*suona la campanella della ricreazione*
Vincent: *si alza* ...
Studente(di terza media): Allora, tu sei quello nuovo? *compare dal nulla*
Vincent: uh? *si gira* ehm s-si
Studente: Io odio quelli nuovi e timidi come te sai?
Vincent: *si allontana lentamente* ehm... o-ok...
Studente: *lo prende per il collo* in questa scuola c'è solo una regola piccoletto
Vincent: GH! Q-quale?
Studente: O sei perfetto o ti picchiamo ecco quale.
Vincent: C-cosa...?
Studente: Considerando che tu sei un coso viola e sinceramente per sei anche brutto, ti dovrò dare una scarica di pugni! Allora, cosa hai da dire per proteggerti?
Vincent: Uhm... s-se ti dico che mio padre è un killer m-mi lascieresti in pac-*Lo studente gli dà un pugno in faccia* AH!
Studente: Non ti vergogni?! Tuo padre è un killer! I killer sono persone luride e anche i suoi figli! TU SEI FIGLIO DI UN KILLER, Persone che non hanno cuore per gli altri, SEI UN MOSTRO!
Vincent: cosa...? I-io non voglio f-fare il killer, n-non sono un mostro...
Studente: sisi certo, dicono tutti così! SEI UN MOSTRO, PUNTO.
Vincent: N-non sono un mostro!
Studente: *lo tiene al collo con tutte e due le mani* I mostri come te devono essere sterminati, sei troppo diverso da noi bimbetto... *lo stringe al collo*
Vincent: Gh-gh n-n-non r-re-respiro, gh!
Studente: *lo stringe più forte*
*suona la campanella*
Studente: *lo lascia* Tsk, sei stato fortunato questa volta, almeno ti ho lasciato quel livido sulla tua brutta faccia, addio moccioso *se ne và*
Vincent: ... *gli scende qualche lacrima e se ne và al suo posto triste*
