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7 febbraio 2022,torino,italia
dusan:cami svegliatiii
io:che vuoi mormorai girandomi verso di lui
dusan:svegliati
io:mi sembra che sono sveglia
dusan:visto che praticamente oggi mi abbandonate ora ce ne andiamo in centro
io:ma chi?chiesi stropicciandomi gli occhi
dusan:noi,fede,paulo vabbè hai capito
io:solo se mi aiuti a decide che mettermi
dusan:e va bene sospirò sedendosi sul bordo del letto e mi alzai
io:questa?no,questa?assolutamente no,questa?peggio
dusan:questo?
io:va bene dissi prendendo poi le scarpe e andando in bagno

7 febbraio 2022,torino,italiadusan:cami svegliatiii io:che vuoi mormorai girandomi verso di luidusan:svegliati io:mi sembra che sono svegliadusan:visto che praticamente oggi mi abbandonate ora ce ne andiamo in centro io:ma chi?chiesi stropicciando...

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io:fatto
dusan:dai muoviti
io:tutta sta fretta?
dusan:non mi avete mai fatto vede torino
io:e prendi proprio oggi che dobbiamo scende a milano?domandai mentre eravamo arrivati in salone dagli altri
dusan:e che ci posso fare
lucia:finalmente sei scesa esclamò saltandomi addosso
io:buongiorno anche a te
paulo:dai andiamo
io:dovrei fare colazione
fede:la fai là
io:odiosi

arrivati in centro entrammo in un bar e presi un cornetto con il cappuccino che finì subito
dusan:dai andiamo
io:dovrei pagare
dusan:già fatto mi precedette prendendomi per mano mentre gli altri se la ridevano
fede:se camminate più piano forse ma dico forse ci arrivo pure io
paulo:fede pari un vecchio
oriana:che avete preso a nicolò?chiese dopo che ci eravamo seduti su delle panchine
io:oh cazzo affermai insieme a fede
lucia:non li avete preso niente,seri?
io:cazzo fede sei proprio stupido
fede:dovevi pensarci tu!
io:io?
fede:ma che ne so,dai pigliamo qualcosa al volo
io:e dove
paulo:andate là e muovetevi,che deficienti disse mettendosi le mani in faccia mentre rideva come un pazzo
io:sei un coglione fede!
fede:te di più
entrammo in un negozio e ovviamente ci avevano notati,in troppi
io:mi sento osservata
fede:che prendiamo?me ne voglio andare
io:orologio?
fede:vada per un orologio
io:parlaci te
fede:e te pareva
mentre fede parlava con la commessa notai che avevamo giusto un po' di telefoni puntati e quindi dovevo sorridere per non sembrare una bestia di satana,appena mattina chi non lo è?
fede:vamos
io:siamo stati leggermente registrati mormorai mentre tornavamo dagli altri
fede:menomale che non ci hanno chiesto niente,non sono in forma per fare foto
dusan:alla fine che avete preso?
fede:un orologio rispose con tono entusiast
lucia:che ti metti stasera?io non lo so ancora
io:ah boh poi provo qualcosa
paulo:pensavamo andavi nuda disse ridacchiando
io:che simpaticone
oriana:dai vi aiuto io
fede:non mi fido per niente
paulo:allora vi aiuteremo noi,giusto dus?
dusan:mh?certo certo
io:stasera praparati che nico farà il pazzo affermai guardando fede
fede:quello è tutto matto continuò ridacchiando
lucia:c'è anche la fantastica compagnia di tutti quegli interisti
io:odiosi
dusan:mh soprattutto lautaro mormorò sottovoce
io:dipende se si è svegliato buono o no
paulo:ma che avete contro il mio lauti
oriana:paulo quello ci prova con tutte
fede:ci prova con cami da migliaia di anni
io:mica è colpa mia
lucia:geloso dus?
dusan:io?puff nah
fede:se lo dici te

tornati a casa verso le 16 ci mettemmo a giocare alla play e verso le 17 io e lucia incominciammo a prepararci in camera mia
fede:possiamo entrareee
io:e entrate
dusan:niente di...sussurrò sedendosi
io:non sei il mio ragazzo
alzò gli occhi al cielo e gli sorrisi
oriana:allora belle mie che hai nell'armadio
io:meglio che non vedete voi dissi guardando i tre dell'ave maria che erano con le braccia incrociate sul bordo del letto
lucia:fede questo ti gusta?
fede:mhhhh
io:fede è palesemente un vestito normale
fede:e va bene
oriana:una fatta,mo arriva la complicata
io:fai te
oriana:questo?
dusan:no
oriana:questo?
paulo:nah
lucia:questo?
fede:mhh
lucia:questo?
io:no
oriana:questo?
io:ci staa
lucia

la figlia di del piero ||dušan vlahović||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora