|not in his arms|

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Finalmente sono nel corridoio e mi soffermo un attimo a prendere fiato, non so perché ma sto continuando a piangere, è come se fosse più la rabbia a essere presente nel mio cervello in questo momento, sono delusa e mi sento umiliata da Cedric. Non avevo mai provato delle emozioni così prima d'ora, forse è per questo che non riesco a gestirle, il mi corpo ne sta risentendo infatti mi sento a malepena le gambe e le braccia.
Contino a camminare, senza correre, ma a passo svelto. Più mi allontano da lì meglio è
Draco: <mai fidarsi di un tassorosso che riceve troppe attenzioni.>
Ci risiamo, la voce di Draco non è affatto rassicurante con tutto quello che sento dentro perora
Yn: <va via Malfoy.>
dico senza ma che voltarmi, perché già so che vedrà le mie lacrime come segno di debolezza.
Draco:<dove scappi? Pensi di risolvere qualcosa scappando dai problemi?>
adesso comincio ad innervosirmi, al diavolo le lacrime, mi giro di scatto e lo guardo diritto negli occhi
Yn: <si può sapere cosa diavolo te ne frega dei miei problemi? E di come voglio o non voglio risolverli?!>
urlo talmente tanto forte che quasi mi stupisco. È un segno di sfogo e Draco è l'elemento perfetto in questo caso.
Lui mi guarda silenzioso, mi osserva dall'alto al basso.
Restiamo in silenzio per un po' e io mi rendo conto di avere il fiatone, dato il silenzio tombale che c'è in questo corridoio.
Senza che io me ne accorga si avvicina a me, so già che mi dirà qualcosa di cattivo
Draco: <piangi perché sei triste e non vuoi perderlo o forse perché non sopporto l'idea che lui ti abbia fatta sentire inferiore?>
una domanda che mi devasta, mi chiedo come faccia sapere tutto e perché sembra aver capito in pieno il punto della situazione? Senza neanche conoscermi...
Yn:<io.. non credo siano affari tuoi Malfoy, torno in dormitorio>
dico allontanandomi, ma mi blocca il polso
Draco: <il mio dormitorio?>
e di nuovo mi blocco, che cosa cavolo dice adesso? È forse pazzo?
Yn: <non capisco>
dico incrociando le braccia
Draco: <non è il caso di girare per il castello di notte, inoltre la festa non è ancora finita>
dice serio
Yn: <me la cavo benissimo da sola, domani ci sono le lezioni e non posso continuare a stare sveglia>
dico tutto d'un fiato
Draco: <quindi lascerai che il tuo fidanzato si diverta con le altre mentre tu torni a piangere nel tuo letto?>
ha un tono provocatorio, sa bene che cosa dire per lasciarmi senza parole
Yn: <d'accordo, sto mezz'ora e dopodiché tornerò in camera>
di nuovo si tinge sul suo volto il solito ghigno che mi mette i brividi.
Lo seguo nonostante le gambe doloranti.
Cosa sto combinando?
Continua ad esserci casino, non capisco nessuno si preoccupa delle lezioni di domani?
Gli amici di Malfoy sono ancora seduti a bere, noto Pansy e vado subito da lei
Pansy: <oh, yn! Sei tornata>
Mi abbraccia fortissimo e sento puzza di alcol
Yn: <Daphne sta bene?>
lei cambia espressione
Pansy: <si non preoccuparti, grazie di nuovo per averla portata in camera>
mi sorride e ricambio
Yn: <figurati>
Blaise: <yn, vuoi bere qualcosa?>
Sono tentata ma purtroppo non ho voglia di fare niente, nemmeno di stare qui. Pensavo di potermi fare forza e scatenarmi per non pensare a Cedric, ma il risultato è stato peggiore dato che non riesco a non pensare al fatto che siamo nello stesso posto ma lui è con un'altra e io sono qui a commiserarmi con dei serpeverde ubriachi.
Pansy: <Andiamo a ballare>
esclama Pansy alzandosi e prendendo Blaise per mano, mi guarda e mi fa cenno di seguirla ma rifiuto, penso che questa volta tornerò sul serio in camera.
quando tutti si sono alzati l'unico rimasto è Draco che mi osserva serio.
Draco: <sei a pezzi. Vieni>
dice dopo essersi alzato, dovrei andare con lui?
*non è Il caso, ma tanto farai sempre quello che ti pare*
Seguo l'antipatico biondino e mi sento come una delle sue tante ragazze che si porta a letto per una notte, ma chiaramente l'unica differenza è che non sono minimamente come loro.
Ci allontaniamo sempre di più dal casino e torniamo nei dormitori, questa volta quelli maschili.
Sono davvero stanca, la reazione di prima mi ha causato qualche problema dato che da quel momento continuo a sentire le gambe stanche.
Mi sento cedere ma Malfoy se ne accorge e mi prende per il fianco
Malfoy: <cazzo ma che ti prende?>
mi afferra la guancia per guardarmi meglio ma sento solo il collo che cede.
Mi prende in braccio ed entriamo in una stanza, sento un letto e mi rilasso appena mi poggia li.
Sento il suo odore dappertutto, probabilmente è camera sua, cerco di focalizzare e lo vedo impiedi rivolvo al muro
Draco: <bevi un po' di questo, adesso ti riprendi>
sento di potermi fidare, so che potrebbe tranquillamente farmi del male e approfittarsene di me o direttamente uccidermi, ma quando il mio sesto senso dice una cosa ha sempre ragione.
Sorseggio l'infuso e glielo restituisco senza fare domande.
Mi scruta serio dall'alto a braccia incrociate; ha le maniche della camicia alzate e si intravedono le braccia venose che si stringono a vicenda, la camicia è leggermente sbottonata e ha i capelli fuori posto.
È proprio attraente, non pensavo di poterlo dire.
*cristo yn, ti ricordo che quello davanti non è Cedric ne nessun altro ma Draco Malfoy, sei nella sua camera ed è notte fonda.*
distolgo lo sguardo da quella figura perfetta e tossisco per rompere il ghiaccio
Yn: <credo sia il caso di tornare nella mia sala comune>
lui mi guarda e aggrottando le sopracciglia
Draco: <non hai abbastanza forze. Ormai resti qui, domani mattino prima delle lezioni torni>
dice avvicinandosi ad un cassetto
Sembra non voler essere contraddetto e purtroppo ha ragione sul fatto della forza.
Mi porge un indumento e mi fa cenno di indossarla, è una maglia nera.
Draco: <indossa questa, li c'è il bagno>
oh cielo, devo dormire nella camera di Malfoy con la sua maglietta?
Mi alzo piano da letto e mi chiudo di fretta e furia nel bagno. La cosa che mi ha fatto bere sembra già funzionare...
Mi sciacquo la faccia e cerco di rimuovere il trucco, tolgo il vestito e le scarpe per poi mettere la maglia, è molto lunga e anche abbastanza larga, anche questa ha lo stesso odore di Malfoy...
Raccolgo i capelli in uno chignon veloce, prendo un po' di dentifricio e simulo di lavare i denti con il dito; si lo so che fa schifo ma purtroppo non riesco a dormire senza aver prima lavato i denti, quindi mi arrangio.
Quando esco Draco non indossa più i vestiti di prima ma una maglia e un pantaloncino.
Mi osserva in silenzio ed entra in bagno.
Mi rendo conto che ogni volta che si avvicina e i nostri sguardi si incrociano sento una strana sensazione, il mio cervello è come se si appannasse e per via di questo il resto dei miei organi vanno in tilt.
Mi appoggio al letto e mi massaggio le tempie. Non so bene cosa fare, quando Draco esce emana un forte odore di menta e non riesco a non guardarlo.
Draco: <puoi dormire serena>
dice con tono serio dopo aver spento le luci.
Non ci credo che sta succedendo una cosa simile, di spontanea volontà mi mi metto sotto le coperte come faccio sempre, lui segue il gesto e mi rassereno.
Nonostante siamo nello stesso letto mi sento distante a lui, per carità ha un letto enorme ma è come se ci fosse un abisso fra di noi.
Nonostante ciò mi sento stanca e mi addormento subito.

Mi sveglio di colpo, ma ancora non vedo la luce del giorno, mi alzo piano e noto Malfoy dormire, la piccola sveglia sul suo comodino segna le 4:20 del mattino.
Ancora è troppo presto, lui è più vicino a me questa volta, non so perché ma il mio corpo sembra attratto dal suo e senza ragionare mi avvicino sperando di non svegliarlo.
Lui emana calore e profumo, appoggio leggermente la testa alla sua spalla e sto in silenzio per un po', quando sto per riprendere sonno sento il suo grande braccio muoversi verso di me, sta ancora dormendo ma nonostante ciò mi tira a se e sento il suo battito.
Mi sento al sicuro, non so come.

Shifter; y/n to Hogwarts Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora