Aprí la bocca ma non uscí nulla. La richiuse e mi fissó.
- Hazel, non posso dirtelo... Vorrei, non sai quanto, ma non posso... - disse
- Perché? - intervenni incuriositá da cosa nascondeva Michael
- Perché c'é Luke... - si grattó la testa... Segno di vergogna. Mi avvicinai a lui e lo abbracciai.
- Michael ti dovresti fidare di me.. Ma in tutto ciò non capisco cosa c'entri Luke... - mi fissó indiscreto.
- Hazel... Pensa... Da quando ci siamo conosciuti a quando siamo usciti quella sera, non è cambiato nulla? - domandó.
- Che hai cambiato colore dei capelli almeno 6 volte? - risposi sorridendo
- No. In comportamento intendo -
- No... Sono sempre la stessa... Tu anche... Ansi! Stai un po' piú con Ashton e meno con Cal, ma vivendoci isieme penso sia normale... -
- Hazel... Quando lo avrai capito te lo diró - rispose tornando a letto.
- Okay... - tornai a letto anche io e mi addormentai.
Verso le 5:10 mi svegliai per colpa di un rumore proveniente dal salone. Michael non era nel letto e mi sentivo vulnerabile e indifesa... Presi coraggio e mi alzai. Presi il mio coltellino dalla borsa e mi avvicinai alla cucina. Un ombra stava cercando qualcosa... Non so cosa ma come se avesse perso una cosa specifica. Avevo l'ansia e la paura a mille. Provai a chiamare Michael sottovoce. Dopo un po' l'ombra mi sentí. Mi fissó. Aveva due occhi che dal riflesso apparivano gialli. Mi fissava e inquietava. Porsi una mano tremante nella sua direzione come per stringergli la mano. Prese la mia mano nella sua e mi fissó. Chiesi
- Chi sei....? - quasi in lacrime.
- Michael?! - rispose bacato
- Cosa? -andai ad accendere la luce, mi voltai e i capelli neri petrolio non mi confusero.
- Ma vaffanculo Michael! Cosa cazzo cercavi a quest'ora?! - domandai scocciata ma allo stesso tempo sollevata.
- Niente... Trovato... Andiamo? - rispose nervosamente.
Andai a letto e dopo 5 minuti mi raggiunse.
- Senti... Ti dico quella cosa... Ma dobbiamo stare in piedi sennó mi viene l'ansia - disse.
- Okay - mi alzai e mi misi di fronte a lui, abbastanza vicini.
- Hazel... Io... Ti... Ti amo... Ecco l'ho detto... Ti amo... Da tanto... È da un po' che provo tutto ciò ma non volevo dirtelo per via di Luke... Non voglio che rompiate per colpa mia... E... Ti prego non mi uccidere... - stava faticando un casino per dire ciò. Aprii la bocca come sorpresa.
- Mich...ael... I- i- io... Non so davvero... - Michael mi interruppe inginocchiandosi per terra
- Hazel ti amo davvero... Quando ti vedo ho una senzazione di sollievo che nessuno sa darmi... Non so cosa dire... Mi sto vergognando troppo -
- Michael alzati... Tranquillo... Ma devo risolvere le cose con Luke... Non so... Mi hai messo ancora piú nei casini - risi nervosamente.
- Fammi vedere come va con Luke - mi fissó. Senza che me lo aspettai mi prese i fianchi e mi bació. Cercai di scansarlo ma era fisicamente piú forte, anche se non voleva bloccarmi.
Inizió a baciarmi ripetutamente provocandomi un fastidio strano... Si levó la maglietta e i pantaloni mentre io mi diressi verso il letto ler riposare. Mi prese per il braccio e mi levó la maglietta ed i pantaloni contro la mia voglia e contro le mie lagne "fermo, basta, Michael fermati, ma se matto ecc...". Mi bació ancora entrando dentro di me. Urlai leggermente per implorare Michael di smetterla. Ma continuó. Sentii la sua bocca... Sapeva di alcool. Mi ero sbagliata... Non gli era passata la sbronza... Era ancora semi ubriaco. Spingeva e gemeva sempre piú mentre cercavo di dimenarmi ogni secondo. Ad un certo punto riuscii a scansarmi. Mi rivestii di fretta e andai a dormire sul divano, riflettendo a cosa cazzl era successo in 20 minuti. Michael come se nulla fosse si mise a dormire sul letto alla sua sinistra.
Pensai a cosa avrebbe pensato Luke... A cosa avrebbero pensato i ragazzi, Grey... Ma LUKE. Mi addormentai piena di pensieri e preoccupazioni. Mi svegliai 30 minuti dopo e andai da Michael.
Si giró e senza nemmeno sapere il motivo inizió a piangere chiedendomi scusa ad ogni singhiozzo.
- Michael shhh.. Fai silenzio... Smettila di piangere... - ma continuava. I tappai la bocca con la mano e gli diedi un bacio sul nasino.
- Tranquillo. Non fa nulla. Non era tua intensione Mickey... Eri sbronzo... -
- Scusa Hazel... - continuó asciugandosi le lacrime. Mi rimisi a letto con lui finalmente chiudendo gli occhi fino alla mattina dopo.
Ciao ragazze. Come va? Spero vi sia piaciuto il capitolo 24 sta succedendo di tutto in questa storia! Vi riserverá ancora un po' di sorprese
Ciao belle mie
STAI LEGGENDO
Un piccolo pezzo di pizza {Completa}
Fanfiction||• -Perché lo sto facendo, eppure mi piace, so che è sbagliato ma non voglio smettere...- con quella sua barbetta sfiorava la pelle sulle mie spalle e più andava verso giù e più lo amavo... -Luke ti amo- gli dissi con una voce debole... -Anche io H...