Tsukasa Pov:
È passata poco più di una settimana da quando io e Leo-Senpai abbiamo creato il mio solo, oggi è il diciannove Dicembre ed il festival si svolgerà tra quattro giorni: ossia il ventitré Dicembre
Jin:< Bene, per oggi è tutto, andate pure> Ci avvisò con il suo solito tono pigro il professore non appena il suono della campanella giunse ad avvisarci che le lezioni di giornaliere erano terminate
Oggi non avrò nemmeno le prove con gli Knights perché sono tutti impegnati con il festival in diversi ambiti, quindi cosa potrei fare?
Mi chiesi tra me e me mentre camminavo per il corridoio finendo poi con l'andare in caffetteria
Non avendo nessun altro modo per impiegare il mio tempo decisi di dedicarmi ai compiti assegnati oggi e successivamente di ripassare il mio solo mentre sorseggiavo una tazza di cioccolata calda, quando all'improvviso due mani mi si poggiarono sulle spalle e subito dopo udii una voce dal tono allegro e squillante provenire da dietro di me
Leo:< Tsu-San! Che bello vederti qui!> Mi salutò la non così tanto misteriosa voce
Tsukasa:< Leo! Mio dio, che spavento!> Sobbalzai per poi sospirare sollevato dopo essermi accorto che fosse semplicemente lui
Leo:< Eddai,eddai scusami! Eri così immerso nei tuoi pensieri che non ho potuto farne a meno!> Ridacchiò per poi prendere posto affianco a me
Tsukasa:< Come mai sei qui? Avevi detto che ti sarebbe piaciuto comporre oggi, dato che la tua classe ha già terminato la sua parte di lavoro per il festival> Cambiai discorso guardandolo curioso
Leo:< Vero, è per questo che sono qui. Sai, ho molti luoghi nei quali cercare l'ispirazione e dopo aver girovagato per un po' mi sono reso conto che questo è il migliore: insomma, questa caffetteria ha sempre un'atmosfera familiare ed accogliente e poi ora che sono seduto vicino a te non voglio per nessun motivo andarmene> Mi spiegò puntando i suoi magnifici occhi verdi verso di me
Sul suo volto vi si formò un sorriso rilassato mentre il suo sguardo si spostò da me verso il giardino visibile dalla vetrata assumendo quasi subito un'aria assorta. Leo è solitamente un ragazzo vivace e pieno di energie, ma quando si tratta di comporre il suo carattere cambia diventando tranquillo, concentrato e talvolta anche poetico, come in questo momento
Tsukasa:< V-vicino a me?> Balbettai a malapena con le guance quasi completamente rosse
Leo:< Esatto, non c'è nulla di meglio che condividere qualcosa di speciale con qualcuno a cui vuoi bene, non trovi?> Sorrise ancora con quell'aria assorta per poi iniziare a scrivere su uno della miriade di spartiti e fogli volanti che si era portato dietro
Tsukasa:< G-già, hai ragione> Sorrisi in modo quasi forzato per poi sospirare e tornare a leggere
Che stupido che sono, cosa avevo in testa? Era ovvio che volesse arrivare a quello. Figuriamoci se uno come lui può provare qualcosa di più per me, però sentirglielo dire fa tanto male...
Pensai mentre tenevo costantemente lo sguardo puntato sulle parole del mio solo
Spero di non deludere il Senpai quando arriverà il mio turno di salire sul palco
Mi dissi nuovamente per poi dare uno al più grande che nel frattempo si era addormentato mentre era intento a scrivere
Tsukasa:< Emh- Leo-Senpai?-> Dissi mentre gli scuotevo leggermente la spalla
Leo:< Mmmhhh...nooo... Dai, solo cinque minuti..> Mugugnò lui poggiando la sua mano sulla mia
Tsukasa:< Va bene, ma solo cinque minuti> Risposi sorridendo intenerito per poi iniziare ad accarezzargli i capelli ottenendo da lui dei mugolii di piacere in risposta
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How I met You
FanfictionTsukasa Suou ha 16 anni e sta per iniziare il primo anno di superiori all'accademia privata per Idol Yumenosaki, proviene da una famiglia ricca e nobile: una delle più importanti di Tokyo, i suoi genitori sono sempre impegnati e lui sin da piccolo s...