29/04
Altea POV
Stamattina sembrava un giorno come gli altri.
La sveglia ha suonato alle 6:15 dopo aver passato la solita notte insonne.
Mi sono alzata dal letto con fatica, mi sono lavata, vestita e ho colazione.
Entravamo un'ora dopo, così decisi di andare a fare la mia solita passeggiata sul l'argine vicino alle scuole.
Come sempre sono arrivata ad un pelo dal suono della campanella; tutti mi chiesero "Ma dov'eri?" ed io, con il tono di voce sfuggente, ho risposto "A dormire".
Siamo entrati in classe e ad aspettarci c'era la professoressa di scienze; dopo aver parlato per un'ora, di cose al quanto poco inerenti all'argomento che stavamo affrontando, suona la campanella, arriva il professore di storia, si sistema e prende un foglietto. Un sorriso maligno compare sul suo volto, come se li sopra ci fosse scritto il nostro orribile destino. Dopo un minuto circa disse "ragazzi oggi vi cambio di posto" un mormorio di delusione si solleva dai banchi, nessuno voleva cambiare posto, ognuno era accanto ad uno dei suoi amici, tranne me. Non sopportavo più la mia compagnia di banco. Quella spocchiosa mi da sui nervi.
Appena udii le parole "Conti in fondo accanto a Brogi" esultai mentalmente. È davvero il ragazzo più gentile e carino della classe.
Abbiamo passato il resto delle ore a fare battute sui prof e a conoscerci un po di più. Quando è suonata l'ultima campanella mi sono catapultata fuori per non perdere l'autobus. Pensai a lui tutto il viaggio.
STAI LEGGENDO
Lui, il mio lui
RomanceLui, il mio sconosciuto compagno di classe. Lui che mi fa sempre ridere. Lui, che mi ha rapito il cuore