Totò x Giada

Capitolo 3(infermeria)

Giada pov's
Ci svegliò una voce maschile che urlava di svegliarci,io mi svegliai subito e andai in bagno a cambiarmi,per far incazzare mio fratello mi metto: pantaloni corti di jeans

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Usci dal bagno è i mie compagni di cella erano già pronti, Ca: we,qui qualcuno vuole far colpo su un ragazzo! Disse Carmine ridendo, F:già,chi sa chi è il fortunato,disse o'chiattillo ridendo anche lui,Io: no scemi,non voglio fare colpo su nessun ragazzo,voglio far ingelosire mio fratello!dissi ridendo, andammo a far colazione, io non presi niente,mi sedetti accanto a Pino e davanti avevo Totò che mi stava fissando, non vidi mio fratello per adesso,T: zucchero filato,non me convince come ti sei vestita,disse Totò guardandomi meglio,Io: perché Totò? Gli chiesi,capendo che dalla sua voce che era geloso per come mi guardavano i ragazzi,T:sei troppo scollata,sai che se te vede tu fratello finisce male. Disse,io risi sotto i baffi e girai lo sguardo e vidi mio fratello entrare in mensa,lui mi vide e con passo svelto si avvicina al tavolo dove eravamo tutti, C:che ti sei messa?! Disse incazzato verso di me,Io: buongiorno anche a te Ciro. C:vatte' a cambia! Io:no!,io me vesto come voglio io,mi alzai e me ne andai in cella, nessuno si deve permettere di mettermi i piedi in testa, presi la lametta che avevo nella scarpa e andai in bagno,la presi in mano e mi feci dei tagli non molto profondi sul braccio, presi una delle mie bandane,presi quella rossa e la avvolsi intorno al polso.

Esco dal bagno e vado in cortile insieme agli altri,raggiunsi Carmine e Filippo su una panchina e mi sedetti con loro,presi un sigaretta e la accesi,iniziai a fumare,poi spensi la sigaretta e la buttai a terra,salutai i miei due compagni di cella e andai da mio fratello e gli altri,ad un certo punto vidi Totò che zoppicava e poi si sedette su una panchina distante,lo raggiunsi e lui disse T:te son mancato zucchero filato? Io ignorai il soprannome  e dissi Io:so che ti sei fatto male alla caviglia,vieni te accompagno in infermeria.T:non me son fatto niente, gli toccai la caviglia e lui salto in aria,Io:che dicevi? T:forse me son fatto male,disse, gli presi il braccio e lo misi sulle mie spalle e lo aiutai ad andare dal comandante, Io:comanda, Totò se è fatto male,lo posso portare in infermeria? Com:vengo con voi,andammo in infermeria e l'infermiere lo visto e disse inf:è meglio se lo si porta in ospedale per essere sicuri che non si sia rotto la caviglia,ma credo che sia solo una slogatura.