Alicent stava pensando ancora a Rhaenyra.
Nonostante si fosse rifugiata sola nella sua baita di montagna lontana da tutto e da tutti, non era riuscita a sfuggire dai pensieri di quella ragazza che da pochi mesi le aveva sconvolto la vita.
Rhaenyra era una sua compagna di corso universitario che si era trasferita da poco nella sua città, appena iniziata la magistrale.
Ad Alicent non era stata simpatica fin da subito, però, dopo un lavoro di gruppo imposto da un professore, era nata una bella amicizia e le due non si erano più separate.
Il fuoco scoppiettava nel camino quando decise di alzarsi dal divano e dirigersi in cucina per prepararsi una tisana fumante.
Amava quella casa.
Quando era piccola veniva con i suoi genitori e suo fratello.
Smisero di usarla quando si separarono.
Ogni tanto sia lei che Gwayne ne usufruivano.
Lui soprattutto per organizzare grandi party con gli amici, lei per eventi un po' più tranquilli o semplicemente per staccare dalla realtà.
Estrasse la sua tazza verde dalla credenza e vi mise al suo interno una bustina di valeriana e melissa.
Attese il classico "tic" del bollitore elettrico che l'avvisava che l'acqua era pronta.
Tuttavia non si rese conto di ciò se non qualche secondo dopo.
Stava ancora pensando a lei e a quello che era successo durante la loro ultima conversazione.
-Ho interrotto qualcosa? - le aveva chiesto mentre l'aveva beccata alla caffetteria insieme a Criston Cole.
Non sapeva nemmeno perché ma Alicent si era sentita in colpa.
Le aveva detto che sarebbe arrivata di lì a poco nel suo appartamento, ma si era intrattenuta, forse qualche minuto di troppo, con il loro compagno di corso.
-No, no - si affrettò a dire l'amica - stavo per salire -.
L'appartamento universitario in cui Rhaenyra alloggiava era poco distante da quella caffetteria.
-È un'ora che ti aspetto... -.
Non si era resa conto di quanto tempo fosse passato.
Alicent si era sentita molto mortificata nei confronti dell'amica, che se n'era andata via subito lasciandola lì insieme a Criston.
Lo salutò in fretta e la seguì fuori.
Una pioggia leggera le bagnava il volto e la felpa, ma poco le importava.
-Rhaenyra aspetta- disse mentre le andava dietro lungo il cortile.
L'altra si fermò solamente dopo aver raggiunto il parcheggio dietro agli appartamenti universitari.
Era sotto la tettoia in cui venivano stoccate le motociclette.
Stava slacciando i lucchetti della sua quando Alicent la raggiunse.
-Dove vuoi andare? Sta piovendo!-.
Non le rispose, perciò si intromise tra lei e la sua moto.
-Spostati-.
Non obbedì alla richiesta.
Il vento che si infrangeva contro i suoi vestiti umidi le fece venire i brividi dal freddo e la bionda, che se n'era resa conto, le consigliò di tornarsene a casa.Alicent scosse il capo - no finché non mi dici cosa succede -.
-Cole non mi piace, tutti qui -.
Stava per aprire il sedile della sua moto quando Alicent la bloccò prendendola per i polsi - tutto qui? -.
Gli occhi viola di Rhaenyra incrociarono quelli dell'amica - e mi sembra che tu mi stia evitando da quando... -.
Non terminò la frase abbassando lo sguardo.
In effetti non sapeva nemmeno lei perché avesse temporeggiato così tanto prima in caffetteria.
Criston ci stava palesemente provando con lei, ma non le importava granché.
La verità era che non voleva nemmeno andare subito da Rhaenyra a studiare e rimanere sola con lei.
Il weekend precedente Alicent l'aveva invitata nella sua casa in montagna e, dopo aver bevuto un bicchiere di troppo, avevano fatto cose che due semplici amiche non avrebbero mai fatto.
Alicent, anche se non voleva ammetterlo a se stessa, aveva cercato di sfuggire al dover affrontare un discorso in merito a quello che era successo.
Non capiva cosa provava esattamente per lei, ma sapeva che non l'amava solo come un'amica, c'era qualcosa di più.
Era presa dai dubbi, dai timori e dal pensiero di quello che passava nella testa di Rhaenyra.
Non era sicura che entrambe provassero le stesse cose.
Da quando l'aveva conosciuta sapeva che lei aveva una fissa per un loro professore dai capelli corti e ossigenati, abbastanza arrogante per i gusti di Alicent.
-Mi spiace - disse poi la bionda tornando a sostenere il suo sguardo - non avrei dovuto approfittarmi di te -.
L'altra corrugò la fronte - non è stata solo colpa tua -.
Rhaenyra si tolse la sua giacca di pelle nera vedendo l'amica tremare come una foglia - mettila tu -.
Alicent scosse il capo - non la voglio -.
La bionda insistette ma ricevette un ulteriore rifiuto.
-Io non sono pentita di quello che è successo - le confessò infine, lasciandola senza parole, ancora con la giacca in mano.
Non disse nulla, così Alicent se ne andò via.
Erano passati giorni da allora e la bionda non l'aveva più vista a lezione.
La stava evitando apposta.
Alicent era riuscita a confessare i suoi sentimenti.
Non aveva preteso un finale felice da ciò, ma si era resa conto che era giusto dirglielo.
Tuttavia si aspettava comunque qualcosa di diverso dal silenzio ottenuto.
Non aver ricevuto una risposta, una reazione, era fuorviante a dir poco.
Versò l'acqua ancora bollente nella tazza e tornò nel salotto.
Guardò dalla vetrata che si affacciava sulla pineta all'esterno leggermente sbiancata da un leggero nevischio.
Osservò il suo riflesso.
Era un po' pallida e aveva gli occhi leggermente gonfi.
Ad un tratto sentì un rumore familiare in lontananza.
Non poteva essere.
Il rumore di quel motore avrebbe potuto riconoscerlo anche in mezzo a tanti altri.
Appoggiò la tisana su un tavolino e si diresse verso l'ingresso spalancando la porta.
Era lei.
Era Rhaenyra a bordo della sua moto.
Alicent deglutì.
Cosa ci faceva lì?
Lanciò uno sguardo di disapprovazione alla nuova arrivata, la quale si tolse il casco scuro dal capo avvicinandosi a lei.
-Le previsioni danno bufera entro sera, cosa diavolo ti ha fatto pensare di poter venire fin qui in moto?! -.
Alicent era fuori di sé.
Con tutti quei tornanti, anche se non stava nevicando ancora molto forte, avrebbe potuto scivolare e farsi molto male.
Rhaenyra si appoggiò allo stipite della porta e sorrise - beh le previsioni le ho ascoltate anche io, ma non mi sembrava il caso di lasciarti qui da sola -.
Incrociò le braccia - sei un'incosciente! Inoltre... come sapevi che ero qui? -.
La motociclista alzò le spalle - tuo fratello-.
Si comportava come se non fosse successo nulla.
Quel suo modo di fare calmo e allo stesso tempo sfacciato la mandava fuori di testa.
Ben presto si rifugiarono all'interno, sedute sul divano, davanti al caldo focolare.
Non parlarono per qualche minuto, così Alicent decise di uscire da quella situazione imbarazzante.
-Vado a prepararti qualcosa di caldo - fece per alzarsi ma Rhaenyra la bloccò e quest'ultima cadde addosso all'amica.
Erano l'una sopra l'altra e entrambe potevano sentire il respiro dell'altra.
-Perché sei qui?- domandò nuovamente Alicent.
La bionda la strinse a sé.
Non aveva intenzione permetterle di scappare di nuovo.
-Te l'ho detto. Non volevo tu rimanessi qui bloccata da sola -.
L'altra stava cercando di trattenere le lacrime, non voleva essere presa in giro o peggio.
Sperava che Rhaenyra non avesse frainteso le sue intenzioni.
-Alicent- la chiamò dolcemente in modo che lei potesse sostenere il suo sguardo, spostandole una ciocca di capelli castani che le era caduta sul viso.
Proseguì solo quando i loro occhi si incrociarono - anche io non sono pentita di quello che è successo tra noi -.
Ad Alicent sembrava di sognare.
-Dammi un pizzicotto-.
Rhaenyra sorrise - penso che farò di meglio - e detto ciò si sporse per baciarla.
Fu però un bacio dolce e casto.
L'altra fece un versetto di protesta.
-Cosa c'è?- domandò fingendo ingenuità.
Alicent si morse le labbra.
-Dimmelo- la esortò allora Rhaenyra - voglio sentirti dire chiaramente cosa vuoi -.
-Voglio di più da te- rispose.
-Cosa esattamente?- insistette l'altra.
-Ti voglio Rhaenyra -.
Quest'ultima le lasciò dei baci sul collo avvicinandosi al lobo dell'orecchio e succhiandoglielo, provocandole così una scarica di eccitazione per tutto il corpo.
Poi si avvicinò alle sue labbra sfiorandole con le sue e dando dei leggeri morsetti.
Alicent allora premette le labbra contro le sue fino a farle schiudere in un bacio passionale.
Fecero l'amore, questa volta coscienti di quello che stavano facendo e felici.
La mattina seguente, mentre dormivano nude e avvinghiate sul divano, tutto taceva.
Così, come si era conclusa la bufera, finivano anche le loro inutili lotte in cui si erano solo fatte del male a vicenda.
Non sapevano cosa il futuro potesse riservar loro, ma sapevano che insieme avrebbero potuto affrontare qualsiasi cosa.
Angolo Autrice
Ho scritto questa One-shot nella speranza di non essere la sola a shippare la "Rhaelicent" (anche se probabilmente è così ahaha).
Come abbiamo visto nella serie tv le due erano molto unite prima di tutta una serie di eventi che ha stravolto la loro vita e le ha rese rivali; pertanto sarebbe stato molto complesso scrivere una storia su questa coppia nell'universo di Martin/HBO dove puntualmente viene versato sangue ^^'
Tuttavia, siccome l'idea di una storia breve tra le due mi piaceva molto, ho deciso di dar loro un lieto fine in un universo alternativo.
Spero che questa breve storia vi sia piaciuta.
Alla prossima ^^
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Dammi un pizzicotto - Rhaelicent AU
FanfictionAlicent stava pensando ancora a Rhaenyra. Nonostante si fosse rifugiata sola nella sua baita di montagna lontana da tutto e da tutti, non era riuscita a sfuggire dai pensieri di quella ragazza che da pochi mesi le aveva sconvolto la vita.