Good boy, bad boy.

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Sirius Black era sempre stato un ragazzo spudorato, senza vergogna, non si limitava solamente a dire ciò che pensava lo rendeva dannatamente credibile e, talvolta, ad alcuni risultava un po' insopportabile, mentre altri stravedevano per lui (quest'ultimo gruppo era decisamente il più numeroso).

Tutti lo volevano, era incredibilmente bello ed attraente: i suoi lunghi capelli corvini, che gli scendevano sulle spalle, facevano aleggiare intorno a lui quell'area di mistero che rendeva tutto ancora più intrigante; la camicia non era mai accuratamente sistemata all'interno dell'orlo dei pantaloni della divisa, e questo non faceva che donargli ancora di più quell'aria da "cattivo ragazzo" che caratterizzava quasi ogni componente della famiglia Black.

Ma lui non era seriamente un cattivo ragazzo, il Cappello Parlante non l'avrebbe mai smistato in Grifondoro se lo fosse stato, era semplicemente un po' fuori dalle righe e si divertiva a non seguire mai le regole.
Era il classico bravo ragazzo, serio e posato, interiormente, con dei sani principi, che però appariva in maniera compeltamente diversa: scherzoso, scapestrato, con una particolare inclinazione ad infrangere le regole, burlone, irritante, l'anima della festa.

Sì, tutti volevano Sirius - e non era difficile immaginarne il motivo - ma a lui non interessava niente, lui voleva solamente una persona e quella persona era Remus Lupin.

Remus era sempre stato un bravo ragazzo, lo sapevano tutti: prendeva appunti e studiava con cura e precisione, era educato e cercava di rispettare le regole, anche se Peter, James e Sirius mettevano troppo spesso a dura prova il suo autocontrollo, Sirius specialmente, e lo portavano ad essere un po' più sgregolato, di tanto in tanto.

Ma anche i bravi e dolci ragazzi come Remus nascondono oscuri segreti, nelle notti di luna piena era costretto a trasformarsi in un lupo mannaro contro la propria volontà, era incapace di reagire e perdeva completamente ogni controllo sulla propria razionalità.Era qualcosa che Remus detestava, ma purtroppo non dipendeva da lui.

L'unico che in una situazione del genere riusciva a riportarlo su una strada, almeno lontanamente, normale.. era Sirius. Non che Peter e James non fossero importanti in momenti come quelli, anzi lo erano, e molto anche, ma Remus sentiva che la vera scintilla di luce in fondo al tunnel era la voce di Sirius. Se c'era lui, era sicuro che tutto sarebbe andato per il verso giusto. Non sapeva nemmeno spiegare il motivo di quei pensieri che gli si aggrovigliavano in testa, però era convinto che la presenza di Sirius fosse fondamentale per lui, anche se non aveva il coraggio di ammetterlo né a Sirius, né tanto meno a James e Peter per paura di offenderli o ferirli.
La loro amicizia era sempre stata forte, erano un quartetto inseparabile e Sirius, James e Peter cercavano sempre di aiutare Remus durante le notti di plenilunio; da quando avevano scoperto il suo segreto non l'avevano mai lasciato da solo.

Dopo sette anni ormai, i quattro amici avevano imparato ad affrontare quel "problema", insieme, uniti.
Ma quella notte qualcosa andò diversamente.

Dopo una partita a Quidditch, Ramoso si era rotto una gamba, l'avevano tenuto per un po' in infermeria ma poi avevano deciso di rimandarlo nel dormitorio, a quanto sembrava la pozione per le ossa non aveva voluto berla, aveva dato di matto volendo dimostrare a tutti di essere autonomo anche con una gamba ingessata, purtroppo però non riusciva a fare assolutamente niente da solo e si sentiva fin troppo inutile, ma non voleva ammettere di essersi sbagliato, era troppo orgoglioso. In più, come se non bastasse, quella sera la luna avrebbe nuovamente stregato Lupin.
Arrivati a quel punto Sirius e Peter decisero di dividersi i compiti: il primo, Sirius, sarebbe andato nel bosco e si sarebbe preso cura di Remus, cercando di aiutarlo il più possibile, per quanto sarebbe stato difficile farlo da solo; il secondo, Peter, avrebbe aiuto James con le faccende più semplici.



Angolo dell'autrice:
Ecco qui il primo capitolo di questa fan fiction. FINALMENTE revisionato, ebbene sì, dopo sei anni dalla scrittura sono riuscita a riprenderlo in mano e a revisionarlo! Sì, so che é molto breve, ma ha una semplice funzione introduttiva dei personaggi.
Spero che vi piaccia e che abbiate voglia di lasciare qualche stellina e qualche commento (soprattutto qualche commento visto che con la revisione quelli vecchi sono andati persi), anche con critiche e suggerimenti, che sono sempre ben accetti per continuare a migliorare.
Vi ricordo che la storia la trovate anche su EPF, il mio nome e il titolo della fanfiction sono gli stessi, l'unica differenza è che lì la storia è intera, qui è suddivisa in quattro capitoli.
A presto, Marti.♡

It was a friendship, it became a secret. ( IN REVISIONE )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora