Sarà da tempo che non ti scrivo, ho avuto problemi famigliari, poi stavo giornate a guardare il soffitto senza fare niente.L'esame di terza media, è stato abbastanza facile, anche se non sapevo nulla.Non so come sto, ho bisogno di stare lontana dai miei genitori, ma stanno sempre attaccati, anche se non mostrano affetto, io non li voglio bene.
Ultimamente parlo al buio con il vuoto, come se ci fosse qualcuno davanti a me.Tiro pugni ai muri, ascolto musica 24 ore su 24.E giro la maggior parte su tumblr. O al computer. Mi chiedo a cosa serve la vita? Io mi impegno per renderla migliore, ma poi se muori? Soddisfazione? Cosa c'è dopo la vita? Non lo so. Vorrei prendere tutti i soldi che ho, per poi andarmene, e lo farò.
È finita la scuola inizia l'estate, il periodo che odio di più. Fa caldo, io amo il freddo, si va al mare, ma a me piace il mare d'inverno, ci si deve vestire con pantoloncini, maggiormente le ragazze, io con i jeans lunghi, neri, ovviamente.
In un momento sono andata in bagno e è scesa una lacrima così ho preso la lametta e mi sono "tagliata" perché ero presa dalla rabbia.Cosa che capita spesso,non propio tagliata,ma graffiata,ho ancora i segni,rossi,spero che nessuno se ne accorga.Mi ricordo che qualche anno fa,prima di entrare in tutto ciò,pensavo che erano stupide le persone che si tagliano,non volevo vederle,ora faccio parte io di loro.
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Stammi lontano,ti porterò solo guai
Fanfic"Una ragazza confusa,persa,vuota,ma continua ad andare avanti nonostante le difficoltà,non è una di quelle ragazze che si deprime 'comune',lei è diversa,unica perché la voluto lei,non loro,non il mondo,nessuno,solo lei. Adora rischiare perché,pensa...