amami anche se sono un disastro// valerio mazzei

capitolo 3

mentre salgo le scale Valerio mi raggiunge
"ti va di guardare un film insieme"- mi chiede lui
"ma lo stavamo guardando fino ad ora con Diego e Lele"- dico io
"si ma io voglio guardarlo solo co te"- dice valerio
"scusa ma ora sono molto stanca"- dico
"ok va bene"- afferma valerio
entro in camera e mi metto il pigiama, mi sdraio sul letto e accendo la tv, vado su netflix, e continuo la serie che stavo già guardando. ad un certo punto si apre la porta
"chi è?"- esclamo
"sono io, valerio stai tranquilla"-
"di nuovo, valerio sono stanca voglio riposarmi"- dico io innervosita
"dai so che non mi resisti"- dice mentre si siede sul mio letto
"valerio ti resisto eccome, ed ora esci e lasciami in pace"- dico
"dai mi distendo accanto a te e non succederà nulla"- dice lui insistendo
"valerio basta esci immediatamente, ci vediamo domani"- dico io arrabbiata
"ok va bene"- dice lui con una voce più triste
non capisco perché insisteva, forse mi voleva conoscere meglio, boh non lo so e non lo voglio sapere ora dormo.
mi sveglio erano cistica le 4 di mattina, non avevo più sonno, decido di scendere giù m. arrivo giù e vedo sul divano qualcuno guardare la tv, mi avvicino è noto che è valerio
"mattutino pure tu"- chiedo io
"in realtà non sono riuscito ancora ad addormentarsi"- continua
mi siedo accanto a lui sul divano
"comunque scusa se ieri sera sono stata un po' scontrosa"- dico io guardando il suo sguardo fisso sul televisore
"tranquilla"- mi dice lui guardandomi
i nostri sguardi si incrociano, che imbarazzo, mi guarda sorridendo e mi da un bacio a stampo, un semplicissimo bacio stampo, le sue soffici labbra sono entrate in contatto con le mie. ci stacchiamo e mi guarda
"lo avevo detto che non mi resisti"- dice lui scherzoso
lo guardò sorridendo
"io vado su a dormire che ho sonno"-
"vengo pure io"- dice lui
mi prende la mano e mi porta in camera sua
mi distendo sul letto, lui si toglie la maglietta e si distende accanto a me
"ti conosco da poco ma so che sarai la madre dei nostri figli"- dice lui accarezzandomi con il pollice la guancia
arrossisco e penso che gli devo dire pure io qualcosa di dolce, ma essendo che non sono molto brava con le parole ho optato per un semplice bacio a stampo, che poi però si è trasformato in limone.
e ci siamo addormenti così abbracciati l'uno all'altra.
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✍🏼spazio autrice✍🏼
scusate l'inattività, come state? vi piace la storia?