How I met You

3~ Preoccupazione

Tsukasa Pov:

Ormai sono passati circa tre mesi dall'inizio dei miei studi,qui,alla Yumenosaki: devo dire di essermi ambientato abbastanza bene sia all'interno della classe che all'interno degli Knights

Ormai Dicembre ha avuto il suo inizio e le sue giornate fredde assieme al lento ed inesorabile scorrere delle lezioni detteranno il ritmo della mia quotidianità ancora per un po', ma non mi è mai dispiaciuto l'inverno col suo candido bianco calma e purezza

Mi trovai a riflettere mentre mi trovavo in classe a guardare fuori dalla finestra il giardino della scuola cullato dal grigio chiaro del cielo, con la voce del Professor Sagami a fare da sfondo ad i miei pensieri

Sagami:< Bene, dato che mancano pochi minuti al termine della lezione vi assegno i compiti> Disse fermando la sua spiegazione per poi riprendere il discorso attuale

Sagami:< Quello che voglio affidarvi sarà un incarico un po' speciale: Dovrete realizzare un solo che poi canterete al festival di Natale> Spiegò sorridendo mentre scriveva la data di scadenza sulla lavagna che segnava il 10/12: ossia mercoledì prossimo

Sagami:< Mercoledì inizieremo a sentirli e a lavorare sulle esibizioni di ognuno> Terminò di spiegare come a voler rendere il tutto peggio di quello che era

Nel momento in cui lo sentii assegnare questo compito il mio respiro quasi si bloccò del tutto e la scadenza fissata non faceva che peggiorare la situazione

Un solo??? E come dovrei realizzarlo?? Cosa dovrei dire??? Oh mio dio! Non posso fallire!!! E poi tra due giorni gli Knights dovranno esibirsi!! Oh no! Oh no! Sarà un completo disastro!! Rovinerò tutto!!

Nella mia testa i pensieri iniziarono ad affollarsi come non mai, ne ero così assorto che non sentii nemmeno la campanella suonare

Sagami:< Suou-San, stai bene? Sembra che tu stia per andare in iperventilazione> per fortuna il professore riuscì a risvegliarmi dal mio stato di semi-trance

Tsukasa:< O-oh- E-e-e-emh... Certo che sto bene prof! U-uh! Sono in ritardo per le prove con gli Knights! Arrivederci!> Cercai di sembrare quantomeno convincente per poi scappare via prima che mi facesse altre domande, o peggio, mi trascinasse in infermeria per qualche strano controllo

In fretta e furia mi diressi verso la sala prove con la testa ancora piena di pensieri e preoccupazioni finendo con lo scontrarmi contro qualcuno apparentemente di fretta come me

Strizzai subito gli occhi credendo che mi sarei ritrovato a terra: ma contro ogni mia aspettativa mi trovai ad essere stretto tra le braccia di questo sconosciuto, non appena aprii gli occhi ancora confuso impiegai pochi secondi a riconoscere la felpa blu notte di Leo-senpai: solo lui indossa questa versione della divisa

Leo:< Tsu-San, dovresti stare molto più attento, sai?> Mi ammonì ridacchiando mentre mi scompigliava i capelli

Tsukasa:< S-s-si, hai ragione L-l-leo-senpai> Balbettai arrossendo

Era la prima volta che restavamo abbracciati tanto a lungo: era una sensazione magnifica a dir poco, le sue braccia erano calde e mi stringevano con delicatezza, mi facevano desiderare di essere più piccolo in modo da poterci affondare all'interno

Leo:< Stai di nuovo stressando la tua testolina con mille pensieri negativi, vero?> Chiese tenendomi per mano mentre mi accompagnava in sala

Tsukasa:< S-si, esatto...> Ammisi con un sospiro rassegnato mentre il mio sguardo si piegava verso il basso