Il ritorno di Lily e James Potter: EXTRA!

Alice Lily Potter

Spiegazione del capitolo: come è nata Alice Lily Potter, la pestifera sorella minore di Harry? E, soprattutto, l'Allegra Combriccola come ha reagito al nuovo arrivo in famiglia?

~~~

Sirius
È una giornata tranquilla, davvero, non siamo per niente stressati e tutto sta andando bene da quando la guerra è finita. Io e James siamo appena tornati dal supermercato e abbiamo trovato Remus ed Harry a smanettare con la televisione -rotta da James qualche settimana fa- e Lily sta sdraiata su una poltrona, mentre Kreacher le porta tutto il necessario per sopravvivere al terribile incubo comunemente chiamato gravidanza.

Proprio mentre sto per prendere in giro Remus su qualcosa che ha fatto con la TV, Lily strilla, toccandosi la pancia. "È il momento!"

James sbianca. "Il momento di cosa?"

"Di tuo figlio," lo colpisco sul capo. "Testa di rapa!"

"Oh, Cristo!" Esclama Remus, mettendosi le mani nei capelli e cominciando a camminare avanti e indietro per il salone.

"Perché state continuando a guardarmi?!" Strilla Lily, istericamente.

Remus si avvicina a lei, tenendole le braccia ferme. "Fate qualcosa!"

"Moony, quello che ha fatto il corso da medimago sei tu, qui!" Urlo, agitato tanto quanto lui.

Lily sbuffa. "Chiamate un'ambulaaaa-..." si interrompe a causa del dolore, e decido di dire qualcosa per smorzare la tensione. "Stai facendo la sirena?"

"Black, ma ti pare il momento?!"

"Harry, chiama il San Mungo!" Ordina Remus, sbuffando.

"Cosa?!"

"Il numero del San Mungo! Ora!"

"E qual è?"

"Oh, Merlino," Urla Remus. "James, fallo tu!"

Mi giro verso James, che è messo in un angolino in posizione fetale che canticchia. "Ninna nanna... ninna oh, chissà come mi ammazzerò... ninna nanna, ninna eh, porterò qualcuno la sú con me..."

"Razza di idiota, alzati e chiama l'ambulanza per tuo figlio!" Strilla Remus, più nervoso di quando c'è la luna piena.

"È nato?!" Chiede, scattando in piedi.

Roteo gli occhi. "Sì, se non ti muovi!"

***

Poco dopo siamo tutti al San Mungo.

"Chi è il padre?" Chiede un'infermiera bionda e formosa, avvicinandosi al nostro gruppo.

Sbuffo. "Quello con la faccia da sclerato e con gli occhiali."

"Bene," si avvicina a lui, sorridendo. "Sua moglie sta partorendo."

"Okay..." James dice, aspettando che lei continui. "E...?"

"Nulla, la stavo solo avvertendo." Si stringe nelle spalle, allontanandosi.

"Dannata biondina..." ringhio, guardandola. Ci fa avere tante ansie per niente.