Tokyo Revengers x Reader

Nahoya Kawata x reader

Avvertenze: Parolacce
Informazioni: N/m/a: Nome miglior* amic* - c/c/a: colore capelli amic* - S/n: Scegli nome
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T/n's POV

Ero sdraiata a pancia in giù, con la testa appoggiata sul cuscino a guardare il mio anime preferito per circa la novantesima volta, a/p, finché una persona a me conosciuta non fece irruzione nella mia casa, *l* mi* migliore amic*, facendomi prendere un infarto.

N/m/a: CIAO T/N!
Io: DIOS MIO N/M/A! MI HAI FATTO PERDERE 20 BATTITI!
N/m/a: NON MI INTERESSA! HO AVUTO UN IDEONA!
Io: Che idea di merda-
N/m/a: Zitta
Io: ma-
N/m/a: Taci. Fammi parlare!
Io: Parla allora
N/m/a: La mia idea era: Ma se andiamo in montagna?
Io: Ma io non ho voglia di camminare...
N/m/a: Ci sono le funivie
Io: l'idea comincia a piacermi. Ma come ci andiamo?
N/m/a: Ho la moto, duh
Io: Bruh...ma almeno sai guidarla?
N/m/a: Certo. Fidati di me

Quelle erano le parole che mi spaventavano di più, principalmente da l*i.

Io: Va bene, ma quando partiamo?
N/m/a: Ora...
Io: MA NON HO PREPARATO NIENTE!
N/m/a: Fallo al volo
Io: Ti odio

Corsi a prendere il primi due zaini che avevo, dove in uno ci misi i vestiti e nel altro misi tutto il necessario per la montagna e medicine.

Io: Fatto
N/m/a: Esci in pigiama...?
Io: CAZZO SONO ANCORA IN PIGIAMA!
N/m/a: MA MUOVITI!
Io: E MA CAZZO! MI HAI AVVERTITA ALL'ULTIMO!
N/m/a: Ughhhh!
Io: Girati
N/m/g: Bruh...

Nel momento in cui *l* ragazz* si girò dalla parte opposta alla mia figura presi i primi vestiti che c'erano nel armadio e li indossai.

Io: fatto
N/m/a: Perfetto, andiamo!

~Skip time: In montagna~

Tra urla, risate, persone quasi investite, insulti e pause arrivammo in montagna.

Io: Hai prenotato per un albergo?
N/m/a: Certo, è quello là

Guardai dove *l* c/c/a aveva indicato.

Rimasi a bocca aperta quando vidi l'albergo.

Io: Quanto hai speso?!
N/m/a: Abbastanza ehehe
Io: W-wow...
N/m/a: Andiamo?
Io: Assolutamente

N/m/a parcheggiò la moto, poi cominciammo a camminare verso l'abitazione.

Quando entrammo nell'edificio due ragazze abbastanza giovani ci accolsero con un grande sorriso.

N/m/a: Abbiamo la prenotazione in nome S/n
Ragazza1: S/n...S/n...mh...ecco! Stanza numero 227, terzo piano sulla destra
Io: Grazie mille
Ragazza1: Si figuri

La seconda ragazza ci porse le chiavi con su scritto il numero della camera in cui dovevamo andare.

Prendemmo l'ascensore e cliccammo sul bottone che indicava il nostro piano, nel quale ci perdemmo all'istante.

N/m/a: Tutta colpa tua!
Io: Perché?!
N/m/a: Tu devi avere il senso dell'orientamento! Non io!
Io: Che grandissima stronzata!
N/m/a: ...
Io: ...
N/m/a: Siamo due casi persi...
Io: Si...
???: Avete bisogno di una mano? Sembrate perse
Io: Effettivamente è così

Feci per incontrare lo sguardo del ragazzo che ci aveva appena parlato, ma N/m/a appoggiò il suo braccio sulla mia testa.

Io: SCUSA?!
N/m/a: Pft-
Io: Muori
N/m/a: Nana
Io: Ha i suoi vantaggi esserlo
N/m/a: Certo certo

In tutta risposta gli pestai il piede.

N/m/a: AHIA! DIO MIO T/N!