9.

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Io: oddio Niall.
SexyHoran: dimmi fiorellino.
Io: sto andando da mio padre e da Sarah.
SexyHoran: calmati, andrà tutto bene.
Io: come devo comportarmi?
SexyHoran: sii te stessa, fiorellino.
SexyHoran: é tuo padre, non uno sconosciuto.
Io: per me si Niall.
SexyHoran: lo so, ma ti do solo un consiglio.
Io: quale?
SexyHoran: non comportarti da stronza.
Io: non lo faró.
SexyHoran: me lo prometti?
Io: te lo prometto.
Io: tu promettimi che mi farai compagnia.
SexyHoran: te lo prometto.
Io: devi fare qualche intervista oggi?
SexyHoran: no, perché?
Io: posso chiamarti in qualsiasi momento?
SexHoran: non devi chiedermelo fiorellino, fallp e basta.
Io: grazie, ti voglio bene.
SexyHoran: anche io piccola.
Io: sono quasi arrivata, ho i nervi..
SexyHoran: calmati e ricordati che io sono qui.
SexyHoran: sembri me ad x-factor.
Io: no dai, se devo andare ad x-factor muoio.
SexyHoran: hahaha, sei arrivata?
Io: si, oddio.
SexyHoran: andrà tutto bsne, contattami più tardi okay?
Io: okay, ti voglio bene.
SexyHoran: anche io.

Spengo il telefono e saluto mia madre con un bacio sulla guancia per poi scendere dall'auto. Pochi secondi dopo mia madre se ne va. Oky, posso farcela. Mi incammino verso il vialetto di casa di mio padre e suono al campanello.
"Ciao Lola." Dice mio...Albert.
"Ciao...Albert.." sussurro e vedo un sorriso triste sulle sue labbra, ma si merita questo ed altro.
"Ehm, vieni entra." Sorride e sorrido anche io, appena entro si sento il pianto di un bambino.
"Ehm, scusa Sarah ultimamente piange sempre." Dice e vedo che è imbarazzato.
"P-posso vederla?" Chiedo e lui annuisce sorridendo.

SexyHoran: come va piccola?
Io: bene, sto per vedere Sara.
SexyHoran: aww, mandami una sua foto.
Io: ovvio, SexyHoran.
SexyHoran: mi tieni segnato così?
Io: yep.
SexyHoran: brava ragazza.
Io: grazie, grazie.
SexyHoran: prego. ;)
Io: devo andare, a dopo piccolo.
SexyHoran: a dopo.

"Vieni, si trova in questa stanza." Dice ed io annuisco.
"Tua moglie?" Chiedo.
"Lavoro, torna domani." Dice ed io annuisco.
"Ho preso una settimana di ferie, volevo... stare con te.." sussurra ed io sorrido.
"Se vuoi posso rimanere stasera." Dico e lui mi guarda con una scintilla di speranza negli occhi.
"Davvero?" Chiede ed io annuisco.
"Se non do fastidio." Dico.
"Non dai mai fastidio, Lol." Dice ed io sorrido al soprannome, era ed é l'unico che mi chiama così.
"Allora resto, chiami tu la mamma?"
"Si. Vieni entriamo." Dice, apre la porta ed entriamo bella stanza. C'é una culla enorme situata al centro della stanza, mi avvicino piano e vedo un piccolo fagottino con una tutina rosa.
"Awww. Posso prenderla?" Chiedo e mio padre annuisce. La prendo in braccio e la cullo lentamente.
"Io vado a preparre il pranzo, se vuoi rimani qui." Dice ed io gli sorrido.

SexyHoran: hai visto il piccolo fagottino?
Io: si, Niall é troppo bella.
SexyHoran: foro, foto, foto fotoooo.
Io: aspettaaaa.

Apro la fotocamera interna e scatto una foto a me e Sarah per poi mandarla a Niall.

Io: immaggine*
SexyHoran: aw oddio siete bellissime.
Io: lei è bellissima.
SexyHoran: anche tu.
Io: nahh.
SexyHoran: siii.

Decido di non risponderlo e scendo al piano di stotto sempre con Sarah tra le mie braccia.
"Papà, posso mettere una foto su Twitter?" Chiedo.
"Di te e Sarah?" Chiede ed io annuisco.
"Certo." Mi sorride. Apro Twitter e clicco su 'post'

@Lola_Horan: La mia piccolina. @AlbertOfficialHale. Immagine allegata*

Scrivo e poi lo twitto, subito inizio ad avere rt e favoriti.
"Siete bellissime." Sorride mio padre.
"Grazie."
"Uh guarda, Niall Horan ha retweettato il tuo tweet." Dice ed io sorrido facendo spallucce.
"Lo fa sempre." Dico e lui sgrana gli occhi.
"E lo dici così?" Chiede.
"Così come?"
"Così tranquilla?" Dice ed io rido.
"Papà, ho il suo numero, ci parliamo e chi chiamiamo." Dico ridendo.
"Quindi hai il biglietto per il loro concerto a Milano?" Chiede ed io scuoto la testa abbassandola.
"Non li ho trovati e poi... passo la settimana con te." Dico e faccio un piccolo sorriso.
"Beh... se ti dico che ho due biglietti per il concerto del 28 Giugno?" Chiede ed io alzo di scatto la testa.
"N-non é.. v-vero...." sussurro scuotendo la testa, apre un casseto in cucina con dei fogli dentro e prende due pezzi di carta a forma rettangolare.
"N-non ci c-credo..." sussurro e mi avvicino lentamente.
"Tieni, vacci con qualche tua amica." Dice ed io li prendo.
"No." Dico.
"Cosa?"
"Vuoi... vuoi venire tu?" Chiedo e lui sorride.
"Certo." Sorride, mi avvicino ancora e di scatto lo abbraccio, all'inizio rimane sorpreso ma poi ricambia. Non lo odio, sono solo ferita da lui ma si merita questo abbraccio, realizzeró uno dei miei sogni.
"Grazie... grazie grazieee." Sussurro.
"Grazie a te.." sussurra, mi stacco all'improvviso sentendo le note di No Control, afferro il telefono e rispondo senza leggere il nome.
~

"Niall oddio... Io ci saró, io... oddio Niall."
"Ehy piccola calmati, raccontami tutto ma piano." Ridacchia.
"Io ci saró, io ci saró a Milano." Dico e sento gli occhi diventare umidi.
"Dimmi.che.scherzi." dice ed io scuoto la testa anche se non mi puó vedere.
"Non scherzo io ci saró, oddio sto per piangere."
"No fiorellino, non piangere. Ora devo andare, Liam e Lou rompono."
"Okay, ci sentiamo dopo?"
"Certo, a dopo fiorellino." Non ho il tempo per risponde che attacca.
~

"Era lui?" Chiede mio padre ed io annuisco sorridendo.
"Posso farti una domanda?" Chiede.
"Certo."
"State insieme?" Chiede ed io arrossisco fino alla punta dei capelli.
"N-no, siamo solo amici." Rispondo.
"Okayy.. Vuoi dar da mangiare tu a Sarah?" Chiede ed io annuisco, mi passa la bottiglina con il latte e le do da mangiare.

***
"Beh, é arrivata l'ora di far fare la nanna a Sarah." Dice mio padre.
"Io sono stanca.." dico sbadigliando.
"Vieni, ti faccio vedere la tua camera." Annuisco e lo seguo al piano di sopra, mette Sarah nella sua culla e mi accompagna al terzo piano della casa.
"Vieni." Dice aprendo una porta, entro dopo di lui e rimango sorpresa.
"È.... b-bellissima.." sussurro.
"Beh, quando ho mandato tua zia da te e mi ha detto che ti piaccio i One Direction ho deciso di fare la tua stanza così." Dice facendo spallucce.
"É bellissima, grazie..." sussurro e lui mi sorride, mentre sta per uscire dalla stanza lo fermo.
"Ti voglio bene, ma non ho bisogno di tutto questo... non ho bisogno dei tuoi soldi, della tua casa, della tu fama, di questa stanza... ho solo bisogno... di te.." sussurro.
"Ti voglio bene Lol.." dice abbrcciandomi ed io ricambio.
"Anche io.." mormoro.
"Ti lascio dormire." Dice e mi bacia la fronte prima di uscire, cammino per la stanza ed apro uno dei tanti armadi, dentro é pieno di vestiti, maglie, pantaloncini... rimango a bocca aperta. Woow. Prendo dei pantaloncini e un maglia a mezze maniche per poi entrare nel letto, molto comodo.

SexyHoran: Fiorellinoooo?
Io: ehy piccolo.
SexyHoran: smettila, Darren non é piccolo.
Io: se tu mi chiami fiorellino, io posso chiamarti piccolo.
SexyHoran: okay, hai vinto.
Io: yeeeep.
SexyHoran: devo raccontarti una cosa che é successa al concerto di oggi.
Io: dimmi, dimmi tutto.
SexyHoran: Harry ha detto vicino a Zayn -"Guarda, hai i piedi a terra." E Zayn ha abbassato la testa per vedere. Giuro, stavo per cadere dal palco mentre ridevo.
Io: aspetta...
Io: Hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha.
Io: oddio, di ad Haz che é un mito.
SexyHoran: sto ridendo anche ora, ora ti chiamo.

Subito sento le note di No Control, accetto la chiamata e subito sento la risata di Niall.
"Oddio.. Hahahaha... Aiutami fiorellino.. Hahahaha."
"Niall... Hahahahaha... di a Zayn che lo amo tantissimo ma... Hahahahaha... Oddio... Hahahaha."
"Zayn vuole uccidermi. Hahahahaha."
"No... Hahahaha, salutami Zayn... Hahahaha.."
"No... hahahaha, ha detto che siamo cattivi.. hahahahaha."
"Okay... hahaha... basta così." Dico e trattengo qualche risatina.
"Okay, cambiamo argomento."
"Si.."
"Mhh, se ti dico una cosa... mi prometti che non mi ucciderai?"
"Mhh, si..."
"Sapevo già il fatto del biglietto, e di tuo padre."
"Tu sapevi che sarei venuta al concerto?" Chiedo.
"Si, solo non te l'ho detto, tuo padre voleva farti questa sorpresa." Dice.
"Una bella sorpresa..." mormoro cercando di nascondere uno sbadiglio.
"Hai sonno piccola?"
"No, parliamo dai..." fingo un tono do voce carico e allegro.
"Fiorellino, vai a dormire dai."
"Voglio parlare con te."
"Dai fiorellino, sei stanca ed anche io." Sbuffo.
"Okay, 'notte Niall."
"'Notte fiorellino." Sento dire prima di candere in un lungo sonno.

Ehhyyyy, come va?
Spero vi piaccia il capitolo, votate e commentate. ~•

#Vittiall

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