Dopo qualche giorno arrivò il compleanno di Luca,eravami tutti molto contenti dato che avremmi festeggiato come dei matti.
Arrivata a scuola salto adosso a Luca e gli dò gli auguri, lui mi guarda stranito mentre ricambia l'abbraccio Giulia ci guarda male e io la guardo come per dirle 'ma perfavore' era cosi noiosa avvolte non ci sarebbe mai stata una storia tra me e luca... la campanella suonò ad interrompere il mio lungo abbraccio con lui.
Ucita da scuola corsi a prepararmi per andare in pizzeria dove si sarebbe svolta la festa,mi misi le mie inseparabili all-star bianche degli short e una canotta fluorescente con la scritta in nero alone in quella scritta un po' di ragione c'era non è che avevo cosi tante persone accanto... smisi di pensarci e guardai l'orologio "oh cazzo cosi faccio tardi" esclamai urlando, forse troppo, presi il mio cellulare lo ficcai nella borsa e urlando dissi a mia madre "mamma sto andando ti chiamo io poi" lei sempre urlando risponde "ok fai da brava".... che pallosa,anzi, grazie al cielo niente ramanzina incredibile tra poco ho diciasette anni e lei pensa che sia ancora una bambina?...arritata lá mi ero accorta che non c'era nessuno beh solo Luca quindi aspettai impaziente l'arrivo di Rebecca con il core 2 per Luca era un bel cellulare ed ero sicura gli sarebbe piaciuto.. io e Luca uscimmi a prendere un po' d'aria mentre aspettavamo fuori "Grazie" sussurò quasi Luca "di cosa?" "Di esistere." Mi scappò un abbaccio involontario che lui ricambiò... "saremo amici sempre?" Domanda a Luca che aveva un'aria pensierosa "certo.sempre." "è una promessa?" "Si è una promessa".
A quel punto arrivaroni giulia e rebecca e poi a ruota tutti gli altri tra cui purtroppo rebecca e claudia.
Poi la festa si animò e oltre che la cocacola nel tavolo passò anche qualche shottino,non mi piaceva bere quindi mi limitavo a guardare gli altri prendersi una mini sbronza... a mezzanotte rebecca diede il regalo a Luca e gli si illuminarono gli occhi... mezz'ora dopo me ne andai, non volevo svegliarmi il giorno dopo alle due del pomeriggio con mia madre che imprecava contro di me,cosi salutai tutti e salì sul mio motorino era vecchio ma era bello e funzionava perciò a me andava bene. Il giorno dopo mi sono svegliata alle nove, mio fratello era tornato ieri a trovarci e non lo avevo ancora visto così andai in camera sua e lo svegliai con una secchiata d'acqua in faccia infondo non fa mai male un risveglio diverso.
Questa sera ci sarebbe stata la festa del mio paesino perciò mi sarei divertita molto con le mie amiche.Spazio autrice
Scusate gli errori di scrittura è mezzanotte passata perciò non sono tanto lucida hahaha e scusatemi se non rieaco a scrivere capitoli più lunghi mi sembra che scrivo tanto ma alla fine sono solo un paio di pagine...