Tinder (Pt.4)

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"Continua"

Mi disse, e io non mi distrai dal mio scopo.
La spinsi sulle lenzuola e salii di nuovo su di lei.
Lauren mi aiutò a rinserire lo strap-on dentro di me, e subito dopo mi ritrovai esattamente nello stesso stato di prima, ma stare sopra la corvina dava sicuramente una marcia in più.
"Qu-questa prospettiva non mi dispiace.." La maniera in cui Lauren ansimava aveva qualcosa di particolare.
Era dieci volte più sexy di qualsiasi altra persona mentre lo faceva.
Cercava di resistere, ma involontariamente rendeva evidente il
contrario.
Strinse immediatamente il mio seno e inarcò la schiena per permettermi movimenti più piacevoli.
Cercai di mantenerla giù, ma ovviamente era difficile per una come lei.
Sollevò il suo torace portando un braccio attorno ai miei fianchi e sorreggendosi con l'altro.
Di nuovo, il contatto della sua bocca con il mio petto mi portò ad abbandonarmi su di lei.
Danzammo, ci muovemmo lentamente, provocando gemiti e facendo scontrare la
nostra pelle.
Lauren mi tenne stretta e per un attimo mi sorresse accelerando i suoi movimenti e lasciandomi senza forze per gridare.
Ci volle poco per farmi arrivare all'apice.
I miei occhi si chiusero e l'ondata di calore che sentii sembrava anche più forte di quella precedente.
Pensavo si sarebbe fermata, ma invece la vidi impegnata a tenermi incollata ai suoi fianchi e a continuare a manipolare i miei movimenti, entrando ed uscendo da me senza pause.
"Cazzo" Mi sussurrarono le sue labbra umide accanto all'orecchio.
Qualcosa nel modo in cui non mi lasciava andare mi faceva capire che stava per venire
anche lei, così l'assecondai e un minuto dopo la corvina poggiò il volto nel solco del mio collo, tremando delicatamente e mantenendo quei movimenti decisi ma lenti del toy.
Ansimò sudata, con il capo poggiato sui miei seni, e io le accarezzai i capelli.
"Mi fai impazzire, Camz" Abbassai il volto per incontrare di nuovo il suo, e nel frattempo rimasi nella mia posizione...seduta su di lei.
"Ah...sì?"
"Hmhm"
"Devo ammettere che sai farlo molto meglio di altri ragazzi con cui sono andata a letto"
"Tutto qui?"
"...che ti aspettavi?"
"Dipende...con quanti ragazzi sei stata?"
"Parecchi" Risi imbarazzata estraendo lo strap-on dalla mia apertura stringendo i denti per la sensazione che percepivo come nuova, poi mi sollevai dalla presa stretta di Lauren per andare verso il bagno, sentendo il suo sguardo ancora un po' geloso sul mio corpo.
Non feci in tempo a lasciare il letto che sentii la sua mano afferrarmi il braccio e catapultarmi di nuovo a cavalconi su di lei.
Non ho avuto tempo di contestare perché mi baciò, mi baciò forte lasciando le sue
dita lunghe sul mio sedere ancora arrossato.
Quel bacio era probabilmente un modo per mandarmi un messaggio, l'avevo colpita e voleva che io ammettessi che lei aveva fatto lo stesso.
Le presi il viso tra le mani sentendo il suo gusto ancora sulle labbra.
"Mi hai fatto sognare anche tu" Le sussurrai, accontentando il suo sorrisetto
orgoglioso.
Mi alzai nuovamente aprendo la porta del bagno, e come mi aspettavo, il suo piede non mi permise di chiuderla alle mie spalle.
Un sorriso mi apparve sulle labbra, la guardi.

"Non mi perdo una doccia con te, Camz...è la parte migliore"

One shot camrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora