_Il tramonto più bello. ✨ Instagram -NicolòZaniolo

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_il tramonto più bello.✨

Parte 20.

Guardo il vuoto non riuscendo a respirare.
Non riuscivo più a tornare in sala e vedere Nicolò con gli occhi puntati su una ragazzina che forse era pure più piccola di me.
Con la camicia, i jeans.
Che cazzo mi aveva detto il cervello? Come mai mi ritrovo a casa sua per una festa?

-ok allora a domani.

Entra in cucina Nicolò parlando al telefono facendomi spostare lo sguardo su di lui.
Alza lo sguardo guardandomi dirigendosi verso il frigorifero

-che cerchi?

Nessuna risposta
Silenzio tombale.
Poso il panino sul fazzoletto mentre lui si prese la birra pronto a tornare in sala
Lo prendo dal fianco
Lui butta la testa indietro scuotendo la testa

-me lo dai un abbraccio?
Gli chiedo con i corpi attaccati e le mie labbra che avevano voglia delle sue

-hai un ragazzo Lola. Mi fai andare di là per favore?

-un abbraccio ti sto chiedendo. Sei così tanto incazzato da non riuscire neanche ad abbracciarmi?

-non provo neanche rabbia più.

Posa la birra sul davanzale della cucina mettendosi a braccia conserte serio guardandomi negli occhi

-chi è?

-chi Lola dimmi.

-quella ragazzina che stai squadrando da quando è iniziata la festa Nico..

Abbasso lo sguardo con la mano dietro il suo collo e il dito che glielo accarezzava

Scoppia a ridere come un cretino

-quanto cazzo sei immatura.

Mi prova a spostare dal suo corpo

-sei fidanzata lo.

-la colpa è la tua. Mi sentivo trascurata è messa da parte.

-quindi è colpa mia se sei fidanzata?

Ride lui ancora di più

Io lo guardo ingoiando la saliva con lo sguardo da bambina

-che voi?

Mi chiede a un passo dalle mie labbra leccandosi le sue appoggiando lo sguardo sulla scollatura del vestitino

-chi era Nico..

-ancora gelosa di me sei?

-mi rispondi?

-non hai il diritto di saperlo.

Ride lui

-no?

Lo guardo negli occhi dolce con gli occhi lucidi

-un abbraccio me lo dai?
Metto anche l'altro braccio intorno al suo collo

Lui respira affannato cambiando sguardo

-uno te lo giuro, poi mi sposti.

Gli sposto il mento stando male
-uno..
Mi attacco al suo collo