My Hero Academia ( Gin story )

UA

Gin passo le giornate ad essere preso in giro, come midoriya izuku.

Tutto iniziò quando il prof chiese a che scuola sarebbero andati gli alunni per le superiori e Gin rispose UA, così come bakugo e midoriya della classe vicina.

I suoi compagni erano sicuri scegliesse il percorso simile ai suoi genitori e che quindi facesse carriera nell'azienda di famiglia, invece li aveva stupiti

~UA ma se non sai nemmeno che quirk hai~

~scommetto che non c'è l'ha nemmeno, cioè che quirk può essere sconosciuto al dottore~.

Tuttavia il ragazzo oramai sicuro di sé non rispose agli insulti, non dandogli peso.

Passarono alcuni mesi in cui si alleno sia nei poteri più disparati per riuscire a farli suoi, sia fisicamente per irrobustire il suo corpo.

Infatti benché era capace di usare qualsiasi potere gli venisse in mente non era fisicamente capace di sopportarene i contraccolpi.

Già prima era un ragazzo carino ma ora aveva iniziato a mettere su dei muscoli niente male e cominciava ad essere piuttosto sexy.

Ricordava i poteri dei personaggi di diversi manga ma per avere più scelta si mise anche a studiare quelli degli eroi presenti in quel mondo.

Li segnava su di un quaderno e scopri che se conosceva bene come veniva usato il potere che voleva usare, esso diveniva più efficace.

Aveva mostrato il suo quirk ai suoi genitori in uno dei rari momenti in cui erano a casa, affermando fosse un quirk che permetteva di copiare i poteri altrui e sebbene fossero dubbiosi sulla natura del suo quirk, furono contenti per lui.

~ Se vuoi diventare un eroe dovrai impegnarti al massimo, ma se c'è la farai sarò il tuo primo fan~ disse suo padre sorridendo.

Il giorno tanto atteso arrivo, ed i ragazzi che si erano presentati erano tantissimi.

Gin vide una ragazza che aveva delle orecchie singolari, sembravano dei jack.

~È davvero carina~disse a bassa voce, ma la ragazza sembrò sentire ed arrossì leggermente per poi voltarsi e fare finta di nulla.

Arrivati un professore iniziò a spiegare come funzionava l'esame d'ammissione. una prova scritta seguita da un test pratico.

Il test pratico era basato su un sistema di punti, bisognava abbattere i 'cattivi', l'esame iniziò e Gin cominciò a distruggere i robot che incontra nel suo cammino muovendosi a grande velocità e colpendoli con forza.

Arrivati a poco dal termine si senti soddisfatto del risultato e se la prese comoda.

In lontananza vide un enorme robot, che però venne abbattuto da un volto familiare, Izuko midoriya.

L'esame si concluse e ai partecipanti venne detto che una lettera coi risultati gli sarebbe stata inviata a casa.

Gin venne accettato e anche se era sicuro di entrare, la cosa lo mando letteralmente su di giri.

Il primo giorno di scuola si diresse alla UA, arrivato in classe noto immediatamente la ragazza del giorno dell'esame.

~La ragazza carina~ pronunciò flebilmente.

Ma come sembrò lei aveva sentito e voltò lo sguardo cominciando a parlare con una compagna li vicino.

La sua entrata in classe era stata notata anche dal resto degli alunni che lo guardarono, beh alcune ragazze lo fissarono proprio.

~ Eeeehi seii niente male amico~ gli grido una ragazza con la pelle rosa.

  ~Ciao mi chiamo...~ ma non riuscì a terminare la presentazione

~Io sono Mina Ashido e se vuoi il mio numero basta chiedere~ lo anticipo lei

"È decisamente energica" penso Gin

~ Sono Gin Sasaki, piacere~ rispose lui nervoso.

~Diamine questo mi ruba tutte le gallinelle ~ disse mineta.

~Eeeh tu non eri quell'altro incapace oltre a deku? Si quello che diceva che il suo quirk era 'sconosciuto'~ Si sentì da bakugo, che si era accorto di lui.

~ A proposito, ciao midoriya non ci siamo mai presentati vero? ~Comincio a parlare Gin ignorando bakugo

~ È vero piacere di conoscerti Gin.
Ah giusto per curiosità che tipo di quirk hai? cosa fa? ~ Chiese midoriya curioso.

~ Eeeehi non ignorarmi inutile sacco di merda ~urlo bakugo.

~ Eccoci ci risiamo ~ disse debolmente izuku.

~Nessuno ti ha mai dato una lezione eh Baculo ? ~ lo scherni Gin

~ Come mi hai chiamato, imbecille? ~ si alzò bakugo nervoso

~Ba-Cu-Lo, perché non ti sembra appropriato? Con la faccia da culo che ti ritrovi~ rincaro la dose l'argenteo.

~Tu sei morto e ancora non lo sai ~ Era oramai furioso

~se se, sei forte, almeno a parole intendo~  l'intera classe era concentrata a godersi lo spettacolo, qualcuno che non si tirava indietro dal affrontare bakugo, più unico che raro.

~Ehi Gin non so che quirk hai, ma non conviene fare inervosire kacchan~
si intromise midoriya 

~Non ti preoccupare per me fallo per lui~ rispose il ragazzo.

Poco prima che i due stessero effettivamente per mettersi le mani addosso entro il professore.
La sua faccia era tutta un programma.

~Mettetevi le tute e seguitemi~ Gli ordino.

Avrebbero dovuto svolgere un test di "apprendimento specialità".

Bisognava eseguire alcuni esercizi.

Lancio del peso:
bakugo 705,2 m, ochaco uraraka infinito, poi arrivo il turno di Gin.
Erano in molti, anzi tutti, volevano vedere in cosa coinsistesse il suo quirk.

~Professore conta dove atterrerà il peso giusto, non il modo in cui si lancia? Chiese conoscendo già la risposta.
~beh si, finché la lanci entro la linea, e ti sbrighi, non abbiamo tutto il giorno~ Disse nervoso il professore.
Gin carico il braccio all'indietro con fare svogliato poi "lanciò"  la palla in linea retta, facendo ben attenzione che non ci fosse nulla sul suo percorso.

4000 m comunicò il professore, mentre Bakugo era furioso

~quindi ha la super forza, non male come potere, versatile sia in caso di combattimento che di salvataggi~ commento il professore

50 m:  iida tenya 3,04. Bakugo 4,13 secondi.
Era nuovamente arrivato il turno di Gin.

~ Prova a battermi inutile sacco di letame~Fu il commento del dinamitardo biondo.

Stupendo tutti Gin non si mise in posizione, bensì aveva le mani in tasca e attendeva il via.

Arrivo velocissimo al traguardo 1,98 sec. Ma era stato stranissimo, ciò che Gin fece non fu esattamente correre.

Cammino ma in modo velocissimo. La sua velocità fece innervosire l'impassibile iida tenya.

"Wow non male, fa sempre parte della sua super forza il muoversi così velocemente?
Sembra che nemmeno l'abbia presa sul serio, dal rallentatore si vede che continua a tenere le mani in tasca." Penso Aizawa.

Grip strength test  Gin 500 kg

" Nemmeno stavolta si è impegnato, forse abbiamo un genio, ma proprio per questo sarà difficile far si che non si monti la testa " riflette il Professor aizawa.

Salto in lungo, Gin si mise fermo vicino alla linea entro cui saltare, senza prendere rincorsa, poi stupì nuovamente tutti.

Stava volando, ,non lievitando, proprio volando.

Si allontanò quanto bastava per superare uraraka che si era spostata in assenza di peso fino a che aveva retto.

Ma qual'è il suo quirk quindi?? Si Chiedevano un po' tutti