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"Delia, sono pronta. Ma Ben dov'è?" Chiese lei. "Non Lo so" dissi mentendo. "Delia, sicura di stare bene? Sei pallida e pare che hai visto un fantasma" mi chiese preoccupata, cercando di incrociare il mio sguardo. "Sto bene tranquilla" risposi guardandola negli occhi. "Va bene. Ma forse è il caso che ti metti a letto" disse lei poggiando una mano sulla mia spalla. Non dovevo assolutamente farla scendere. Se avesse visto Ben in quelle condizioni sarebbe rimasta scioccata. "Kat, vado a chiamare Ben" dissi uscendo dalla stanza. "Ben" dissi, vedendo che stava lottando ancora con Jared, che aveva trovato il modo di entrare in casa. Mi guardarono entrambi e Jared, in meno di un secondo mi fu addosso. Ben lo portò lontano da me e mi guardò, incrociando il mio sguardo. I suoi occhi, che ancora erano di un rosso accesso, sembravano volermi scavare nell'anima. Me lo ritrovai davanti in pochissimo tempo. "Delia, ti avevo detto di stare in camera tua" disse, bloccandomi contro il muro. "Hai ragione, v-volevo dirti che Kathleen vuole uscire con te" dissi, spaventata. Ben mi accarezzò, con fare rassicurante. Mi rilassai sotto il suo tocco. "Va bene. Ma ora devo sistemare Jared" rispose lui. Mi abbracciò ed io chiusi gli occhi e mi sentii subito al sicuro nelle sue braccia. "Ora vado a chiamare fede, gli dico di venire da te, va bene?" Propose lui. "Va bene Ben" risposi.

Passarono circa dieci minuti da quella chiamata. Fede stava arrivando e Ben cercava di proteggermi da Jared. "Ben. Ma perché hai gli occhi rossi?" Gli chiesi curiosa. Lui mi guardò. "Forse lo hai immaginato" disse lui. "La tua forza sembrava aumentata prima e non so cosa mi hai fatto" dissi. "Tu sei troppo curiosa" disse lui. "Ora vado a prendere Kathleen" aggiunse andando in camera.

Dopo che Kat e Ben uscirono, mi decisi a sistemare il divano. Jared nel mentre cercava di entrare in casa. dopo poco arrivò Federico, che lo prese e lo trascinò Lontano per poi bussare. corsi ad aprire la porta. "Ciao Fede. entra" dissi, invitandolo ad entrare. "Ciao Delia, grazie" disse lui entrando. Quel ragazzo lo avevo visto in discoteca, nel bagno. Ma sembrava meno stronzo e più educato. "Ora ho capito perché Ben mi ha chiesto di venire a proteggerti" disse guardando verso la porta di casa, che ora era chiusa. Poi spostò lo sguardo verso di me. "Grazie per avermi definito come stronzo" disse dopo, guardandomi male. "Ma che cazzo, come...?" Feci per chiedere, ma lui mi interruppe. "Non penso tu voglia saperlo" disse. Lo guardai curiosa. "Non guardarmi così" disse andandosi a buttare sul divano. Però è carino ammettiamolo. "Grazie" urlò lui come se avesse capito cosa avevo pensato. "Questo me lo devi spiegare però" urlai di rimando. "No grazie" disse, iniziando a scorrere i canali sulla TV. Rimasi a bocca aperta e immobile. Questo ragazzo è strano.

Decisi di accomodarmi vicino a lui, mentre fuori alla porta Jared cercava di entrare in casa.
Dopo un po' Federico si alzò dal divano e andò ad aprire la porta. "Fede, che cazzo fai?" Chiesi spaventata, correndogli appresso. Notai che aveva sollevato Jared per il collo.

The Eternity /Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora