𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 10

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Kassandra's pov

<<Cosa vuoi tu, scusa?>> spalanco leggermente la bocca alle sue parole.

<<festeggiare semplicemente le cazzate che quel coglione si è bevuto grazie a me>> dice con orgoglio e prendendo due bicchieri e dello champagne.

<<a te ma figuriamoci>> controbatto.

<<ingrata>> mi risponde in faccia avvicinandosi al mio viso.

<<stronzo>>

<<capricciosa>>

<<arrogante>>

<<spocchiosa>>

<<presuntuoso>>

<<impertinente>>

<<inutile>>

<<sembriamo dei bambini che litigano cosí onestamente>> puntualizza con un sorrisetto divertito per poi girarsi a riempire i bicchieri.

<<in parte lo siamo secondo me>> sussurro levandomi i tacchi a spillo e per sedermi sulla poltrona.

<<mai detta cosa più vera>> sussurra con voce profonda e...𝐷𝐼𝑂...avrei vuluto saltargli addosso ma lo odiavo.

𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑜?

Dopo una mezz' ora e tre bottiglie di champagne mi ritrovai totalmente ubriaca e con Will sopra di me intento a divorarmi il collo.

ma credo propio che non sia del tutto colpa dell' alcool...inutile dire che non mi era 𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑒.

<<ho desiderato ancor prima di conoscerti di scoparti fino a farti tremare le gambe e a farti gemere il mio nome sfinita>> mi sossurra sul collo, vicino all' orecchio, mentre mi abbassava la zip del vestito con una lentezza tale da farci impazzire.

Una di quelle torture che non vedi l'ora giungano alla fine.

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