Ieri siamo andati a Firenze,e loro hanno fatto shopping,nei negozi di marca,mentre io li seguivo ascoltavo la musica,mentre mio fratello giocava al telefono.Intanto io e la classe si pensò di andare mangiare una pizza sabato sera,io accettai anche se non volevo,perché pensavo di aver ferito un ragazzo,lunga storia,perché tendo a ferire me e gli altri.Mi odio,vorrei essere diversa,una ragazza normale,ma non tanto normale,un po pazza,che ama rischiare,non si ritira indietro.Una parola Nemesism,una parola inglese,che significa 'Frustazione o rabbia interna,verso se stesse e verso il proprio modo di vivere.' Penso a lui,non risponde al messaggio,sicché non ho coraggio di inviargliene altri,Quando lo facevano gli altri,infine non me la prendevo così tanto.Devo ritornare come prima,che me ne fregavo tutto di tutti.
Sento l'odore della grappa già di prima mattina.Sono pronta da mezzora,,resterò li un'ora poi me ne andrò a fare la guardiana a mia madre,e dovrò raccontarlo a miei compagni.Mi fa già male la pancia a pensarci.Che figura di merda.Ma lo devo fare,almeno mi tolgo un peso di dosso.Non se c'è la farò.Ho bisogno di aiuto.Perché io?Da piccola mi hai fatto subire questo inferno,e ancora oggi lo fai,cosa vuoi da me,cosa ci trovi in me,l'ha detto pure lui sono inutile,perché farmi vivere.Ma cosa posso farci?Sono stufa di tutto questo.Ho bisogno di sostegno,aiuto,anche per 10 minuti,avvolta in un abbraccio.
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Stammi lontano,ti porterò solo guai
Fanfiction"Una ragazza confusa,persa,vuota,ma continua ad andare avanti nonostante le difficoltà,non è una di quelle ragazze che si deprime 'comune',lei è diversa,unica perché la voluto lei,non loro,non il mondo,nessuno,solo lei. Adora rischiare perché,pensa...
