CAPITOLO 5 𖤜 RIVELAZIONI

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Ovviamente come al solito Ursula non credette minimamente a ciò che le stavo raccontando, anzi diventò anche abbastanza infastidita e nervosa perché era convinta che la stessi prendendo in giro e non ne capiva il motivo.

-"Ursula perché non vuoi credermi!? Sai che non ti ho mai mentito!"

-"È una questione di principio, stai descrivendo tutte cose surreali, possono essere possibili a mala pena nella nostra immaginazione, figurati nella realtà. Dai su! Sii realista!" ribattè a tono lei.

-"Fa come ti pare!"

Dopo questa frase lei mi guardò e se ne andò dalla camera sbattendo la porta.

Rimasi da sola in camera per qualche ora e ne approfittai di mettermi comoda e nuda sul letto, fino a quando, eccolo lì davanti al letto che mi fissa.

Ci provai ...

-"Ciao! Sei tornato!"

-"Ciao Penelope!" incredibilmente mi rispose. Non ci credevo, sembrava una specie di sogno-incubo.

Ma la sua voce ... la sua voce era così sexy!! Profonda e misteriosa e sinceramente non ho neanche idea di come facesse a parlare con tutti quei denti.

Probabilmente mi stavo iniziando ad innamorare senza rendermene conto, ero sempre contenta quando appariva.

-"Mi sei mancata!" Quelle parole erano inaspettate.

Si avvicinò e iniziò a baciarmi dolcemente finché finalmente lo sentii...mi penetrò. Ero in fiamme, mi sentivo scoppiare ogni vena del mio corpo, era indescrivibile, era stupendo, era perfetto.

Lui era sdraiato sopra di me e i suoi capelli mi accarezzavano tutto il corpo mentre finalmente mi stava scopando.

Proprio mentre stavo per venire mi disse –"Ora sei mia!" – a quelle parole sentii le farfalle nello stomaco e mi sembrava di sentire il cuore fuori dalla gabbia toracica. Ero posseduta o cosa!!?

Ero nel pieno del mio orgasmo quando ... Ursula entrò in camera! Lei rimase incollata alla porta con gli occhi spalancati.

-"Oh mio Dio!! Allora dicevi la verità!! Oh scusate non volevo interrompere!" Mi face segno con le dita di chiamarla dopo.

Avevo paura di girarmi, ero sicura che sarebbe scomparso ma invece sorprendentemente era ancora lì.

Ci guardammo per un minuto e incredibilmente scoppiamo entrambe in una grossa risata.

Rimase ancora con me per una mezz'ora e poi purtroppo mi disse che doveva lasciarmi alle mie cose.

Richiamai la mia amica e parlammo davvero tantissime ore. Lei era sbalordita, preoccupata, terrorizzata ma anche e soprattutto davvero contenta per me.

-"Penelope ho visto una luce nei tuoi occhi che non avevo mai visto prima! Pensi che provi qualcosa per lui?"

-"Non lo so, non capisco niente. Tutto questo è assurdo, come è possibile una cosa del genere!?? Davvero mi sto innamorando di un mezzo fantasma mezzo demone? Che cosa è questa storia? Non ci sto capendo davvero più niente ed inoltre il mio cuore non mi aiuta. Ogni volta che lo vedo mi sento s-venire!"

-"Ah! Bella battuta ahahah. Però, si tesoro capisco perfettamente, già io che sono fuori da tutto questo faccio fatica a crederci, però se sei felice perché no!? Tu stai bene con lui?"

-"Si'"

-"Sei felice?"

-"Si cazzo!!"

-"E allora che ti frega! Buttati è quello che succederà succederà." Mi spronò lei.

-"Hai ragione e davvero non vedo l'ora di rivederlo!" lo dissi letteralmente con le stelline negli occhi.

Quella serata parlammo davvero tantissimo finché non crollammo di sonno.

Un Fantasma nel mio letto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora