Da Solo

Sono Troppo Ingenuo

Ero molto impaurito, ma dovevo mantenere la calma. "Era stato solo un sogno? Ero stanco ed ho lasciato la porta aperta?" mi domandai perplesso. Lascai perdere la situazione e mi vestii per andare andare a scuola. Uscito da casa incominciai a camminare verso la scuola poi mi ricordai:"cavolo, ho dimenticato il libro di chimica, devo tornare a casa." Appena aprii la porta mi accorsi subito che tirava uno strano vento, c'era la finestra aperta, "che strano, devo essermi dimenticato di chiuderla" . Presi il libro di chimica ed andai a scuola. Passate le ore scolastiche andai a casa e mangiai una pizza,ma era veramente molto freddo. " Qui si gela"pensai tra me e me. Ma non mi feci molte domande, d'altronde era autunno. Finito di studiare si era fatta ora di cena ed ormai il sole era calato, quando scesi le scale non notai altro che il gran freddo, era molto peggio di prima. "cavolo! C'è la finestra aperta da questo pomeriggio!" Non pensai due volte a chiudere la finestra, ma non ho potuto fare a meno di notare che qualcosa non andava. Nel mio giardino proprio davanti a me c'era una figura vestita di nero e mascherata che si spostò davanti a me fino a sparire nell'altro lato del giardino. Senza esitare chiamai la polizia, perquisirono il mio giardino, ma non trovarono niente e nessuno. Perquisirono anche la mia casa e trovarono delle impronte di fango che conducevano ad un'altra finestra aperta. A quel punto capii tutto e mi si gelò il sangue. La figura che avevo visto non era nel mio giardino, era esattamente dietro di me ed io vedevo il riflesso dal vetro della finestra.