One Shot: Guerrancy Sad Moment... 🖤💖🍀

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(Francy pov)

Il tramonto roseo è arancione, con fiori e petali di cillegio che svolazzavano ovunque, era lì che mi trovavo. Stringevo forte le mani al sol pensiero di rivederlo, forse, per l'ultima volta. Che stavo pensando? Che stavo facendo? Erano queste le parole che scorrevano lungo la mia testa, e che venivano gettate fuori dai forti sospiro d'ansia. Le 17 in punto, ed eccolo lì: Thomas, il ragazzo che è riuscito a rendermi felice, il mio ragazzo. Per gli amici si fa chiamare Guerra, ma io preferisco Thomas. Strano Guerra, non trovate? Eppure io lo amavo follemente.
Si avvicinava sempre di più sotto l'albero di cillegio dove stavo io che, per l'ansia, continuavo a tremare. Riuscii a fermarmi solo dopo che stabilii un contatto visivo con Guerra: mi stava leggendo negli occhi, nel profondo dell'anima, anche se essa era totalmente vuota, ma allo stesso tempo impura.

Guerra: Hey Francy

Quelle furono le prime parole che mi rivolse: si vedeva già dal suo tono che aveva capito che non portavo buone notizie. Presi un altro sospiro e cominciai a parlargli.

Francy: Ciao Thomas, grazie di essere venuto all'ultimo momento.

Guerra: Di niente, tutto per il mio amore

Poggiò delicatamente la sua mano sulla mia guancia, ma non ci volle niente a toglierla di mezzo, lasciandola scivolare giù.

Guerra: Che ti prende Francy?

Francy: Che mi prende non lo so, ma ti dveo parlare..... Noi siamo fidanzati da tanto ormai.

Guerra: 3 anni, ma si può migliprare

Francy: non..... Non credo...

Guerra si fece subito serio, con una faccia che faceva solo quando era veramente preoccupato.

Francy: Senti Thomas..... *Sopsira* io ti amo, lo sai no? Ma- ma......

Guerra: Perché non me lo dici e basta?

Francy: Ho paura Thomas, ho paura di quello che potrebbe essere il nostro futuro

Le mie mani gelide continuavano a tremare di paura ma, tutto d'un tratto, sentii il calore delle mani di Guerra avvolgere le mie. Avrei potuto diglielo, oppure continuare a tremare come uno scemo. Così presi coraggio, alzai la testa e lo fissai dritto e chiaro negli occhi..

Francy: Thomas senti.... Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me ma.... Senti-.......

Stringo forte i pugni e, finalmente, glielo dico in faccia.

Francy: Ti ho tradito!

Ci furono una manciata di secondi di silenzio: Guerra che mi fissava, taciturno, mentre io mi preparavo a far uscire le lacrime.

Francy: Non è che ti ho tradito ma ho... Ho agito alle tue spalle!! Mentre tu mi donavi affetto, mentre tu mi amavi con tutto il tuo cuore, io mi sono sentito con altri, e perché te lo dico solo ora? Perché non ce la faccio più a mentire.

Ero pronto. Ero pronto e deciso a vedere la reazione di Thomas, che sarebbe stata negativa. Lui fissava il vuoto, come se io no avessi valore in quel momento. E dopo qualche altro minuto, le uniche parole che uscirono dalla sua bocca furono queste.

Guerra: Sei polyamoroso per caso?

Francy: Si

Un piccolo e debole "si" riuscì ad uscire dalla mia bocca.

Guerra: Ok...... Ok va bene....

Francy: S-sei arrabbiato?

Le parole iniziavano a mancarmi per il senso di colpa e la vergogna che provavo in quel momento: mi sarei immaginato di penetrare nei suoi occhi un culmine di rabbia e miseria, invece riuscii a scorgere la sua anima volare via, scomparire. I suoi occhi? Vuoti. Erano scuri e vuoti, quasi come una notte senza stelle. Mentre mi immedesimavo nei suoi occhi lui mi rispose ocn un filo di voce tremante.

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