My Hero Academia ( Gin story )

Kamino

Gli eroi erano già pronti, all Might si era preparato una frase ad effetto, piuttosto demenziale per la sua entrata, e stava per dirla.

~ Buonasera Pizze a ...~ ma poi venne interrotto da un gran fracasso.

Gli eroi entrarono dalla porta d'ingresso, ciò che videro li sconvolse.

Quasi tutti i Villan erano a terra, Gin teneva un Nomu per il collo, fermo contro una parete usando solo il braccio sinistro, mentre un grosso graffio sull' altro braccio, probabilmente procurato con una coltello, si rigenerava.

Shigaraki Tomura era per terra dolorante e si massaggiava la faccia, era evidente il gruppo ed il ragazzo avessero avuto uno scontro.

I criminali vennero bloccati da kamui wood, Shigaraki ordino a kurogiri di portare quanti più Nomu possibile, ma al momento erano stati catturati dagli altri eroi.

Quando però sembrava che la missione fosse andata a buon fine degli altri tipi di portali si aprirono e da essi uscirono altri Nomu.

I criminali e Gin vennero portati via da quei strani portali, ed All For One fece la sua apparizione.

I ragazzi che erano andati in soccorso di Gin, rimasero dietro ad una parete, immobili, totalmente impietriti dalla paura che quel uomo dava con la sua sola presenza.

Improvvisamente Gin comparve davanti a All For One, seguito subito dopo dai membri dell'Unione.

Prima che chiunque potesse fare qualcosa arrivo All Might.

All For One riuscì a far scappare i villain, 
ancora intenzionati a portare Gin con loro.

Proprio allora il gruppo della 1 A fece la sua mossa.

Per la riuscita del loro piano Kyoka era essenziale.
Avrebbero usato il potere di Iida e quello di midoriya per darsi la spinta, sfondato la parete e usato il ghiaccio di Todoroki come rampa.

Così avrebbero attraversato il campo di battaglia sorvolandolo, ad un altezza sufficiente affinché i villan non ci arrivassero.

Poi Kyoka l'avrebbe chiamato, in quanto solo la sua chiamata avrebbe potuto farlo desistere dal combattere al fianco di All Might.

Tuttavia Gin non afferrò la mano che la ragazza gli offrì, facendo rimanere tutti sorpresi, soprattutto per lo stato in cui era Gin.

Aveva le mani a tenersi le orecchie e gridava qualcosa che non riuscirono a sentire.

~ Fallo! Fallo ora ! Uccidi i due pilastri del mondo! Il pilastro del bene e quello del male, poi annichilisci ogni cosa! Fallo!~ continuava ad ordinargli quella voce nella sua testa.

~ No, basta! Smettila! Non voglio!~ continuava ad urlare il ragazzo.

Dopo qualche minuto si accasciò in ginocchio, rimanendovi fino a quasi il termine del combattimento tra All Might e All For One.

Quindi si alzò e incomincio a camminare lentamente verso di loro, che presi dal combattimento non lo notarono finché non fu vicinissimo.

Erano fermi in una prova di forza, quando il ragazzo, poggiando una mano su All Might e poi facendo forza, lo spinse via.

All For One rimase interdetto per un attimo, appena prima di finire contro un edificio a causa del potentissimo pugno del ragazzo.

Dal combattimento contro il Nomu non aveva smesso di allenarsi, usando tutto il tempo che poteva per farlo. Il suo potere smisurato si era pian piano liberato ed ora era molto più che pronto, poteva  affrontare All For e All Might contemporaneamente senza farsi scendere una goccia di sudore.

All Might convinto che il ragazzo lo stesse aiutando, attacco nuovamente il criminale non appena riemerse dalle macerie, con un ultimo sforzo, usando tutto il suo potere, che tuttavia non fu sufficiente.

All For One era ancora in grado di combattere, nonostante fosse ridotto male anch'esso.

Fu Gin a metterlo fuori combattimento, colpendolo con un altro pugno, ancora più forte del precedente.

All For One era finito con la parte sinistra del busto impalata ad una sbarra di ferro che fuoriusciva dalle macerie. Era oramai Ko ed i poliziotti si stavano preparando a portarlo via.

All Might indico Gin.

~ Tu sei il prossimo ~ pronunciò, per poi cadere a terra esausto.

Il pubblico reagi a ciò che gli sembrò la verità, Gin aveva sconfitto il criminale, che era stato indebolito da All Might.

Questi oramai incapace di combattere l'aveva designato come suo successore.

Il paese intero comincio un pianto pieno di tristezza, causata dalla fine di un era, quella dell' oramai Ex simbolo della pace.

Mille domande passavano per la testa di coloro che avevano assistito a quei momenti.

Davvero All Might non avrebbe più potuto esercitare la professione di eroe?

Il ragazzo che aveva indicato era davvero degno di un tale peso, quale essere il suo successore?

Era giusto che il ragazzo superasse così tantissimi pro Hero, diventando il prossimo simbolo della pace?

O avrebbe dovuto fare la gavetta come ogni altro eroe, salendo pian piano la classifica?

Non ebbero modo di pensarci molto, poiché i loro pensieri furono interrotti dallo stesso ragazzo di cui stavano discutendo.

Gin si avvicinò ad All For One, che era stato appena liberato dalla sbarra di metallo in cui era impalato.

Scostò bruscamente i poliziotti ed i medici, per poi posarsi sul suo corpo, per poi cominciare a colpire sempre più forte il criminale.

~ Siiiii, uccidilo! UCCIDILO! ~ continuava ad urlargli in testa quella voce.

Provarono in ogni modo a fermarlo, ma era tutto inutile.
Finché non ricevette uno schiaffo in piena faccia.
Si girò con sguardo furioso, che un istante dopo si addolci di colpo.

~ Che diavolo ti prende? ~ Gli urlo contro la sua ragazza.

Era tornata indietro correndo non appena aveva potuto, non esitando ad avvicinarsi a Gin nemmeno quando stava colpendo brutalmente All For One, che ora era a terra con la faccia totalmente sfasciata.

Le mani del ragazzo erano coperte del sangue del Villan, Kyoka gliele prese gentilmente e le puli, lo guardava attendendo una risposta.

~ Kyoka mi dispiace.
È complicato.~ rispose lui quasi in lacrime.

~ E quindi? Parlamene, la risolveremo insieme, sono qui per questo!~ gli disse prendendo la testa di Gin fra le mani, portando lo sguardo del ragazzo, che era fermo a guardare per terra a causa della vergogna, su se stessa.

Luì sembrò stupito, rimanendo per un istante a bocca aperta.
"Cosa ho fatto per meritare un angelo simile" penso Gin

~ Va bene, una volta a scuola domani vi racconterò tutto~ gli promise

Lei non disse altro prese il ragazzo e lo porto via di li.
Gin tenne la sua mano per tutto il tempo, anche quando gli venne chiesto dalla polizia il perché di quell'improvviso attacco al criminale, che era chiaramente già stato sconfitto.