𝑶𝒗𝒆𝒓𝒔𝒕𝒂𝒕𝒆...☢︎︎

1.1K 16 3
                                    

Genere: 𝐡𝐚𝐫𝐝 𝐬𝐦𝐮𝐭⚠️
Autrice: @Justagirl56757 (Tumbrl)
                  Traduzione mia

"Ascoltami bene, piccolo Lee Know. Non puoi permetterti di dirmi ciò che ti pare, non sei mio padre!"
Dicesti avvicinandoti lentamente e puntandogli un dito sul petto.
"O mio dio, come mi hai chiamato tesoro?"
Ti disse lui leccandosi le labbra.
"Ripetilo..."
Ti impose.
"Chiedi perfavore"
"Dio, ora ti faccio vedere io a chi devi chiedere perfavore"
Si avvicinò pericolosamente al tuo viso.
"Quando fai così mi fai uscire di senno completamente"
Disse.
Ad un tratto ti afferrò saldamente i fianchi e sbattè violentemente le sue labbra sulle tue, iniziando a baciarti con foga.
"Perchè sei così irresistibile cazzo"
Imprecò ribaciandoti.
Sentivi la sua lingua imbrattarti la pelle, era un bacio carnale, pieno di voglia e passione.
Sentisti un sapore acidulo e ti rendesti conto che era il tuo sangue quello che stavi assaporando.
Come sempre aveva esagerato.
Staccandoti da lui ti asciugò le labbra con un dito per poi iniziare ad indietreggiare facendoti finire contro la parete.
Con una velocità sovrumana riuscì ad abbassarti i pantaloncini e con due dita iniziò ad accarezzare il tuo punto sensibile.
Trattenevi i gemiti e cercavi di spostarti per sentire le sue dita entrare dentro di te ma ti teneva saldamente ferma.
"Già così bagnata eh?"
Disse continuando ad accarezzarti.
"Aww povera la mia piccola, voleva essere punita per il suo comportamento, ah se ci avessi pensato prima a sfidarmi in quel modo"
Disse con un ghigno.
Tolse le dita dalla tua intimità e ti fece voltare verso la parete, ed iniziasti a dimenarti quando sentisti qualcosa avvolgerti le mani.
Era la sua cintura che stava legando dietro la tua schiena.
Ti prese per I capelli e ti fece inginocchiare mentre tu annegavi nell'eccitazione.
Sapevi dove voleva farti arrivare.
"Adesso obbedisci. Apri la bocca".
Esitasti.
"Apri quella cazzo di bocca o lo farò io"
Non volevi, non potevi cedere.
"Apri. La. Bocca"
Disse di nuovo.
Visto che non volevi ascoltarlo fece da sè, ti prese il mento con due dita e dopo aver preso con un dito il suo seme colante te lo mise in bocca riempiendoti la bocca di un sapore agrodolce.
"Adesso vedrai cosa ti succede"
Spinse la sua grossa e pesante lunghezza nella tua bocca gemendo ad ogni movimento e facendoti emettere dei suoni soffocati.
"Cazzo quanto sei brava. Continua così"
Stavi fremendo tanto che ci mettesti tutte le tue forze nel prenderlo tutto in bocca ed assecondare I suoi movimenti mentre lui guidava la tua testa tramite i capelli che stringeva nelle sue dita.
"Cazzo, sì- AH"
Urlò quando venne nella tua bocca.
"Adesso ingoia, subito"
Ingoiasti riluttante.
"Adesso tocca a te"
"Che devi farmi ancora?"
Chiedesti trattenendo i gemiti dell'eccitazione.
Ti prese per I capelli e ti fece alzare, conducendoti difronte al tavolo.
"Piegati"
Ti disse.
"Se non lo faccio?"
Chiedesti cercando di tenergli testa.
"Ti lascerò qui in queste condizioni e puoi scordarti di venire"
"Piegati. Immediatamente"
Ti diede uno schiaffo sulla natica e dopo un forte gemito ti piegasti sul tavolo.
Iniziò a strofinare la sua lunghezza ancora gocciolante sulla tua apertura, lasciandoti gemere.
"Voglio sentirti urlare"
"Voglio che mi preghi"
"Voglio che mi implori di fotterti, troua"
Ringhiò mentre osservava la tua apertura gocciolare desiderandolo come non mai.
"Smettila"
Piagnucolasti.
Grosso errore. Ti afferrò duramente i capelli e abbassò le labbra per arrivare al tuo orecchio.
"Oh davvero?
Come cazzo si chiamava quel figlio di puttana da cui ti stavi facendo baciare?"
"Che stai dicendo? L'ho allontanato..."
Dicesti mentre sentisti una lacrima bagnarti la guancia.
"TI HO CHIESTO DI DIRMI QUAL'È IL SUO NOME, CAZZO"
Urlò tirandoti un altro schiaffo sul di dietro.
"D-do yoon, è D-do yoon!"
Dicesti fleibilmente con la voce spezzata.
La cintura stretta sui tuoi polsi stava iniziando a far male, ma ormai l'unica cosa che desideravi era che lui ti fottesse come solo lui sapeva fare.
"Ed è Do Yoon che desideri così tanto?"
Chiese dopo l'ennesima pacca sul sedere.
"No"
Rispondesti, stavi morendo dalla voglia di sentirlo dentro di te.
"Chi stai bramando più di qualsiasi altra cosa?"
"Te, Minho, voglio te"
Gemetti in preda all'euforia.
"Cosa vuoi?"
"Voglio che mi fotti come solo tu sai fare"
Rispondesti graffiando il legno del tavolo.
"Chiedi perfavore"
Disse. Potevi sentirlo ghignare.
"Perfavore, perfavore ti prego! Ti prego Minho..."
Il tuo desiderio ebbe fine dopo triboli continui quando Iniziò a sbattertelo dentro con forza.
"Prendilo tutto"
Disse mentre aumentava la sua velocità.
I tuoi gemiti e le tue urla acute di desiderio lo stavano facendo aumentare sempre e sempre di più la velocità delle sue spinte, sentivi i vostri fianchi schioccare tra di loro ed arrivata al limite venisti sussurrando il suo nome.
"brava babe così mi piaci"
Disse interrompendosi con delle spinte continue.
"Minho, cazzo mi fai male così- AH"
Gemesti.
"ok va bene ho capito"
Rallentò leggermente.
"riprenditi"
Ansimasti con forza e rilassasti i muscoli.
"non rilassarti troppo però"
Riprese a sbattertelo dentro.
Il piacere era così tanto che i tuoi gemiti ormai erano incontrollabili.
"Ti stai stringendo...dai tesoro vieni di nuovo"
Chiese aumentando le spinte"
"si Minho, così ti prego-"
Implorasti mentre le lacrime continuavano a scendere incontrollate.
Ti prese per il collo e alla fine disse tirando un'ultima spinta: "Vieni cazzo..."
I tuoi gemiti cessarono quando venisti su di lui, iniziando a farlo gemere più di prima, sentire il tuo liquido sul suo membro lo faceva impazzire.
Uscì da te dandoti un bacio sulla schiena e cingendoti la vita con le braccia, finalmente liberandoti dalla stretta della sua cintura.
Il dolore alle gambe era insopportabile.
"Scusami"
Disse prendendoti per le spalle e facendoti voltare delicatamente verso di lui.
"Stavolta ho davvero esagerato, piccola"
"Minho, mi dispiace. Se vuoi può raccontarti Seungmin com'è andata la cosa ieri sera"
Dicesti con voce tremolante.
"Non mi interessa più, mi fido di te"
"Grazie"
Dicesti tirando sù col naso.
"Mi dispiace tanto, piccola mia. Non ci ho visto più dalla rabbia"
Ti stringesti al suo petto inalando il suo profumo.
"Ti amo"
Concluse accarezzandoti la schiena.
Sotto il suo tocco gentile, anche se in piedi, ti eri ormai addormentata.

𝚂𝚝𝚎 𝚛𝚘𝚋𝚎 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚟𝚊𝚜𝚝𝚊𝚗𝚝𝚒...😑🤤

𝐋𝐞𝐞 𝐌𝐢𝐧𝐡𝐨- 𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐡𝐨𝐭𝐬 𝐦𝐢𝐬𝐭𝐞 ❥︎♥︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora