PARLA PETER.
Non riuscivo più a stare fuori dalla sala operatoria, a pensare che stavano operando Lali ad un polmone con intorno a me un sacco si gente sofferente, così decisi di andare a fare un giretto per l'ospedale. Mentre camminavo mi ricordai di quel ragazzo che era stato portato con l'ambulanza insieme a Lali. Andai al punto informazioni e chiesi di quel ragazzo. In genere queste informazioni sono private, ma la bella ragazza che stava la a dare informazioni mi disse la stanza.
Ero in cerca di quella stanza e dopo meno di 5 minuti la trovai. Bussai e qualcuno mi disse: Avanti.
Aperta la porta vidi un ragazzo sdraiatto sul letto con una mano ingessata e con collare al collo e una ragazza seduta sulla poltrona della stanza. Mi guardarono perplessi.
Lei: Ma tu sei Peter Lanzani- disse euforica.
Io: Si, ecco ved...
Lei: non ci posso credere, Peter Lanzani è appena entrato nella stanza dell'ospedale dove dorme mio fratello, incredibile.
Così erano fratelli.
Io: Be, io ero venuto per sapere come stava lui- indicai il ragazzo.
Lui: Non so perché ti interessi ma abbastanza bene.
Io: Vedi, io ero con te quando ti stavano portando qui. Cioè, la mia amica si è ferita e io l'ho accompagnata all'ospedale.
Lui: Tu sei amico di quella malata che mi ha tagliato la strada mentre guidavo??
Io: Be, si... Un momento, tu sei l'autista??
Lui: Si, perché ti scandalizzi tanto?
Io:Perché mi sembri giovane per fare l'autista.
Lui: Ho 26 anni, ma comunque come sta la malata che taglia la strada?
Io: Molto peggio di te la stanno operando.
Lui: Davvero?? A che cosa?
Io: Ad un polmone, pare che lei avesse già problemi di respirazione che scontrandosi sembra che il polmone... non so, non me ne intendo di medicina.
Cercai di ridere ma mi venne da piangere.
La ragazza mi si avvicinò e mi abbracciò. Non la conoscevo ma abbracciarla mi faceva stare bene. Mi faceva sentire tranquillo, che stavo travi tra le braccia di una persona che mi avrebbe protetto.
Lui mi guardò e inizio a piangere.
Lui: Mi dispiace per aver detto che è una malata, non sapevo cosa le stesse succedendo.
Si scusò lui.
Io: Io anche avrei detto che una che taglia la strada in quella maniera é una malata.
Dissi per farlo sentire più a suo agio. Mi avvicinai a lui e mi presentai:
Io sono Peter.
Lui mi strinse la mano e si presentò:Thiago.
Strinsi la mano anche alla sorella che si presentò: Marinella, ma chiamami Mar.
Non ci potevo credere, che coincidenza, la mia faccia mi regalò uno stupendo sorriso che credevo che in quel momento non sarei riuscito a fare. Lì salutai e gli dissi che sarei tornato più tardi.
Tornai davanti alla camera di Lali e vidi che fuori non c'era nessuno. Entrai piombando.
Quando vidi Lali sorridere abbracciata a Benjamin risi felice.
Io: Lali.
Lali : Peter, ma che ci fai tu qui, chi ti ha avvertito??
La China mi guardò e mi sorrise.
China: È lui che ha avvisato noi.....Spero vi piaccia
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LALITER... tante difficoltà ed un grande amore
RandomParla del riavvicinamento di Lali e Peter, che dopo molto tempo capiranno di amarsi, ma non sarà affatto facile tornare a stare insieme.