Ma se in una camera, il dolce sentimento dell'amore sta nascendo, in un'altra sembra star per morire definitivamente
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Felix amava Jeongin, o almeno così stava cercando di continuare a fare.
Non fraintendetemi, lo amava, ma allo stesso tempo non riusciva più a vederlo come faceva una volta.
Avevano appena finito di fare l'amore e il più piccolo dormiva beatamente, facendo sorridere Felix in maniera malinconica.
Eppure come erano arrivati a quel punto? Andava tutto bene e poi d'un tratto... puff, buio.
Ma facciamo un po' di passi indietro.
I due ragazzi erano cresciuti insieme, stesso paesino, stessa scuola e bla bla bla.
La classica storia romantica, se non fosse per un microscopico problema.La società.
Ahimè la vita non è un film, e i due poveri ragazzi dovettero lottare per tutto.
Tenersi la mano in pubblico, dirlo ai propri genitori, rimanere in un ambiente sicuro, evitare di essere pestati dai compagni di scuola.
Tutto e tutti gli erano contro e nessuno dei due era abbastanza esperto per sapere come difendersi e farsi valere. Erano piccoli e alle prese con un primissimo amore, chi sarebbe riuscito a fare qualcosa in una situazionedel genere?
Si aspettarono, lottarono, resistettero sotto ogni macigno che la società gli buttava addosso e dopo anni di lacrime, erano finalmente liberi di vivere il loro amore, non più nascosti.
Ma allora, perché Felix tentava in tutti i modi di rimanere attaccato a quella fiamma che ormai, stava iniziando a cedere?
Com'era successo? Si amavano, no? Vivevano insieme, andavano all'università, lavoravano, facevano l'amore, Jeongin lo faceva sentire importante giusto?
E allora perché Felix si sentiva così vuoto?
Il più grande si sentiva un ingrato, un vero approfittatore senza sentimenti, in grado solo di prendere e mai di donare.
Jeongin era perfetto, in ogni cosa che faceva tentava di far arrivare tutto l'amore che sentiva per l'australiano, e nonostante tutto, il biondo stava osando perdere l'interesse per lui.
Ormai era notte fonda e Felix si stava disperando.
Cosa c'era di sbagliato nella loro relazione? Nulla, sulla carta, eppure il biondo riusciva solo a sentire un vuoto dentro di sé che lo stava lentamente distruggendo.
<<Hyung-ah?>>
Felix si girò di scatto, sorpreso nel vedere il più piccolo seduto.
<<Ehi che è successo? Perché piangi?>>
Il più grande si tocco istintivamente il volto ormai umido, il suo sguardo incrociò di sfuggita quello preoccupato del più piccolo e lì capì.
La loro relazione non aveva nulla di perfetto. Nulla di nulla. Era tutto degenerato nel triste rapporto intimo durante quei pochi momenti di pausa dalla vita lavorativa e collegiale. I turni erano separati, se andava bene si ricordavano di farsi gli auguri di compleanno a vicenda, le uniche interazioni che avevano era il sesso e i rari momenti in cui riuscivano ad augurarsi il buongiorno o la buonanotte.
Fu un pugno in pieno viso per il biondo. A quel punto crollò.
<<Jeongin, sono stanco di tutto questo>> sentiva il suo cuore sgretolarsi a ogni sillaba.
<<Sei stanco di cosa?>> gli chiese preoccupato il più piccolo.
<<Di tutto. Ma non ti rendi conto di come stiamo finendo? Non ci vediamo mai, non so come stai andando all'università, se stai male, bene. Non so niente di quello che sta succedendo nel tuo presente e probabilmente è così anche per te. Gli unici rapporti che abbiamo sono quelli sessuali che non mi bastano.>> disse con voce debole, ma non per questo indecisa.
Felix voleva smettere di soffrire, di piangere, di dover soddisfare il suo bisogno di amore e affetto nel sesso.
<<Io non ce la faccio più, non riesco più a sentire gli stessi sentimenti che provavo prima. Jeongin... prendiamoci una pausa.>>
Il più piccolo sgranò gli occhi. Una pausa? Fermi tutti, cosa?
<<Sei serio Lix? Ora ti rendi conto che siamo distanti? Perché dirlo ora? Perché hai aspettato? Potevo- potevamo trovare una soluzione, Felix che mi rappresenta ora una pausa? Non finirà bene, ci lasceremo, io non posso permett->> Jeongin aveva perso il controllo e l'unica cosa che riuscì a bloccarlo furono i singhiozzi del biondo.
<<Io non voglio c-he tu pensi che n-non ti ami più. Ma no-n riesco a con-continuare così. Diamoci tem-po. Dammi tempo.>>
Il volto di Felix, bagnato da lacrime che non smettevano di cadere, sgretolò il cuore del corvino. Il suo comportamento, aveva davvero ridotto così la persona a cui aveva promesso di non mai del male?
Jeongin sentì una pugnalata al cuore. Non si era veramente accorto che Felix non era più lo stesso da tempo? Eppure lo conosceva, sapeva com'era fatto.
Venne l'epifania, e il minore capì; il biondo aveva ragione, e non si era accorto di nulla perché nulla poteva vedere.
Il volto cominciò a farsi caldo e umido, il naso pizzicò e Jeongin capì. Il tempo non serviva solo a Felix, il tempo doveva esserci per entrambi.
<<È tutta colpa mia...>> sussurò.
<<In no->>
<<Hai ragione>> gli sorrise con le lacrime agli occhi <<Diamoci tempo, forse doveva andare così, no?>>
<<Non ci stiamo lasciando, è solo->> si interruppe.
Gli occhi di Jeongin lo imploravano di fermarsi e così fece. Infondo aveva ragione, non sapevano come ne sarebbero usciti.
<<Sta sera dormo sul divano>> disse asciugandosi le lacrime.
<<Grazie Innie, grazie.>> gli sussurrò all'orecchio, per poi uscire dalla stanza.
Il corvino fissava un punto non preciso tra le coperte, con le lacrime che continuavano a scorrere sul suo viso.
Ma Jeongin in cuor suo sapeva che andava bene così, che se avessero riflettuto, tutto sarebbe andato per il meglio.
Spostò lo sguardo sulla porta.
Infondo non era finita vero?
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Angolino perché sì
SCUSATE C'HO MESSO TROPPO
Potete mettermi alla gogna, me lo merito.
Ah comunque prima mezza angst andata.
Fun fact: Se non mi fossi immaginata questa storietta nella mia camera da letto questa storia non sarebbe qui.
Comico, non trovate?
Comunque nella mia testa era più drammatica e carina. Come approccio ci sta ma meh, ho paura di non essere riuscita a caratterizzare bene Jeongin e Felix.
I Jeonlix meritavano di più ecco.
As always vi chiedo un parere (commentate.) su come secondo voi sia venuta la storia e se vi è piaciuta.
Alla prossima! (Ormai non so nemmeno io quando)
Ps: il prossimo sarà l'ultimo capitolo
Sulla seungchan CIAO
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Camere
FanfictionLe camere, fortezze che racchiudono al loro interno emozioni, oggetti, rotture e ricongiungimenti, inizi e fini.