Nothing you'd miss, but it means the world to me

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Il film era finito e Deku si era addormentato. Bakugo era andato un secondo in cucina, per prendere un po' d'acqua. 

Deku: Kacchan...

Bakugo si girò, trovandosi dietro un Deku assonnato, con la sua maglietta verde troppo larga.

Deku: Kacchan, torni a dormire...?

Baku: Avevo sete, mi sono alzato un secondo. Vieni broccoletto, andiamo.

Si ridistesero sul divano morbido, Kacchan con la faccia tra i capelli di Deku.

Una delle sue mani, che stava accarezzando la schiena del broccolo, scese sui glutei sodi.

Deku Alzò la testa, posando poi le labbra su quelle di Kacchan.

Lui ricambiò subito il bacio, picchiettando con la lingua sui suoi denti.

Si girarono, adesso Bakugo era sopra al broccolo.

Deku lo guardò. Annuì alla domanda muta del biondo. 

L'uno si fiondò sulle labbra dell'altro, con passione.

Bakugo tolse la maglia al suo deku, che slacciò i jeans di kacchan.

Bakugo si mise tra le gambe del suo ragazzo, stimolandogli l'entrata con un dito.

Deku arrossì.

Bakugo alzò lo sguardo sugli occhi di quel dio.

Perchè si, a lui sembrava un dio, con quella pelle delicata e le lentiggini, occhi verdi come un bosco e capelli simili a una bellissima e soffice nuvola.

Lentamente infilò il membro. 

Deku gemette, cosa che fece arrossire Kacchan.

Quest'ultimo aumentò la velocità delle spinte.

Deku: Ka-Kacchan-...

Baku: Sto per..

Vennero insieme, prima di cadere sul divano sfiniti e abbracciati.





*Ciao 

Allora, non so se come scena Smut è venuta bene, tutte le volte mi imbarazzo oppure rischio di farle troppo spinte.

Vabbè torno a leggere 

Ciau*

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