PROLOGUE

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"Cause the players gonna play, play, play, play, play and the haters gonna hate, hate, hate, hate, hate baby i'm just gonna shake, shake, shake, shake, shake, i shake it off, i shake it off"
-Shake it off//Taylor Swift-

1 settembre 2009

Ero terrorizzata. Completamente ed inevitabilmente terrorizzata.

Io, sempre allegra e in vena di scherzi. Io, che cercavo sempre di strappare un sorriso a tutti anche nei momenti meno opportuni (avevo fatto una battuta di cattivo gusto durante il funerale di Zia Marge), io, che progettavo scherzi per Hogwarts con i nonni da tutta una vita, non avevo ancora spiccicato parola.

Alec aveva il diritto di avere paura, lui era il gemello timido, sempre sulle sue, ma nessuno si aspettava da me una cosa del genere.

Mamma, con in braccio Maddy, la mia sorellina, mi aveva chiesto se andasse tutto bene ed io avevo appena mosso la testa, non l'avevo convinta per niente, ma l'arrivo degli zii l'aveva distratta dalle mille domande.

La verità è che mi avrebbe fatto bene una chiacchierata con la mamma, magari se avessi esternato la mia paura, poi sarei riuscita a superarla.

Papà stava parlando con Alec, mentre io salutavo Teddy con un grande abbraccio. I suoi capelli blu mi facevano subito tornare il buon umore, e sapevo che lui ci sarebbe sempre stato per me. Malgrado non fossimo parenti sulle carte, io, lui e Alec eravamo sempre stati un trio indissolubile, ci volevamo un bene dell'anima e faticavamo a stare separati, un po' come Zio Ron, Zia Hermione e papà.

"Toc toc" Fece papà sulla mia spalla. "Posso entrare nel tuo mondo?" Mi chiese ed io non potei fare a meno che sorridere. Papà era il mio eroe. E non per la questione di Harry Potter e tutto il resto, lui mi salvava sempre dai miei pensieri. "Certo che tu saresti dovuto andare a fare lo psicologo, piuttosto che l'auror".

"Dimmi cosa succede tesoro". Stetti in silenzio per diversi secondi, prima di riuscire ad esternare davvero quello che provavo. "Io lo so che ti deluderò" Dissi semplicemente con gli occhi bassi. "Ma cosa dici Lily? Tu non potrai mai deludermi". E forse aveva ragione, ma portarsi sulle spalle il peso del mio cognome era davvero difficile, ed io non ero sicura di essere abbastanza forte per rendere fieri i miei genitori.

"Tu sei Harry Potter, ed io cosa sono? Un'anonima ragazza che tutti penseranno essere viziata ed antipatica, e sento già le voci dei ragazzi ad Hogwarts che mi prendono in giro perchè non sarò mai alla tua altezza" Feci appena in tempo a finire la frase, mentre papà mi osservava con occhi dispiaciuti, che qualcuno mi urlò nelle orecchie. "Angioletto mio, te ne devi fregare!!".

Girai la testa e mi ritrovai davanti Sarah Potter, mia zia. Sì, insomma, era più la mia migliore amica se considerate che gli anni di differenza erano tre.

Papà, intanto, si era sbattuto una mano sul viso ridendo.

"Sweety, io sono la sorella di Harry Potter, e tu non hai idea di tutto ciò che mi sono sentita dire il primo anno per colpa delle eroiche azioni di quel testone di tuo padre, senza offesa fratellone, tu sai che devi fare quando senti quei deficienti parlare?" Scossi la testa mentre ridevo. "Devi farti scivolare tutto addosso! Me lo ripetevo sempre, tanto i bulli odieranno sempre, quindi tanto vale farsi scivolare tutto addosso!" Guardai papà che sorrideva.

"E io non eccellevo nemmeno a scuola, quindi non sentirti in dovere di prendere voti esagerati, pensa piuttosto a Rachel, che si dovrà sorbire Zia Hermione per tantiiiiissimi anni".

Risi, e pensai che, dopotutto, non avrei voluto nessun'altro come papà.

Quando arrivò corsi ad abbracciare Zio Alec, Nonno Sirius non era ancora arrivato, ma lo zio ci aveva spiegato che aveva insistito per andare in macchina da solo, perciò probabilmente stava incantando i semafori o peggio, la polizia.

Amavo tutta la mia famiglia allo stesso modo, ma diciamo che avevo un particolare legame con chiunque di loro fosse un po' malandrino, e con i malandrini stessi, beh, non ne parliamo.

Nonno James, Nonno Sirius e Zio Remus erano stati i miei insegnanti sin dai miei primi passi, papà adorava vedermi imparare nuovi scherzi e svolazzare sulla scopa giocattolo che era stata sua anni fa, mentre mamma si divertiva a prendere a bacchettate in testa Nonno Sirius perchè mi stava insegnando le sue malandrinate, ma so che infondo amava vederci ridere e scherzare.

Teddy....non ricordo il nostro primo incontro, specialmente perchè, beh, io ero nata ad Hogwarts e lui era a casa sua a dormire tranquillamente mentre mio fratello strillava e piangeva ed io soffocavo. Non siamo parenti, ma lui è mio fratello, io gli voglio così bene e viviamo praticamente insieme.

E poi c'è Alec, il mio fratellino, non ricordo momento della mia vita in cui io non sia stata insieme al mio gemello. Nonostante fossimo gemelli eterozigoti tutti ci dicevano che la nostra somiglianza era strabiliante, solamente i colori erano diversi. Lui aveva gli occhi azzurri proprio come mamma, mentre io avevo ereditato i verdi di papà, e mentre lui si destreggiava con i suoi capelli castani indomabili proprio come quelli di un certo Harry Potter, io pettinavo i miei lunghi capelli biondi alla Alice Potter.

Quando finalmente Zio Sirius arrivò, noi tre decidemmo di salire sul treno che sarebbe partito in venti minuti. Salutammo la famiglia intera che ci guardava intenerita e mandai un bacio volante alla mia sorellina che mi salutava con la manina. Zia Ashley mi mandò un bacio e io lo ricambiai sorridendo. Zia Allison sembrava molto commossa tra le braccia di Zio Matthew.

Quando il treno partì, abbassai lo sguardo verso il mio gemello che era già seduto e vidi ciò che stava sfiorando.

L+J M+S H+A

Sorrisi teneramente e presi la mano ai due ragazzi che aveva vicino.

"Viviamoci questi 7 anni come hanno fatto loro, perchè io lo so che non ce li dimenticheremo mai"

Spazio Autrice

Non avete idea di quanto è bello strutturare dei personaggi senza sotto il canon!

Qui abbiamo la nostra Lily che sicuramente una malandrina, ma ha delle insicurezze come tutti noi, e mi è piaciuto normalizzare questa cosa.

Detto questo io non vi so dire la data di uscita del prossimo capitolo in quanto sono abbastanza indietro con i compiti estivi, ma farò del mio meglio e sono sicura che questo è l'inizio di qualcosa di magnifico.

-Giada

A Marauder Generation (PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora