"Agata sbrigati!"
"Si, arrivo mamma!" Presi il profumo e me lo spruzzai dappertutto, forse avevo un po' esagerato, ma quell'odore era per me irresistibile; presi le chiavi e mi diressi verso la macchina, evitando lo sguardo di mia madre colmo di rabbia.
"Ti ho già detto mille volte che non voglio arrivare tardi al lavoro e tu ogni mattina sei in ritardo!"
"Scusa mamma, ma non trovavo il libro di scienze..."
"Agata lo sai che ormai questa scusa non è più credibile, tutti i giorni dimentichi qualcosa!"
Lo sapevo che ero sempre in ritardo e ogni mattina mi inventavo qualcosa, ma effettivamente quel giorno non sapevo dove fosse finito il mio libro e se non l'avessi portato a scuola sarei tornata a casa con una bella nota sul mio libretto.
Suonata la campanella entrai accompagnata da Ilaria, mia amica e compagna di banco.
"Hai visto Elia? Mi hanno detto che si è fatto un piercing al naso!"
"Non l'ho visto e non sapevo neanche che si volesse fare un piercing."
Non ero minimamente interessata all'argomento, ma ero piuttosto preoccupata dell' interrogazione di algebra.
Mi sedetti, presi il libro e ripassai. Sperai non mi interrogasse, non sapevo le formule e di recuperare un' insufficienza non ne avevo voglia.
Arrivata l'insegnante di storia aprii l' altro libro e ascoltai quello che disse:
"Oggi leggiamo le cause della seconda guerra mondiale. Andate a pagina 283, Mirco leggi tu."
Non riuscivo a capire perché facesse sempre leggere Mirco, ogni volta sbagliava a pronunciare molte parole ed inoltre non aveva una bella voce.
Lesse due pagine e finalmente s'interruppe. Qualcosa non quadrava: solitamente si fermava quando finiva il capitolo, ma adesso era a metà frase. Alzai lo sguardo e notai che l'insegnante era ferma e non respirava. Mi girai e vidi tutti i miei compagni immobili chinati sul libro; chiamai Ilaria ma non rispose, feci lo stesso con gli altri ma ottenni lo stesso risultato. Iniziai a preoccuparmi.
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Allo scadere del tempo
General FictionAgata è una ragazzina di 13 anni simpatica, fragile e timida. Un giorno però scoprirà che non è come tutti gli altri....