viso.
- Per quanto hai intenzione di ignorarmi, Leila? - marca per bene l'ultima parola.
Mi sta chiamando con lo stesso nome della protagonista del film che gireremo insieme.Assecondo il suo gioco.
- Fino alla fine dei miei giorni, Dave. - questa volta mi giro a guardarlo.
I suoi occhi verdi sono intrecciati con i miei.
Le labbra schiuse, la mano grande, stretta saldamente al mio polso.- Andiamo, Alyssa! - dice Sydney, che è a qualche passo da me.
In quel momento nota Jeremiah.
Sydney ha una cotta per lui da mesi.
Rimane a fissarlo, fino a quando Theodore non si alza, coprendo la sua visuale.
Si gira verso l'amico, si scambiano uno sguardo misterioso e poi Jeremiah parla.- Alyssa, posso rubarti Sydney? - mi dice, con tono supplichevole.
In quel momento avrei preferito di gran lunga che non mi abbandonasse nelle grinfie di Theodore;
allo stesso tempo, però, non volevo perdesse l'opportunità di stare con l'uomo che le piaceva per un mio capriccio.
- Certo, nessun problema. - lancio un sorriso finto, e mi giro verso Sydney, ancora incredula.
Se ne vanno e mi lasciano lì, da sola, in compagnia dell' ultimo uomo che avrei voluto affianco.
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When We Were Enemies
RomanceAlyssa Thrial è una delle attrici più amate e rinomate di Hollywood. Man mano che la sua popolarità va crescendo, si ritroverà su numerose riviste, inclusa la Beauty And Talent Records. Ogni mese, viene aggiornata una classifica delle migliori attri...