Due giorni prima di capodanno uscirono insieme. Cenarono e parlarono tutta la sera, al ritorno rimasero in macchina come due ragazzini baciandosi scambiandosi carezze infuocate, ma fermandosi prima di fare l'amore.
Capodanno lo passarono loro quattro insieme guardando la tv e contando alla rovescia. Baciò Leo per primo e poi suo fratello, Tim incurante degli sguardi del bambino e del suo amico, gli diede un bacio sulle labbra dolcissimo che lo sciolse.
***
-Tim, dob-biamo pa-rlare.- Leo era nervoso, stava balbettando.
L'uomo si voltò a guardare il bambino che gli indicò la sua camera.
Leo si mise seduto sul letto facendogli il gesto di mettersi vicino a lui.
-Ti pia-ce il mio pa-pà ?- Gli chiese in tono serio.
-Si, molto.-
-Io so-no di-ver-so.-
-Certo, hai i capelli rossi e gli occhi verdi, io sono anche diverso, ho i capelli neri e gli occhi neri.-
Leo ridacchiò. -Non ti da fa-stidio che io... so-no co-sì, par-lo ma-le.-
Tim si strinse nelle spalle. -Non l'avevo notato, ora che mi ci fai pensare sì, hai una leggera inflessione texana nella tua voce.-
Il bambino rise di più. -Tu mi piaci. Non sei stupido come gli altri.-
Tim gli sorrise divertito. -È un complimento? No perché mi sarebbe piaciuto che parlassi del mio portentoso fisico, non della mia intelligenza paragonata a delle capre.-
Leo rise ancora tenendosi la pancia. -Sai io non ho un altro vero genitore, la mamma è scappata via da me e tutti gli uomini con cui esce papà sono strani. Lo zio è perfetto, ma è lo zio! Credi... che un giorno potresti essere il mio... o almeno per papà un buon compagno?-
Tim abbracciò il bambino. -Non so cosa accadrà fra me e il tuo papà, se saremo solo amici o qualcosa di più, ma tengo ad entrambi.-
Leo lo abbracciò al collo stretto. -Grazie.-
-Di cosa?-
-Della tua onestà.-
***
Il giorno prima che partisse Tim, Charlie aveva portato Leo fuori ed erano rimasti soli in casa.
Andy mise della musica soft alla radio, lo tirò vicino stringendosi a lui ballando e strusciandosi.
-Andy, non sono sicuro... di... riuscire a fermarmi se...-
Lui gli mise due dita sulle labbra e si mise in punta di piedi baciandolo. Il compagno lo prese per i fianchi alzandolo da terra e continuando quel bacio profondo, pieno di emozioni, di promesse.
Non era sicuro di come fossero arrivati alla camera di del rosso. Si spogliarono e si esplorarono.
Fecero l'amore donandosi completamente.
-Torna da me...- Gli disse appoggiato sul suo petto.
Tim gli infilò le mani nei capelli. -Quando tornerò tu mi sposerai!-
Andy rise. -Non è la proposta più romantica del mondo, ma vedremo di migliorare quella parte del tuo carattere.-
-Non era una proposta, ti dicevo ciò che farai...-
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Go Daddy
Romance❤Ogni storia è di FireofVampire. ❤ Non esistono diversità, nemmeno fisiche, se si guardano con amore. Credito Copertina, titolo del racconto e correzioni: Tyche_