Allo scadere del tempo

Capitolo terzo

Il Sole era sempre lì, e ormai non sapevo quante ore fossero passate dall' accaduto. La fame si faceva sentire e la pancia borbottava così tanto che sembrava fossi io a parlare.
Entrammo nel supermercato ed iniziai a prendere biscotti, caramelle, snack, bevande gassate e succhi.
Pranzammo in casa mia, per fortuna mi ero ricordata le chiavi la mattina, e dopo aver mangiato mi sdraiai sul divano.
"Non ti manca la tua famiglia?" Chiesi incuriosita.
"Si abbastanza, e a te?"
"Io mi sento uno schifo. Mi sento sola, fragile, mi manca tutto."
"Mi dispiace. Non so cosa fare, vorrei abbandonare tutto e andarmene via."
"Facciamolo!" Esultai.
Uscimmo e ci diremmo verso la campagna. Seguimmo un sentiero che ci portò in alto sulla collina; arrivati ci riposammo, ma notai una piccola macchia sul viso di Theodore. Provammo a sfregarla più volte, ma la macchia era sempre lì, sulla bella fronte di Theo.
Presto divenne rosso in faccia, mi ricordava un peperone, e allora decisi di smettere; tornando a casa mi accorsi che nelle mie dita si formavano delle piccole scintille e se chiudevo la mano quest'ultima diventava color oro. Poi se la riaprivo dopo un po' dalla mia mano uscivano tante scintille, e potevo lanciarle.
Per sbaglio colpii Theo al petto e lacerai la sua maglia.

Camminó per tutto il tempo senza maglia.

Niente male.

Passeggiammo per tutto il quartiere mangiando tre pacchetti di caramelle, e quando misi in bocca l' ultimo dolcetto, mi accorsi che ne sapeva di metallo. Lo tolsi dalla bocca e per poco non gridai dallo spavento: era un anello di metallo a forma di ragno. Lo infilai sul mio anulare e lo osservai. Al posto della testa c'era un piccolo brillante e le gambe erano color rosso acceso.
Purtroppo era molto stretto e dopo averlo messo, non riuscii più a toglierlo.
Subito dopo sentii alcuni versi:
"Theo perché fai questi suoni?"
"Quali suoni?"
"Non li senti?"
"Si, ma pensavo fossi tu.."
"Shhh."
"I versi provengono dal tuo anello..."
"Cosa?!"
"Se senti bene il tuo anello parla!"
Ascoltammo.

~Agata. Theodore. Voi siete speciali. Potete fare cose spettacolari: Agata può comandare il tempo, Theodore lo spazio. Però dovete scoprire da soli come comandare questi poteri. Inoltre non buttate questo anello, in futuro vi potrà servire.

Ci guardammo: non eravamo come tutti gli altri.