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𝐄𝐥𝐢𝐬𝐡𝐚 𝐌𝐚𝐤𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐡 𝑈𝑙𝑡𝑖𝑚𝑎𝑡𝑒 𝐻𝑜𝑟𝑟𝑜𝑟 𝑊𝑟𝑖𝑡𝑒𝑟
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ଓ Nome !
٬٬ Elisha,, Dio è salvezza ❟
Un nome perfetto per una creatura di dio, per chi sarebbe dovuto essere uno dei suoi servitori mortali che gli doveva la vita. Elisha è stato scelto dai genitori per una semplice ragione che hanno più volte raccontato al figlio quando era in fasce: non volevano tenere il frutto del loro amore, date le condizioni economiche in cui vigevano, ma la donna si sentiva incredibilmente in colpa a porre fine alla vita di quello che sarebbe stato il suo futuro bambino. Si rivolse così al loro parroco. Non sapeva come comportarsi, non sapeva che cosa fare, e l'uomo le diede la soluzione. Il bambino sarebbe nato e ci avrebbe pensato il parroco a crescerlo, insieme agli altri orfanelli del paese, dentro il convento alle spalle della parrocchia. Avrebbe dato alla famiglia la possibilità di vederlo crescere, di stare con lui, e, allo stesso tempo, al piccolo un educazione che avrebbe potuto sfruttare in futuro. Il parroco Artyom sembrava aver trovato la soluzione giusta agli occhi di Dio e a quelli dei suoi genitori.
Venendo ai nomi che invece utilizza in ambito letterario. Attualmente, nel mondo letterario, Fyodor si fa chiamare Daniil, anche se a questo si aggiungono una marea di pseudonimi che nel corso della propria carriera ha adottato. Il significato di questo nome è semplice e si ricollega alla visione che ha del mondo: solo Dio lo può giudicare, nessuna giuria o nessun altro essere umano. Soltanto il Signore che ha deciso di abbandonare e di cui ha infangato il nome.
La cosa bella di Elisha è che potrebbe presentarsi una volta con un nome, l'altra con uno diverso e semplicemente perchè gli autori - personaggi che lui ha creato - sono parte di sè.
ଓ Nome !
٬٬ Makaverich ❟
Non sa da dove provenga la sua famiglia, né tanto meno è a conoscenza di origini particolari dietro questo cognome. In fondo non gli è mai calzato: come ultimo figlio di una povera famiglia, cresciuto dal parroco del proprio paese, già pensava a come avrebbe coltivato l'amore per Dio per il resto dei suoi giorni anche se non era mai stato granché portato, né abbia avuto l'invocazione divina come altri dei suoi fratelli al convento. Non gli interessa sapere niente che non sia macabro riguardo la propria famiglia, ma brevemente potrebbe raccontare la serie di sfortunati eventi che lo hanno portato a viaggiare ed allontanarsi da casa e dal paesino che è diventato il teatro della sua prima collana di volumi. Una famiglia di contadini ed artigiani composta da genitori e figli. Niente di speciale senza il brivido del macabro e dell'ignoto che si mescolano insieme a creare una storia fitta di misteri.
